jasper ha scritto: a proposito del "ho sbagliato perche ho pensato troppo"...
caso eclatante, palla a metà campo, il primo arriva aspetta, aspetta, aspetta, nel frattempo pensa, e poi fa una cagatina di palla corta che va a rete....
un altro invece sulla stessa palla ci si avventa e ti spara un vincente.
Fattore mentale o tecnica?
Entrambi.
Mentale perchè una persona consapevole non avrebbe mai scelto una smorzata se sa di non saperla fare, perchè conosce bene l'altissimo rischio che il colpo comporta.
Tecnico perchè l'indecisione è probabilmente figlia della mancanza di soluzioni definitive che gli avrebbero consentito di chiudere il punto.
Tuttavia il proprio bagaglio tecnico non è espandibile mentre si è in campo: quindi l'unica cosa che ci resta è saperci convivere e trovare le adeguate soluzioni.
Facciamo un esempio paradossale che estremizza il concetto: se tizio entra in campo e sulla palla a metà campo cerca di fare i vincente
in tweener , secondo te è un problema tecnico o mentale?
Secondo te il principiante che buca i teloni ad ogni palla che gli arriva sul dritto ha bisogno di una sessione di maestro su come fare i vincenti da fondocampo o ha bisogno di qualcuno che gli spieghi che il
tennis non si gioca in quel modo?
Il problema tecnico si presenta solo nel momento in cui la giocata è corretta e rientra nel nostro bagaglio tecnico "fattibile"
Se io mi metto a palleggiare sulla diagonale di dritto con l'obiettivo di non sbagliare e sbaglio al 5 colpo allora si che è un problema tecnico.
Ma se invece di palleggiare sulla diagonale cerco la smorzata da due metri fuori dal campo la verità è che non ho problemi tecnici (cioè si, certo che ne ho altrimenti sarei riuscito a mandarla di la, ma non è quello il punto) , ma che sono un pirla.
E secondo me quelli che lamentano problemi di tenuta mentale sono proprio persone che prima di ogni altra cosa
scelgono male, vuoi per inesperienza vuoi per pressione psicologica o per mancanza di consapevolezza della difficoltà del
tennis in generale.