Tr3z3g0l ha scritto: Manco a farlo apposta un attimo fa leggevo uno degli ultimi articoli su tennis world italia dove Bertolucci parla di Djokovic e l'articolo finisce con queste parole :
Infine sull'importanza della mente: "Ogni partita è composta da due parti, una esteriore. che vedono tutti, e una interiore contro molti ostacoli come il calo di concentrazione, il nervosismo e la disapprovazione. Il serbo è bravo nel liberare la mente e nello sviluppare il giusto atteggiamento mentale."
Con tutto il rispetto per le tue idee ma tu mi stai facendo di tutta l'erba un fascio,nel senso che il post e' gia' impreciso sin dall' inizio,perche' non ce un solo livello di
tennis e quando si parla di quanto conta la testa non si puo generalizzare.
Il discorso di testa a livello pro con il nostro livello di pippe non ha niente a che vedere.......a quel livello la tecnica conta poco nel senso che e' gia data per scontata,ed il livello e' gia altissimo e molto poco migliorabile,anche se poi bisogna valutare di caso in caso,perche' i valori cambieranno a rispetto di un giocatore di 19 anni che si affaccia al profesionismo rispetto ad un Federer o ad un giocatore gia da un po di anni nel tour.Al nostro livello sino ai livelli si seconda bassa il lavoro tecnico da fare ed i miglioramenti possibili sono enormi.......percio' la tecnica avra' una parte molto importante a questi livelli di gioco,visto che parlando di terza e quarta i margini di miglioramento possibili sono enormi rispetto ad un giocatore professionista.Si si Bertolucci parla bene,ma daltronde di cosa vuoi che parli di condizione fisica ???? e dell abisso di livello di intensita' fisica da ormai diversi anni di Diokovic rispetto la maggior parte dei giocatori ??? Bertolucci parla di mente perche' di fisico e meglio che non si pronunci.....a livello pro andando contro corrente ormai conta molto di piu' il livello di condizione fisica che tutto il resto e se ci ricordiamo un paio di anni indietro lo stesso discorso che vale oggi per Diokovic,e valso prima per Federer e poi per Nadal,e si anche per Federer anche se forse in maniera meno evidente avendo un bagaglio tecnico incredibile si notavano di pìu' i sui colpi spettacolari che la sua incrdibile forma fisica,ma non si sta a quel livello per tutti questi anni senza una capacita' e condizione fisica fuori dal comune come quella di Roger.La testa qua si che conta di piu' perche' qua' contano le tattiche e le strategie a seconda dell' avversario e del tipo di superficie di gioco e se si sbaglia tattica si perde e le possibilita' di recupero sono veramente poche.........a livello quarta e terza se si riesce a tenere in campo 30 palle di fila e' gia' un miracolo e vogliamo parlare di testa......ci possono essere dei casi particolari ovviamente,ma a mio parere e visto sul campo di casi particolari dopo 45 anni di
tennis giocato ed insegnato ne ho visti veramente pochi....occhio che il discorso di bertolucci di liberare la mente e' un dato scontato per chi fa professionismo,come il concentrarsi sul guardare la palla,poi per carita' ognuno puo avere dei momenti di cedimento per cause esterne,ma il discorso che fa Bertolucci non vale solo per Diokovic ma per tutti i giocatori pro........se la sua condizione fisica fosse uguale a quella che mi ricordo un paio di anni fa,non saremmo qua a parlare di testa.......ma poi mi chiedo ma che cacchio di testa poteva a vere Nadal o Becher quando ancora minorenni anno vinto un torneo del grande slam......testa ??? esperienza ??? ma che esperienza e testa puo avere un ragazzo di quell eta'.........mahhhhh sono solo opinioni personali,ma credo che sia Nadal che Becker abbiano vinto in eta' giovanissima perche' avevano gambe e colpi devastanti rispetto ai tennisti di quel momento......niente di piu' niente di meno.....se no visto che tutti attribuivano il potere della mente a Nadal,che sembrava poter alzare i palazzi con il suo potere mentale,non riesco prorpio a capire come mai oggi non sia piu' in grado di vincere niente di importante o almeno di faticare con quasi tutti i top ten......non sara' mica che il suo fisico non regge piu' come una volta,la testa e' la stessa.....o vogliamo veramente credere che qualcosa sia cambiato a livello mentale.......se poi consideriamo il fatto che ormai su tutte le superfici si gioca piu' o meno allo stesso modo anche il lato tattico e strategico vanno a diminuire a livello importanza in percentuale,alla fine ma cosa devo pensare il
tennis attuale si gioca cosi e basta,quello che fa la differenza e' la condizione fisica e la tecnica dei colpi,ormai da quel tipo di
tennis non ci sono tante scappatoie,percio' visto che dalle statistiche che abbiamo visto si tende a chiudere lo scambio in sempre meno colpi,credo che di testa se ne usi smpre meno anche ad alti livelli......la testa ci va ma credo che sia piu' importante fuori dal campo di gara,dove devi avere la volonta' e la forza di allenarti duramente tutti i santi giorni,si affrontare lo stress dei viaggi e del essere poco a casa e lontano dalla famiglia.......in campo a mio parere contano le gambe ed i colpi almeno da quello che si vede a livello attuale,la tatica e le strategie erano molto piu' determinanti anni addietro dove le superfici erano di verse e ci si doveva adattare in base a dove si giocava.......bueno peace and love...e' solo un parere percio' che ognuno tragga le sue conclusioni e ovviamente continui a pensarla come meglio crede.....Buon
tennis a tutti.