guadagnare campo per attaccare meglio la rete

Promemoria primo messaggio :

vorrei sapere la tattica giusta per mettere bene i piedi in campo in modo da accorciare la distanza per un'eventuale attacco

si difende una posizione non degli utenti. nulla di più.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] hai capito, si? corsi e ricorsi storici e...

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nell'immagine, consideriamo i colpi come segue:
A incrocia e tira 1, 3, 5
B lungolinea, tira 2, 4


Non consideriamo lo spostamento che A fa da 1 a 3 perchè rientra da una diagonale di B.
Da quando B inizia a giocare lungolinea confronta il segmento 2-4 (spostamento di B) con il segmento 3-5 (spostamento di A).


R rappresentano i rimbalzi delle palle mentre i numeri con il ghirigoro sono i punti di impatto.
Più A incrocia più B corre. Più B tira forte meno A deve correre. 

Luchino 67 ha scritto:

Ubaldone ha scritto:

.... tutto questo post di 11 pagine andrebbe chiuso per eccesso di supponenza....

Scusami se te lo chiedo, ma supponenza da parte di chi ?
che poi l'utente autore del post iniziale, ha chiesto una cosa specifica e si è finito a parlare di tutt'altra cosa.... indoviniamo un po' chi è stato a dirottare la discussione .....

Nessuno a dirottato la discussione la risposta e' stata gia data all'inizio quando un utente ha detto che  bisogna dare profondita per far accorciare l'avversario e poi entrando con i piedi dentro il campo poter scendere a rete.

Veterano ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Ubaldone ha scritto:

.... tutto questo post di 11 pagine andrebbe chiuso per eccesso di supponenza....

Scusami se te lo chiedo, ma supponenza da parte di chi ?
che poi l'utente autore del post iniziale, ha chiesto una cosa specifica e si è finito a parlare di tutt'altra cosa.... indoviniamo un po' chi è stato a dirottare la discussione .....

Nessuno a dirottato la discussione la risposta e' stata gia data all'inizio quando un utente ha detto che  bisogna dare profondita per far accorciare l'avversario e poi entrando con i piedi dentro il campo poter scendere a rete.

Infatti

Tre, solo tre modi per far accorciare l'avversario e mettere i piedi dentro al campo, 1 anticipare la palla, ciò cercare di colpire la palla mentre sale in modo da togliere tempo all'avversario 2 cercare angoli estremi, 3 giocare un top spin carico e profondo per far indietreggiare l'avversario e avanzare noi. Molti sanno cosa bisognerebbe fare, ma pochi come si fa', forse è la seconda più interessante

Donnari Massimo ha scritto:

Tre, solo tre modi per far accorciare l'avversario e mettere i piedi dentro al campo, 1 anticipare la palla, ciò cercare di colpire la palla mentre sale in modo da togliere tempo all'avversario 2 cercare angoli estremi, 3 giocare un top spin carico e profondo per far indietreggiare l'avversario e avanzare noi. Molti sanno cosa bisognerebbe fare, ma pochi come si fa', forse è la seconda più interessante

Ciao Massimo il tennis e' bello perche' e vario.
Aggiungo anche  una terza opzione ce anche  chi crede di  fare le cose giuste ma poi in pratica non le fa.
Per quello che  serve la video analisi.

Veterano ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Tre, solo tre modi per far accorciare l'avversario e mettere i piedi dentro al campo, 1 anticipare la palla, ciò cercare di colpire la palla mentre sale in modo da togliere tempo all'avversario 2 cercare angoli estremi, 3 giocare un top spin carico e profondo per far indietreggiare l'avversario e avanzare noi. Molti sanno cosa bisognerebbe fare, ma pochi come si fa', forse è la seconda più interessante

Ciao Massimo il tennis e' bello perche' e vario.
Aggiungo anche  una terza opzione ce anche  chi crede di  fare le cose giuste ma poi in pratica non le fa.
Per quello che  serve la video analisi.

Ola [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] , sono pienamente d'accordo, o citato sopra il fatto che molti sanno cosa bisogna fare, ma pochi sanno come si fa, ho almeno crediamo di farlo bene ma poi i risultati sono altalenanti, io credo ed ho sempre creduto nei maestri. Dalle mie parti, nelle Marche ci sono diverse scuole, da alcune che sono uscite: Camila Giorgi, Elisabetta Cocciaretto, ( mia vicina di casa al mare) Travaglia, Vagnozzi l'attuale allenatore di Sinner, ed altri quindi il lavoro dei maestri lo conosco e lo ammiro,

taglia1964 ha scritto:

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nell'immagine, consideriamo i colpi come segue:
A incrocia e tira 1, 3, 5
B lungolinea, tira 2, 4


Non consideriamo lo spostamento che A fa da 1 a 3 perchè rientra da una diagonale di B.
Da quando B inizia a giocare lungolinea confronta il segmento 2-4 (spostamento di B) con il segmento 3-5 (spostamento di A).


R rappresentano i rimbalzi delle palle mentre i numeri con il ghirigoro sono i punti di impatto.
Più A incrocia più B corre. Più B tira forte meno A deve correre. 

Wow, pensare che ci avevo pure provato a ragionare su carta..grazie mille

Quel tipo di esercizio si chiama CLESSIDRA. Viene fatto fare spesso a lezione tennis.

pinox ha scritto:

taglia1964 ha scritto:

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nell'immagine, consideriamo i colpi come segue:
A incrocia e tira 1, 3, 5
B lungolinea, tira 2, 4


Non consideriamo lo spostamento che A fa da 1 a 3 perchè rientra da una diagonale di B.
Da quando B inizia a giocare lungolinea confronta il segmento 2-4 (spostamento di B) con il segmento 3-5 (spostamento di A).


R rappresentano i rimbalzi delle palle mentre i numeri con il ghirigoro sono i punti di impatto.
Più A incrocia più B corre. Più B tira forte meno A deve correre. 

Wow, pensare che ci avevo pure provato a ragionare su carta..grazie mille

Ehm.... però c'è una condizione per A che deve essere costante, affinché lui sia sempre quello che corre meno...chi prova ad indovinare ?

Veterano ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Ubaldone ha scritto:

.... tutto questo post di 11 pagine andrebbe chiuso per eccesso di supponenza....

Scusami se te lo chiedo, ma supponenza da parte di chi ?
che poi l'utente autore del post iniziale, ha chiesto una cosa specifica e si è finito a parlare di tutt'altra cosa.... indoviniamo un po' chi è stato a dirottare la discussione .....

Nessuno a dirottato la discussione la risposta e' stata gia data all'inizio quando un utente ha detto che  bisogna dare profondita per far accorciare l'avversario e poi entrando con i piedi dentro il campo poter scendere a rete.

Sbagliato.......la discussione è degenerata, quando io mi sono permesso di scrivere che, una cosa da verificare quanto prima, è se l'avversario è attaccabile, ovvero, che il gioco valga la candela, se no meglio cambiare tattica, ed ho portato come esempio, una partita dove per vincere ho chiamato a rete l'avversario che, sapeva si passare bene ma dalla linea del servizio in avanti, andava in confusione. Ho specificato che si trattava di una soluzione limite, che ho applicato poche volte, ma da lì in poi, è stato scritto di tutto con parecchi fraintendimenti e qualche velato commento denigratorio......il che mi fa pensare che, in quanto io sia considerato una pippa come tendenzialmente tutti i quarta, non possa avere una visione corretta del tennis che, a parere di molti, possono averla solo determinati personaggi....
Buona notte a tutti.....

Bravo Luchino|

la discussione degenera anche perche ci avete preso di mira...
qualsiasi cosa diciamo, manco la leggete, o la leggete nell'ottica di sputtanarci, devo dire in modo elegante, o velato come dice l'amico Luchino, 

E se io avesi la presunzione di essere un leader, e sapessi che in molti pensano che non solo non siuto, ma anzi....non necsarei troppo orgoglioso, tre dell'ave maria....(sui molti....non daro dettagli....me li tengo per me)
dal punto di vista tecnico non mi avete manco aiutato a capire cio che poii il campo dice, che in doppio sul veloce il 85% dei dritti singiocano alla Nestor con aperture cortissime e cosi la palla non puo essere colpita troppo avanti...e potrei fare una lista di molte altre cose, ma voi ci avete letto solo argonenti per denigrarci, e che e tecnicamente sbagliato (ma manco pu cz,,,) e che non capiamo n... punto

ci sarebbe da vanlorizzare il valore aggiunto dell'esperienza, e come usarla, e tutto cio non sarebbe successo, perche Luchino e un gentlemen, e io molto arrogantemente pure.....ma nonnsiamo f....

e finiamola con la favola che pensiamo male di voi, io penso che a tennis giocate bene, e ne capite, ci mancherebbe, ma e l'approccio che e sbagliato.....e non lo volete proprio capire....ergo non ci rimane che non contribuire piu, perche non e piu un contributo, ma un tiro al piccione, ma qui non dovrei esseere io a intervenire...

e poi, io sono sempre interssato di ricevere il feedback dell'elite ma anche di chi e piu o meno come me.....questo doveva essere il valore aggiunto di un forum come questo che state cassando.......ergo,beato chi vuole solo il feedback di un maestro con sette stelle.....
se poi vi interessa, alcuni vostri consigli li ho pure messi in pratica (quelli buoni), ergo con un po di umilta in piu e apertura mentale cambierebbe radicalmente anche il contributo che potete dare, e l'immagine complessiva, almeno per quanto mi riguarda, e sarebbe di aiuto a TUTTI
oramai, non so piu cone dirlo, e non lo diro piu,,,...

rogermaestro555 ha scritto:

Bravo Luchino|

la discussione degenera anche perche ci avete preso di mira...
qualsiasi cosa diciamo, manco la leggete, o la leggete nell'ottica di sputtanarci, devo dire in modo elegante, o velato come dice l'amico Luchino, 

E se io avesi la presunzione di essere un leader, e sapessi che in molti pensano che non solo non siuto, ma anzi....non necsarei troppo orgoglioso, tre dell'ave maria....(sui molti....non daro dettagli....me li tengo per me)
dal punto di vista tecnico non mi avete manco aiutato a capire cio che poii il campo dice, che in doppio sul veloce il 85% dei dritti singiocano alla Nestor con aperture cortissime e cosi la palla non puo essere colpita troppo avanti...e potrei fare una lista di molte altre cose, ma voi ci avete letto solo argonenti per denigrarci, e che e tecnicamente sbagliato (ma manco pu cz,,,) e che non capiamo n... punto

ci sarebbe da vanlorizzare il valore aggiunto dell'esperienza, e come usarla, e tutto cio non sarebbe successo, perche Luchino e un gentlemen, e io molto arrogantemente pure.....ma nonnsiamo f....

e finiamola con la favola che pensiamo male di voi, io penso che a tennis giocate bene, e ne capite, ci mancherebbe, ma e l'approccio che e sbagliato.....e non lo volete proprio capire....ergo non ci rimane che non contribuire piu, perche non e piu un contributo, ma un tiro al piccione, ma qui non dovrei esseere io a intervenire...

e poi, io sono sempre interssato di ricevere il feedback dell'elite ma anche di chi e piu o meno come me.....questo doveva essere il valore aggiunto di un forum come questo che state cassando.......ergo,beato chi vuole solo il feedback di un maestro con sette stelle.....
se poi vi interessa, alcuni vostri consigli li ho pure messi in pratica (quelli buoni), ergo con un po di umilta in piu e apertura mentale cambierebbe radicalmente anche il contributo che potete dare, e l'immagine complessiva, almeno per quanto mi riguarda, e sarebbe di aiuto a TUTTI
oramai, non so piu cone dirlo, e non lo diro piu,,,...

Caro @rogermaestro , quando qualcuno apre un trhead partecipano diversi utenti alla conversazione, utenti di età, classe sociale ecc ecc non che tennisticamente parlando di classifica diversa, io sono un tennista agonista ma amatoriale come tanti, quindi riporto le mie esperienze che in base alle varie classifiche cambiano. Per un giocatore di club attaccare e prendere la rete quando gioca contro un'altro giocatore di club, non ha lo stesso significato, in terza categoria, in seconda categoria e tra i professionisti, questo discorso non è denigratorio, è REALISTA, io da quarta, terza categoria non posso capire come e dove attaccare un seconda categoria, non posso capire la pesanteza di palla, non posso capire la velocità di gambe e di braccio, quindi ogniuno prende spunto dalle esperienze altrui, non è che si parla in base alla classifica. Il discorso di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] @taglia è un discorso ad un livello piu alto, ma da prendere in considerazione tutti

scusami, sai ia che non ho nulla con te, anzi mi sei pure simpatico,
ma non hai centrato dove sta il problema, e non ce davvero peggior sordo di chi non vuol sentire.........

come te lo devo ripetere che i consigli sopratutto del taglia li ho messi in pratica?
ma non puo essere che ogni volta che scriviamo qualcosa finiamo nel girone dei dannati......guarda che io le cose non me le invento.....e Luchino nemmeno, e altri nemmeno, non me/ce le sogno/iamo, e diventa offensivo che tutte le volte te le fanno passare per tale solo perche hanno visto un video di 4 minuti scarsi.......

io poi con un seconda ci gioco (per fortuna solo in allenamento), e so come attaccarlo...peccato che LUI, mi passa almeno il 65% delle volte.....quando riesco a venire a rete. Ma lui e un seconda, ergo cosa mi stai dicendo, cose che gia sappiamo tutti?
io mi aspetto che da uno bravo sa mettersi nei miei panni e capisce il senso di cio che dico (per la semplice puttanissima ragione che esiste un feedback reale sul CAMPO!!!), e chi sappia dare consigli indirizzati al livello che si presume, e non che diventi una ragione per far pesare la competenza e ridicolizzare gli altri, perche cosi si perde il senso completo di questo forum
HAI CAPITO STAVOLTA??

[quote="Brekka"]
vorrei sapere la tattica giusta per mettere bene i piedi in campo in modo da accorciare la distanza per un'eventuale attacco[/quote]



Rispondo alla domanda iniziale:


Devi giocare incrociato (normalmente sulla diagonale di dritto) aspettando che avversario accorci, per attaccarlo in lungo linea sul rovescio, di solito il colpo debole.


Vale anche l'inverso, naturalmente, se il colpo debole è il dritto.


Se riesci, incrociando, a buttarlo fuori dal campo, va benissimo anche una palla corta, se ti trovi dentro il campo.

NOTA A MARGINE:
Questo argomento sta assumendo toni da "asilo Mariuccia", dove utenti permalosi -sentendosi feriti lel loro ipertrofico ego tennistico- polemizzano sterilmente da svariate pagine.

Nel momento in cui si posta un video, o si espongono delle teorie tennistiche, si deve accettare l'altrui critica. Soprattutto se arriva da gente più qualificata in materia.

Anche perché non si sta discutendo dell'integrità morale della madre, ma solo di tennis amatoriale.

Se mi fissi incazzato ogni volta che mi hanno dato (velatamente o meno) della pippa, avrei la pressione 110/200 

Buona continuazione

Il tuo feedback è reale per il tuo livello, e magari non a livello più basso, oppure più alto, tutti i feedback sono reali, veri però i destinatari non sono tutti!!!!! È questo il punto che non capisci

il punto e che normalmente, chi e piu bravo, dovrebbe avere entrambe le prospettive, ergo, dovrebbe saper interpretare quello che diciamo, in senso positivo e non sempre e solo negativo...
e poi, sulla piega, non sono proprio il solo ad essermela presa, ei numeri dicono molte verita, ergo....prima di parlare, assicurarsi che le statistiche e i numeri confermino le tesi..................

ascanso di equivoci il mio amico bravo con me gioca per farmi giocare.......lo avete capito il concetto??? si mette a mia disposizione per farmi imparare, mi accompagna per mano, ma non mi critica per ogn errore che faccio, anzi......

ma siete SORDI!! anche quelli che intervengono dal nulla con la verita in mano, i milgiori....

rogermaestro555 ha scritto:

Bravo Luchino|

la discussione degenera anche perche ci avete preso di mira...
qualsiasi cosa diciamo, manco la leggete, o la leggete nell'ottica di sputtanarci, devo dire in modo elegante, o velato come dice l'amico Luchino, 

E se io avesi la presunzione di essere un leader, e sapessi che in molti pensano che non solo non siuto, ma anzi....non necsarei troppo orgoglioso, tre dell'ave maria....(sui molti....non daro dettagli....me li tengo per me)
dal punto di vista tecnico non mi avete manco aiutato a capire cio che poii il campo dice, che in doppio sul veloce il 85% dei dritti singiocano alla Nestor con aperture cortissime e cosi la palla non puo essere colpita troppo avanti...e potrei fare una lista di molte altre cose, ma voi ci avete letto solo argonenti per denigrarci, e che e tecnicamente sbagliato (ma manco pu cz,,,) e che non capiamo n... punto

ci sarebbe da vanlorizzare il valore aggiunto dell'esperienza, e come usarla, e tutto cio non sarebbe successo, perche Luchino e un gentlemen, e io molto arrogantemente pure.....ma nonnsiamo f....

e finiamola con la favola che pensiamo male di voi, io penso che a tennis giocate bene, e ne capite, ci mancherebbe, ma e l'approccio che e sbagliato.....e non lo volete proprio capire....ergo non ci rimane che non contribuire piu, perche non e piu un contributo, ma un tiro al piccione, ma qui non dovrei esseere io a intervenire...

e poi, io sono sempre interssato di ricevere il feedback dell'elite ma anche di chi e piu o meno come me.....questo doveva essere il valore aggiunto di un forum come questo che state cassando.......ergo,beato chi vuole solo il feedback di un maestro con sette stelle.....
se poi vi interessa, alcuni vostri consigli li ho pure messi in pratica (quelli buoni), ergo con un po di umilta in piu e apertura mentale cambierebbe radicalmente anche il contributo che potete dare, e l'immagine complessiva, almeno per quanto mi riguarda, e sarebbe di aiuto a TUTTI
oramai, non so piu cone dirlo, e non lo diro piu,,,...

Ma perché parli al plurale?

All’inizio della discussione i primi consigli sono stati “angoli” e “profondità”, con un bel DIPENDE grosso come una casa in cui scrivevo che non dipende da noi (intenzioni-tecnica-sogni) ma dipende sempre dell’avversario e dalla sua consistenza.
Mi sembrava un avvio di discussione pacato e di buon senso. 
Lo schema del giocare per quadranti/diagonali/clessidra è arrivato dopo 10 pagine di baruffe. Il bello senza che l’autore della domanda intervenisse attivamente.
Amen. 
Da dove vogliamo ripartire?

Nota a margine: i “quadranti” sono un concetto troppo “agonistico” oppure va bene a tutti?

kingkongy ha scritto:

All’inizio della discussione i primi consigli sono stati “angoli” e “profondità”, con un bel DIPENDE grosso come una casa in cui scrivevo che non dipende da noi (intenzioni-tecnica-sogni) ma dipende sempre dell’avversario e dalla sua consistenza.
Mi sembrava un avvio di discussione pacato e di buon senso. 
Lo schema del giocare per quadranti/diagonali/clessidra è arrivato dopo 10 pagine di baruffe. Il bello senza che l’autore della domanda intervenisse attivamente.
Amen. 
Da dove vogliamo ripartire?

infatti probabilmente l'autore forse si è confuso per aver scatenato l'ira di Dio in queste pagine

Nota a margine.... quando una persona esce da un gruppo con toni sereni e facendo autocritica...sarebbe quantomeno educazione salutarla. Altrimenti non è un gruppo, è soltanto alcuni amici contro alcuni estranei di turno. O addirittura presunti amici che poi diventano immeritevoli di rivolgergli la parola. Rivolto a tutti. Altro che aspetti relazionali....

kingkongy ha scritto:

All’inizio della discussione i primi consigli sono stati “angoli” e “profondità”, con un bel DIPENDE grosso come una casa in cui scrivevo che non dipende da noi (intenzioni-tecnica-sogni) ma dipende sempre dell’avversario e dalla sua consistenza.
Mi sembrava un avvio di discussione pacato e di buon senso. 
Lo schema del giocare per quadranti/diagonali/clessidra è arrivato dopo 10 pagine di baruffe. Il bello senza che l’autore della domanda intervenisse attivamente.
Amen. 
Da dove vogliamo ripartire?

X me...ripeto che sono solo mie esperienze giornaliere in CAMPO con i miei amici con cui gioco e frequento regolarmente. Intanto il tennis è un pò come un abito...va cucito addosso a che lo "porta" gioca. A seconda di chi ti ritrovi a "far lezione od altro" naturalmente i colpi vanno "costruiti" leggermente diversi l'uno dall'altro x avere la massima efficacia. Porto come esempio i miei 2 amici di qui...quello che è a capo della scuola tennis di qui (rovescio alla Stan) e l'altro Ema (ieri in un Open a Grosseto ha battuto un 2.2 ai quarti dell'ex accademia di Sinner) che viene a dare una mano a lezione a volte. Bene loro hanno una visione leggermente diversa x insegnare questo o quel colpo. Fisicamente uno è 1,72 come me l'altro 1,92...uno rovescio ad una mano l'altro bimane. Morale è che i CONSIGLI VANNO PRESI da chi vi vede ogni giorno giocare e sa pregi e difetti vs. NON ONLINE. Poi naturalmente ci sono cose BASILARI DEL GIOCO che SONO UGUALI X TUTTI...x giocare al MEGLIO. Detto questo ho capito che è meglio MAI DIRE PIU' qualcosa a qualcuno qui su i vari forum.

scarpone ha scritto:

Brekka ha scritto:

vorrei sapere la tattica giusta per mettere bene i piedi in campo in modo da accorciare la distanza per un'eventuale attacco

Rispondo alla domanda iniziale:


Devi giocare incrociato (normalmente sulla diagonale di dritto) aspettando che avversario accorci, per attaccarlo in lungo linea sul rovescio, di solito il colpo debole.


Vale anche l'inverso, naturalmente, se il colpo debole è il dritto.


Se riesci, incrociando, a buttarlo fuori dal campo, va benissimo anche una palla corta, se ti trovi dentro il campo.

NOTA A MARGINE:
Questo argomento sta assumendo toni da "asilo Mariuccia", dove utenti permalosi -sentendosi feriti lel loro ipertrofico ego tennistico- polemizzano sterilmente da svariate pagine.

Nel momento in cui si posta un video, o si espongono delle teorie tennistiche, si deve accettare l'altrui critica. Soprattutto se arriva da gente più qualificata in materia.

Anche perché non si sta discutendo dell'integrità morale della madre, ma solo di tennis amatoriale.

Se mi fissi incazzato ogni volta che mi hanno dato (velatamente o meno) della pippa, avrei la pressione 110/200 

Buona continuazione

Guarda, tu sei appena arrivato e quindi non puoi sapere dei precedenti: in una discussione dove si parlava di quanto conti la testa nel tennis, arrivano i soliti noti che parlano di tecnica e di allenamento e arrivano a dire addirittura che in quarta la testa te la puoi anche scordare a casa che non serve; inutile per svariate pagine, cercare di far capire che esiste anche il lato emotivo, perchè per loro contava solo la tecnica e l'allenamento.... In un'altra discussione in cui veniva chiesto quanto una racchetta possa incidere nel gioco, arrivano i soliti noti e cominciano a parlare di tecnica ed allenamento ; inutile l'intervento di Eiffel, professionista del settore, che provava a dare una spiegazione tecnica..... inutile perchè, prova a dire...i soliti noti insistevano con la tecnica e l'allenamento, tanto che il buon Eiffel, capito con chi aveva a che fare, si è eclissato e non ci ha perso più tempo. Adesso qui, altro argomento interessante al quale nelle prime pagine è stata data la stessa risposta più o meno che hai dato tu, intervengo io a dare un'altra chiave di lettura, tra l'altro realistica in quanto l'ho vissuta e ricomincia la solfa della tecnica.......tu  dici che siamo permalosi, ma io qui ci vedo uno schema e cioè, io ed altri che siamo delle pippe, non possiamo avere dei pareri diversi dagli esperti, e veniamo velatamente sputtanati mediante il ricorso alla citazione della tecnica, che noi da pippe non abbiamo per cui i nostri commenti sono nulli......Per inciso, al maestro del mio circolo che è TECNICO NAZIONALE E INTERNATIONAL COACH, quando gli ho parlato della discussione sull'aspetto mentale, alla frase " in quarta la testa te la puoi anche scordare a casa" si è messo a ridere e mi ha detto "ma questi da dove saltano fuori".....
Ora sono curioso di fargli leggere questa discussione qui......