A Napoli, c'è un gestore di un negozio di tennis famoso che è coetaneo di Agassi, e si trovava nell'accademy di Bollettieri con lui. Raccontava spesso e volentieri che Andrè era il primo ad alzarsi e l'ultimo ad andare a riposarsi , mai presa una punizione o altro. Quando gli altri andavano a fare colazione alle 8:30 di mattina, lui già stava da un'ora sul campo ad allenarsi colpendo come un matto. Aveva una voglia di emergere unica, il papà all'accademia non c'era, se avesse odiato il tennis avrebbe timbrato il cartellino come tutti gli altri senza fare ne un minuto di più ne uno di meno.
Ma... ,e questa è una mia considerazione personale, se non ami una cosa, non solo
non diventi numero uno del mondo conquistando 8 slam e diventando uno dei 6 giocatori ad averli vinti tutti e 4 , ma la fai men che mediocremente, anzi, diventi una mezza se**a ... qualunque