Ho finito di leggerlo proprio ieri!
E' davvero un libro avvincente, l'ho letto tutto d'un fiato.. cercando sempre di immaginarmi cosa fosse venuto dopo senza averci mai azzeccato!
Anche perchè, quando Agassi giocava non me lo sono potuto godere e quindi questo libro è stata una sorta di "scoperta" del suo tennis e del tennis degli anni '90 in generale(tolti i soliti 4-5 nomi).
Inoltre la sua vita mi è sembrata quasi un film, qualcosa di inventato, perchè tutto va esattamente al suo posto(non voglio finire per anticipare quaclosa a chi ancora non l'ha letto) e spesso queste cose succedono solo nei film/libri di fantasia.
Ti apre davvero un mondo!! Una finestra sulla sua vita!
P.S. Ho letto anche i ringraziamenti alla fine e sono rimasto sorpreso di non aver trovato, tra i tanti nomi citati, quello del suo grande amico ed ex-manager Perry Rogers. Mi sono informato su google perchè questa cosa mi sembrava strana
e ho trovato questo:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Un articolo del corriere della sera del 2009.
Consiglio di leggerlo a tutti quelli che si sono domandati PERCHE' Agassi abbia scritto un'autobiografia del genere, con riferimenti alla droga e al toupet.
Quella che fa il giornalista è solo una supposizione.. Però...