tennistadiprovincia ha scritto: Tra i tanti vanti dell’attuale gestione FITP ci sono l’aver portato le finals e le next gen in Italia, ma soprattutto quello di aver messo in piedi un movimento tennistico molto forte, una base di ottimi giocatori da cui sono emersi grandi giocatori e dalla quale sicuramente ne emergeranno di nuovi.
In concreto, in che modo la federazione svolge un ruolo determinante nella crescita dei talenti tennistici? Sinner e Musetti, per esempio, che aiuti hanno ricevuto? Ed i più giovani, Cobolli, Darderi & C. o ancor meglio i talenti U18 o U16 in che modo sono supportati?
Grazie
Hai perfettamente c'entrato il punto ed è il motivo per il quale ho detto sin dall'inizio di questa discussione che non mi sarei sorpreso se Sinner avesse rifiutato di giocare in Davis e non l'avrei neppure biasimato (cosa che ha fatto Pietrangeli).
Vidi un documentario tempo fa in cui si parlava della situazione tennistica spagnola. La Federazione iberica supporta i giovani talenti molto di più di quello che fa la nostra FIT. Si parlava di alloggi gratis, spese per il coach e trasferte...Penso che l'utente
@Veterano possa dirci qualcosa di più preciso in merito visto che da quanto ho appreso lavora in Spagna proprio nell'ambito tennistico.
La ''nostra'' Federazione , oltre che prendersi i meriti per le vittorie dei vari Sinner, Berrettini,Sonego,Arnaldi, ecc. che cosa ha fatto per loro ? Fortuna nostra che questi atleti provenissero da famiglie agiate che si sono potute permettere le spese iniziali per i loro figli (trasferte,lezioni di tennis,attrezzatura,ecc.) perchè in caso contrario non avremmo mai visto ''sbocciare'' campioni come Berrettini, Sinner, Fognini, Sonego,ecc.ecc. Quindi la Federazione e Pietrangeli farebbero meglio a stare zitti e muti quando parlano dei nostri campioni che non hanno ricevuto nessun aiuto o supporto concreto .