Sono completamente d'accordo con il commento del moderatore che, come dice la definizione stessa, invita a moderare i termini. Tutto qui.
Non leggo cattiveria nel commento di Mario, ma sicuramente molta durezza che avrebbe potuto essere meglio esternata, soprattutto perché gli errori li facciamo tutti. Certo, non devono essere gravi, altrimenti non puoi certo definirti un incordatore di professione, ma qualche corda lasciata un po' stortignaccola, in situazioni di pressione, può capitare.
Ieri, ad esempio, mi è stata data dal maestro del circolo una Speed da provare e ho subito notato la presenza di un cross-over... ecco, questo non può essere. Ma parliamo di un errore di altro tenore!
Complimenti a Simone, che non conosco, ma che essendo amico stimato di Michele, diventa automaticamente stimato anche dal sottoscritto: il tuo intervento, coraggioso e professionale, non è da tutti.
Si dice che chi non fa nulla, non sbaglia... mai come in questo caso, questo è vero.
Nei prossimi mesi, come preannunciatomi da Mirko, andrò ad incordare in alcuni tornei Challenger, sia qui a Roma, che probabilmente anche in Umbria ad un 50.000$. Sarà la mia prima esperienza in ambito internazionale e sono sicuro che, non avendo la tranquillità e il conforto del mio laboratorio (forse neanche la mia Baiardo), qualche errore salterà fuori... e già lo metto in conto.
Ne verrà minata la mia passione per questo lavoro e la mia professionalità? No, certamente: farò tesoro degli errori e andrò avanti.
Quanto al Decathlon, io stesso, in passato, ho criticato l'operato di alcuni lavori fatti su miei telai, e in quelle occasioni, ne avevo ragione di criticare.
Detto ciò, un giudizio globalmente negatici sarebbe ingiusto e anche non corrispondente alla realtà. Decathlon è un grosso store, all'interno del quale lavorano molte persone, alcune più qualificate di altre, altre meno. Ci sono realtà come quella di Simone, ma anche di un mio amico del circolo che lavora in un altro punto vendita, e lavora molto bene. Ci sono poi le persone che stanno imparando e, magari, se ti capita di vederle, come è capitato a me, puoi restare un attimo colpito da alcune operazioni non proprio correttissime che stanno facendo... ma, appunto, si sta lì anche per imparare, cosa che abbiamo fatto tutti.
Come dice giustamente Abra (ma io lo dico in modo un po' meno "polentone"): aho'... e mica stano a fa' 'n operazione a cuore aperto, eh!! Ennamo, su...
Un saluto a tutti... stringers e non!