Paragonare la Federazione Italiana Tennis a quella spagnola è come paragonare la squadra di calcio del Poggibonsi con il Real Madrid , con tutto il rispetto per il Poggibonsi.
Come faceva notare l'ottimo
@Solo Tennis , la Spagna ha regnato da padrona negli ultimi 25 anni sia in campo maschile che in quello femminile e se lo ha fatto ci sarà pure un motivo o no ?
E' vero che il tennis non è lo sport elitario come la Formula 1 dove per diventare pilota hai bisogna di avere molti soldi ma non è nemmeno lo sport che ti permette di entrare in campo a piedi nudi con una racchetta di plastica.
La realtà del tennis agonistico è molto dura e non è assolutamente paragonabile a ciò che facciamo noi tennisti ''pippe'' amatoriali. Le corde, ad esempio, vengono cambiate di media ogni 6, 7 ore di gioco se non meno per non parlare delle scarpe che a certi livelli non resistono più di 5, 6 mesi. Tutti i ragazzi che ho visto passare per il circolo , alcuni molto forti e talentuosi , hanno dovuto abbandonare per problemi economici. Per beccare i primi sponsor c'è da farsi conoscere e buttarsi negli ATP challengers in cui trovi ragazzi fortissimi provenienti da tutto il Mondo, alcuni supportati in maniera egregia dalle loro federazioni (tipo quella spagnola).