guadagnare campo per attaccare meglio la rete

drichichi ha scritto:

scarpone ha scritto:

È vero che sono entrato da poco, ma seguo da tempo.

Quello che vedo in queste lunghissime pagine di "supercazzole" d'Antani memoria" -perdonate l'ironia- è la continua PERSONALIZZAZIONE della situazione.

"Il mio amico tecnico che allena Tizio ha detto che"

" Il 3.1 che conosco fa il rovescio..."

"In partita ho giocato con uno che aveva difficoltà col back basso"

Sono tutte situazioni a cui non interessa una beata fava a nessuno.

Un discorso non va MAI fatto a livello personale, o, ancor peggio, su "amici" tecnici e/o di alta classifica.

Il discorso DEVE essere fatto (a parere mio) su basi generali SENZA PERSONALIZZAZIONI.

Fondamentalmente se uno è amico di Piatti o Mouratoglu, non è detto che per osmosi possa capire, in quanto può non aver assimilato i concetti o personalizzato ciò che insegnano.

Quindi, sempre a parere mio, o hai la qualifica per parlare di tecnica in modo appropriato, oppure occorre fare commenti come qualsiasi pippa da forum (io più pippa di tutti).

Se Veterano, coach in una accademia internazionale, parla di tecnica applicata, devo dare un peso a ciò che dice.

Se un altro che "conosce" o qualche volta palleggia con dei seconda, può parlare (ovviamente) ma prenderò le sue disquisizioni tecniche con le molle.

Se io sono amico di un cardio-chirurgo, non è che posso fare un'operazione a cuore aperto.

Se un quarta, come posso essere io, ha vinto una partita, o 100 partite, giocando tenendo la racchetta sulla testa, e colpendo la palla col manico, NON fa testo, perché sono PERSONALIZZAZIONI che nulla hanno a che vedere con tattica o strategia di gioco.

Sempre secondo me, quando si affrontano argomenti di qualsiasi genere, se si personalizza la discussione, INEVITABILMENTE, questa scende di livello.

Se si prova a parlare in termini generali, la discussione diventa più "neutra", quindi meno incline a fraintendimenti o, peggio, a vuote polemiche che non portano a nulla se non a stancare chi legge, ed abbassare il livello dello scambio di idee.

Scusate il pippone, buona continuazione.

vaglielo a fare entrare in zucca, perchè poi i fraintendimenti sono facili.

Luchino 67 ha scritto:

drichichi ha scritto:

scarpone ha scritto:

È vero che sono entrato da poco, ma seguo da tempo.

Quello che vedo in queste lunghissime pagine di "supercazzole" d'Antani memoria" -perdonate l'ironia- è la continua PERSONALIZZAZIONE della situazione.

"Il mio amico tecnico che allena Tizio ha detto che"

" Il 3.1 che conosco fa il rovescio..."

"In partita ho giocato con uno che aveva difficoltà col back basso"

Sono tutte situazioni a cui non interessa una beata fava a nessuno.

Un discorso non va MAI fatto a livello personale, o, ancor peggio, su "amici" tecnici e/o di alta classifica.

Il discorso DEVE essere fatto (a parere mio) su basi generali SENZA PERSONALIZZAZIONI.

Fondamentalmente se uno è amico di Piatti o Mouratoglu, non è detto che per osmosi possa capire, in quanto può non aver assimilato i concetti o personalizzato ciò che insegnano.

Quindi, sempre a parere mio, o hai la qualifica per parlare di tecnica in modo appropriato, oppure occorre fare commenti come qualsiasi pippa da forum (io più pippa di tutti).

Se Veterano, coach in una accademia internazionale, parla di tecnica applicata, devo dare un peso a ciò che dice.

Se un altro che "conosce" o qualche volta palleggia con dei seconda, può parlare (ovviamente) ma prenderò le sue disquisizioni tecniche con le molle.

Se io sono amico di un cardio-chirurgo, non è che posso fare un'operazione a cuore aperto.

Se un quarta, come posso essere io, ha vinto una partita, o 100 partite, giocando tenendo la racchetta sulla testa, e colpendo la palla col manico, NON fa testo, perché sono PERSONALIZZAZIONI che nulla hanno a che vedere con tattica o strategia di gioco.

Sempre secondo me, quando si affrontano argomenti di qualsiasi genere, se si personalizza la discussione, INEVITABILMENTE, questa scende di livello.

Se si prova a parlare in termini generali, la discussione diventa più "neutra", quindi meno incline a fraintendimenti o, peggio, a vuote polemiche che non portano a nulla se non a stancare chi legge, ed abbassare il livello dello scambio di idee.

Scusate il pippone, buona continuazione.

vaglielo a fare entrare in zucca, perchè poi i fraintendimenti sono facili.

Tranquillo Domenico..io e Rogermaestro ci togliamo dai marroni.......e comunque io ho portato un'esperienza particolare, specificando che era appunto una situazione anomala, che magari potrebbe servire a chiunque si trovasse ad affrontare un qualcosa di simile...da li in poi, apriti cielo 

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

taglia1964 ha scritto:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], 

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nell'immagine, consideriamo i colpi come segue:
A incrocia e tira 1, 3, 5
B lungolinea, tira 2, 4


Non consideriamo lo spostamento che A fa da 1 a 3 perchè rientra da una diagonale di B.
Da quando B inizia a giocare lungolinea confronta il segmento 2-4 (spostamento di B) con il segmento 3-5 (spostamento di A).


R rappresentano i rimbalzi delle palle mentre i numeri con il ghirigoro sono i punti di impatto.
Più A incrocia più B corre. Più B tira forte meno A deve correre. 

Wow, pensare che ci avevo pure provato a ragionare su carta..grazie mille

Ehm.... però c'è una condizione per A che deve essere costante, affinché lui sia sempre quello che corre meno...chi prova ad indovinare ?

drichichi ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

drichichi ha scritto:

scarpone ha scritto:

È vero che sono entrato da poco, ma seguo da tempo.

Quello che vedo in queste lunghissime pagine di "supercazzole" d'Antani memoria" -perdonate l'ironia- è la continua PERSONALIZZAZIONE della situazione.

"Il mio amico tecnico che allena Tizio ha detto che"

" Il 3.1 che conosco fa il rovescio..."

"In partita ho giocato con uno che aveva difficoltà col back basso"

Sono tutte situazioni a cui non interessa una beata fava a nessuno.

Un discorso non va MAI fatto a livello personale, o, ancor peggio, su "amici" tecnici e/o di alta classifica.

Il discorso DEVE essere fatto (a parere mio) su basi generali SENZA PERSONALIZZAZIONI.

Fondamentalmente se uno è amico di Piatti o Mouratoglu, non è detto che per osmosi possa capire, in quanto può non aver assimilato i concetti o personalizzato ciò che insegnano.

Quindi, sempre a parere mio, o hai la qualifica per parlare di tecnica in modo appropriato, oppure occorre fare commenti come qualsiasi pippa da forum (io più pippa di tutti).

Se Veterano, coach in una accademia internazionale, parla di tecnica applicata, devo dare un peso a ciò che dice.

Se un altro che "conosce" o qualche volta palleggia con dei seconda, può parlare (ovviamente) ma prenderò le sue disquisizioni tecniche con le molle.

Se io sono amico di un cardio-chirurgo, non è che posso fare un'operazione a cuore aperto.

Se un quarta, come posso essere io, ha vinto una partita, o 100 partite, giocando tenendo la racchetta sulla testa, e colpendo la palla col manico, NON fa testo, perché sono PERSONALIZZAZIONI che nulla hanno a che vedere con tattica o strategia di gioco.

Sempre secondo me, quando si affrontano argomenti di qualsiasi genere, se si personalizza la discussione, INEVITABILMENTE, questa scende di livello.

Se si prova a parlare in termini generali, la discussione diventa più "neutra", quindi meno incline a fraintendimenti o, peggio, a vuote polemiche che non portano a nulla se non a stancare chi legge, ed abbassare il livello dello scambio di idee.

Scusate il pippone, buona continuazione.

vaglielo a fare entrare in zucca, perchè poi i fraintendimenti sono facili.

Tranquillo Domenico..io e Rogermaestro ci togliamo dai marroni.......e comunque io ho portato un'esperienza particolare, specificando che era appunto una situazione anomala, che magari potrebbe servire a chiunque si trovasse ad affrontare un qualcosa di simile...da li in poi, apriti cielo 

appunto... fraintendimenti... non hai capito che un caso solitario non è d'aiuto come una spiegazione generica universale. Se vai a scuola tennis non parti col servizio di McEnroe ma col servizio è basta. é utile parlare del caso unico o raro dopo aver compreso le basi. Non operi un trapianto di cuore se non sai fare neanche una coronarografia. ti rendi conto che un maestro non ti potrà mai dire in un forum, senza averti mai visto giocare dal vivo, nulla di più nè di diverso rispetto a quello che ha scritto. ti rendi conto che per ogni fascia di gioco ci sono problematiche diverse? e mi fermo qua

stefanello ha scritto:

Altro cospicuo materiale per un laureando in psichiatria; tesi sul disturbo ossessivo compulsivo di personalità, con manie persecutorie. 


Mi chiedo come certi utenti (apparentemente) equilibrati possano perdere ore dietro a post e tesi deliranti.
Detto da nevrotico egocentrico con tendenze depressive (spero passate), per quanto dal qi molto elevato, qual è il sottoscritto. 

stefanello ha scritto:

Altro cospicuo materiale per un laureando in psichiatria; tesi sul disturbo ossessivo compulsivo di personalità, con manie persecutorie. 


Mi chiedo come certi utenti (apparentemente) equilibrati possano perdere ore dietro a post e tesi deliranti.
Detto da nevrotico egocentrico con tendenze depressive (spero passate), per quanto dal qi molto elevato, qual è il sottoscritto. 

Luchino 67 ha scritto:

stefanello ha scritto:

Altro cospicuo materiale per un laureando in psichiatria; tesi sul disturbo ossessivo compulsivo di personalità, con manie persecutorie. 


Mi chiedo come certi utenti (apparentemente) equilibrati possano perdere ore dietro a post e tesi deliranti.
Detto da nevrotico egocentrico con tendenze depressive (spero passate), per quanto dal qi molto elevato, qual è il sottoscritto. 

Ti do ragione......io dallo psichiatra ci sono stato e prendevo anche un tot di farmaci al giorno.....e forse un'altra capatina ce la dovrei fare, visto come mi sta andando la vita a livello familiare.......e purtroppo, non credo di avere un QI molto alto, detto in tutta umiltà.....mo ve saluto 

stefanello ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

stefanello ha scritto:

Altro cospicuo materiale per un laureando in psichiatria; tesi sul disturbo ossessivo compulsivo di personalità, con manie persecutorie. 


Mi chiedo come certi utenti (apparentemente) equilibrati possano perdere ore dietro a post e tesi deliranti.
Detto da nevrotico egocentrico con tendenze depressive (spero passate), per quanto dal qi molto elevato, qual è il sottoscritto. 

Ti do ragione......io dallo psichiatra ci sono stato e prendevo anche un tot di farmaci al giorno.....e forse un'altra capatina ce la dovrei fare, visto come mi sta andando la vita a livello familiare.......e purtroppo, non credo di avere un QI molto alto, detto in tutta umiltà.....mo ve saluto 

 Un abbraccio Bro…io qualche farmaco “conservativo” lo prendo tuttora. Anche se non mi posso lamentare della vita oggi, dopo quanto successo in passato.  
Il Qi da percentile 96/97 non è colpa mia…

Choppato ha scritto:

I migliori auguri per la tua salute e la tua vita.... Luchino. Sinceramente.

Luchino 67 ha scritto:

stefanello ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

stefanello ha scritto:

Altro cospicuo materiale per un laureando in psichiatria; tesi sul disturbo ossessivo compulsivo di personalità, con manie persecutorie. 


Mi chiedo come certi utenti (apparentemente) equilibrati possano perdere ore dietro a post e tesi deliranti.
Detto da nevrotico egocentrico con tendenze depressive (spero passate), per quanto dal qi molto elevato, qual è il sottoscritto. 

Ti do ragione......io dallo psichiatra ci sono stato e prendevo anche un tot di farmaci al giorno.....e forse un'altra capatina ce la dovrei fare, visto come mi sta andando la vita a livello familiare.......e purtroppo, non credo di avere un QI molto alto, detto in tutta umiltà.....mo ve saluto 

 Un abbraccio Bro…io qualche farmaco “conservativo” lo prendo tuttora. Anche se non mi posso lamentare della vita oggi, dopo quanto successo in passato.  
Il Qi da percentile 96/97 non è colpa mia…

Ricambio l'abbraccio......io ho dovuto sospendere i farmaci perchè gli effetti collaterali erano più svantaggiosi dei benefici.....
beato te per il tuo QI...saper capir bene le cose di qualunque natura, saper ragionare correttamente in tanti frangenti grazie alla propria intelligenza, è una gran bella dote......

Luchino 67 ha scritto:

Ed infatti, visto la piega che ha preso, sarebbe meglio non aggiungere più nulla che non centri con il titolo della discussione.....io mi impegno a farlo...

stefanello ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Ed infatti, visto la piega che ha preso, sarebbe meglio non aggiungere più nulla che non centri con il titolo della discussione.....io mi impegno a farlo...

Io, da mancino, per guadagnare campo uso molto l’uncinata di dritto (che tanto ha fatto/fa bestemmiare i miei avversari) e lo slice con sidespin lungolinea di rovescio. 

Ovvio che cerco sempre di impostare il gioco sulla diagonale dritto (mio) - rovescio avversario, o col toppone carico profondo, o estremizzando l’angolo, per spostarmi poi a colpire/chiudere di dritto sempre in cross oppure inside-out. Se mi gioca dal lato del rovescio, ma corto, gioco lo slice incrociato lungo oppure il drop corto (mi riesce benino) sul lato del suo dritto.

Le cose si complicano quando l’altro è molto forte di rovescio. 

Mi piace molto giocare a rete, ma siccome mi piace di più provare a vincere i punti e le partite, ci vado solo quando ho una situazione di reale vantaggio, non semplicemente per sparigliare le carte, perché ho visto che non è una tattica per me efficacie.

Donnari Massimo ha scritto:

stefanello ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Ed infatti, visto la piega che ha preso, sarebbe meglio non aggiungere più nulla che non centri con il titolo della discussione.....io mi impegno a farlo...

Io, da mancino, per guadagnare campo uso molto l’uncinata di dritto (che tanto ha fatto/fa bestemmiare i miei avversari) e lo slice con sidespin lungolinea di rovescio. 

Ovvio che cerco sempre di impostare il gioco sulla diagonale dritto (mio) - rovescio avversario, o col toppone carico profondo, o estremizzando l’angolo, per spostarmi poi a colpire/chiudere di dritto sempre in cross oppure inside-out. Se mi gioca dal lato del rovescio, ma corto, gioco lo slice incrociato lungo oppure il drop corto (mi riesce benino) sul lato del suo dritto.

Le cose si complicano quando l’altro è molto forte di rovescio. 

Mi piace molto giocare a rete, ma siccome mi piace di più provare a vincere i punti e le partite, ci vado solo quando ho una situazione di reale vantaggio, non semplicemente per sparigliare le carte, perché ho visto che non è una tattica per me efficacie.

I mancini sono i peggiori nemici sul campo, sono quelli che mi hanno fatto bestemmiare più di tutti , a parte il fatto che il loro dritto incrociato finisce sul tuo rovescio, ma poi cosa più importante è che nascondono bene i colpì.    Bruuuuutteeeee bestie i mancini.( Sul campo sia chiaro)