epitrocleite

Promemoria primo messaggio :

Qualcuno puo' darmi qualche consiglio per alleviare questo fastidioso dolore.
Dall'impostazione del dritto e della battuta ,che penso esserne le principali cause, ai farmaci ghiaccio ed esercizi vari:tutti i rimedi saranno benaccetti.

Con il laser del Dott: Parra guarigione assicurata

Davvero?
Sono 3 sett che non gioco, e non accenna minimamente a passare .
Quante sedute ci vogliono?

steccovich ha scritto:

Con il laser del Dott: Parra guarigione assicurata

mi è venuto un dubbio.... sei tu il Dott. Parra???

Magari fossi il Dott. Parra......... mi risulta che lui viaggia a seguito dei campioni , dove si fanno i master c'è la sua presenza.
Io dopo la prima seduta ho visto già i miglioramenti. Mi è stato detto che i campioni fanno diverse sedute al giorno e sono impegnati tutta la giornata. Io faccio due sedute al giorno x 10 giorni e sono arrivato alla quinta.

la causa dell'epitrocleite (l'ho avuta anch'io, purtroppo e non l'auguro a nessuno) a mio avviso è più da ricercarsi nell'esecuzione del rovescio che del dritto o servizio. il contrario per l'epicondilite.
lo giochi ad una o due mani il rovescio?

Il mio problema è stato il dritto lungolinea che a volte eseguivo a braccio flesso

Ciao, ci ho sofferto 12 anni fa, quando giocavo con una Fischer 90 incordata a 30 kg.

Mi trovavo da Dio, ma mi sono infiammato da paura l'Epitrocleo.

Di dritto avevo dolore solo a pensarci.

Quello che ti posso consigliare, se vuoi risolvere DEFINITIVAMENTE il problema è quello di non fare più partite per 2 - 3 mesi.

Puoi sfruttare questo periodo per giocare 1 volta a settimana con un palleggiatore-istruttore SOLO di rovescio.

Avrai l'opportunità di migliorare questo colpo.

Ti puoi dedicare alla palestra e alla corsa.

Non servono farmaci, solo pazienza.

Il tuo tennis migliorerà, e avrai risolto il problema.

poi prendi racche Kennex, e usa un multi filo sensibile.

Buona fortuna.

Grazie infinite per i tuoi consigli, è circa un mese che non gioco +

Sposto nell'area adatta.

Ci potrei essere cascato dentro durante la partita sento fastidio alla parte interna del gomito...gioco con una Pure Drive Babolat e ho in prova una Roddick..di star fermo non se ne parla e vedo che con il ghaccio il dolore si allenta....Che mi consigliate a livello di corde continuare con il monofilo oppure ovviare ad un ibrido budello + monofilo...Altra domanda il peso maggiore della racchetta può accentuare questa sofferenza...Inoltre chiedo se ci sono delle fasce o qualcosa che aiutano durante la partita..perchè conosco quelle per la epicondilite ma non per questo tipo di sofferenza...Saluti e ringrazio anticipatamente chi mi risponde

allora la cosa migliore che tu possa fare è stare fermo per un pò, almeno finchè il dolore non scompare del tutto...
per le corde usare un ibrido morbido sicuramente aiuta mentre il peso della racchetta non influisce sul problema...
al massimo ne risenti a livello muscolare sotto forma di stanchezza maggiore, ma il peso non è mai causa di epitrocleite o epicondilite.

le fasce solitamente hanno un pressore che può essere posizionato all'esterno (nel caso di epicondilite) o all'interno del braccio (nel caso di epitrocleite) ma non fanno miracoli.

se ti servono altre info chiedi pure.

Gattone_______

Pure Drive: il peggio del peggio per gomito.

rigida
leggera
bil. in testa.
incord. luxi

abbandonala SUBITO. (o smetterai per MESI)

Scegli una Kennex (la 15 pse si avvicina moltissimo alla PD) e incordala multi.

Ciao.Avuta epitrocleite qualche anno fa e piccola ricaduta a Gennaio di quest'anno.Per la ricaduta ho risolto giocando con una Pro Kennex Ki 15 da 260 gr con un multifilamento morbido tirato pochissimo (una fionda ma almeno giocavo).
Qualche anno fa invece avevo esagerato, l'infiammazione era dolorosissima e non passava con niente.Alla fine ero guarito con:

1) nr.4 sedute di onde d'urto (una a settimana, non se ne possono fare di piu' mi disse il dottore);
2) riposo totale del braccio.

Ci vollero in totale tra i 5 e i 6 mesi di riposo.Compreso quello delle onde d'urto.

Ciao

Il bilanciamento verso la testa dite che può aggravare tale sofferenza?

Mi sa che ho fatto una "porcata" con la mia PK Ki5 da 315 gr..... 5 gr. nel manico e 4 in testa e tutto era ok, poi ho avuto la malsana idea di aggiungere ulteriori 6gr a ore 2 e 10 e il problema si è presentato subito!
P.S. però la PK è diventata una bomba

correnelvento ha scritto:

Ciao, ci ho sofferto 12 anni fa, quando giocavo con una Fischer 90 incordata a 30 kg.

Mi trovavo da Dio, ma mi sono infiammato da paura l'Epitrocleo.

Di dritto avevo dolore solo a pensarci.

Quello che ti posso consigliare, se vuoi risolvere DEFINITIVAMENTE il problema è quello di non fare più partite per 2 - 3 mesi.

Puoi sfruttare questo periodo per giocare 1 volta a settimana con un palleggiatore-istruttore SOLO di rovescio.

Avrai l'opportunità di migliorare questo colpo.

Ti puoi dedicare alla palestra e alla corsa.

Non servono farmaci, solo pazienza.

Il tuo tennis migliorerà, e avrai risolto il problema.

poi prendi racche Kennex, e usa un multi filo sensibile.

Buona fortuna.

purtroppo dopo aver ripreso col tennis ho subito dovuto fare i conti con questo problema. sarà la racchetta (head extreme mp) ? non lo so sta di fatto che giocando anche poco non passa. Però quoto a pieno il fatto di giocare per un po' di tempo solo con un colpo con un palleggiatore...è un'ottimo compromesso sempre che il rovescio non faccia venire l'epicondilite :-)

Turbolz ha scritto:

Ciao.Avuta epitrocleite qualche anno fa e piccola ricaduta a Gennaio di quest'anno.Per la ricaduta ho risolto giocando con una Pro Kennex Ki 15 da 260 gr con un multifilamento morbido tirato pochissimo (una fionda ma almeno giocavo).
Qualche anno fa invece avevo esagerato, l'infiammazione era dolorosissima e non passava con niente.Alla fine ero guarito con:

1) nr.4 sedute di onde d'urto (una a settimana, non se ne possono fare di piu' mi disse il dottore);
2) riposo totale del braccio.

Ci vollero in totale tra i 5 e i 6 mesi di riposo.Compreso quello delle onde d'urto.

Ciao

Fatte onde d'urto per problema al collaterale del ginocchio destro (6 sedute , una a settimana) ma non auguro a nessuno di doverle fare al gomito...io ho sofferto come mai in vita mia (all'inizio mi veniva anche da vomitare dal dolore)

correnelvento ha scritto:

Gattone_______

Pure Drive: il peggio del peggio per gomito.

rigida
leggera
bil. in testa.
incord. luxi

abbandonala SUBITO. (o smetterai per MESI)

Scegli una Kennex (la 15 pse si avvicina moltissimo alla PD) e incordala multi.

Scusami ma io ho una head extreme MP e stavo decidendo se cambiarla con una Pro Drive GT (come ho scritto in un altro thread) però soffro già di epitrocleite....mi stai dicendo assolutamente di non pensarci nemmeno? se così fosse sa priori nemmeno starei lì a pensarci, sempre che la Head non crei lo stesso problema

davidedp ha scritto:

allora la cosa migliore che tu possa fare è stare fermo per un pò, almeno finchè il dolore non scompare del tutto...
per le corde usare un ibrido morbido sicuramente aiuta mentre il peso della racchetta non influisce sul problema...
al massimo ne risenti a livello muscolare sotto forma di stanchezza maggiore, ma il peso non è mai causa di epitrocleite o epicondilite.

le fasce solitamente hanno un pressore che può essere posizionato all'esterno (nel caso di epicondilite) o all'interno del braccio (nel caso di epitrocleite) ma non fanno miracoli.

se ti servono altre info chiedi pure.

Quindi per l'epitrocleite il pressore va posto all'interno del braccio ?
Ed il Band It va messo con la fascia con scritto Band It nella parte interna del braccio ?
Oggi dramma. Arrivo tutto contento per giocare, provo ad indossare il Band IT e si spacca un sotegno di plastica.
Addio tutore
Domani ne vado a cercare un altro. Ne esistono adatti proprio all'epitrocleite ?

Interessante 'sta cosa del dritto lungolinea giocato col braccio flesso. Mi sa che lo faccio pure io.

Ho una fastidiosa epitrocleite da ormai più di 6 mesi che non va via!!! Sono stato fermo più di 2 mesi, 12 laser terapia, 12 tecar terapia, massaggi, ginnastica, pesi e stratching, creme e cerotti vari mi hanno aiutato moltissimo e sono tornato a giocare, ma non riesco a guarire al 100%! Ora ho un dolore al gomito che va e viene continuamente, passo giorni senza dolore e giorni interi con questo dolore/fastidio. Anche nel periodo di stop ho notato che avevo giornate ok e giornate ko in maniera totalmente random!

Avete qualche altro genere di terapia o medicina da suggerirmi?

Garzie a tutti

tambara1 ha scritto:

Qualcuno puo' darmi qualche consiglio per alleviare questo fastidioso dolore.
Dall'impostazione del dritto e della battuta ,che penso esserne le principali cause, ai farmaci ghiaccio ed esercizi vari:tutti i rimedi saranno benaccetti.

Volevo sapere se qualcuno ha provato a togliere l' infiammazione con massaggi con ghiaccio, mi spiego meglio.

Si fa ghiacciare un bicchierino di carta (tipo quelli per le feste dei bambini) pieno d'acqua, si spela il primo centimetro di carta verso il bordo - a mò di cono gelato - e si massaggia con movimento circolare per 5/8 minuti intorno alla zona dolente e anche lungo i tendini dell'avambraccio.

La sequenza è freddo / bruciore / dolore / insensibilità ,l'importante è massaggiare SEMPRE in modo circolare, mai fermarsi con il ghiaccio sullo stesso punto.

La reazione al freddo produce una vastocostrizione e poi un iperemia, cioè un afflusso di sangue abbondante nella zona massaggiata, il braccio diventa bello rosso ma è una reazione naturale.

Poi si effettuano esercizi di leggero streching, questo almeno 3 volte al giorno.

Io lo sto facendo da una settimana ed il dolore è diminuito rispetto al solito, le sensazioni sono buone.

Chi ha provato la stessa cosa? Ha funzionato?

Parlo per esperienza diretta e posso confermare che l'epitrocleite è principalmente causata dal servizio.

Facendo solo palleggi di dritto o di rovescio anche per ore non avverto mai problemi all' interno del gomito mentre appena servo sento il risentimento al gomito .Il movimento del servizio è fondamentale per cui ci sto lavorando con un certo successo per prevenire che il dolore possa aumentare e inabilitarmi .

Posso solo dire che occorre dare massima attenzione alle anche e imparare a trasferire la spinta di queste alle spalle con il ribaltamento lasciando passivo il braccio.E infatti se si rinuncia al movimento cosciente di pronazione del braccio il dolore non si avverte minimamente per cui consiglio di fare tanti cesti come rimedio tecnico e terapeutico .

saluti da aldebaran

IO HO AVUTO EPICONDILITE ED EPITROCLEITE, DOPO TANTE TERAPIE PROVATE, HO FATTO DUE SEDUTE DI ONDE D'URTO E MI E' PASSATO TUTTO.

io sto combinato proprio male:
all'inizio dell'anno scorso stavo tentando di passare al rovescio a due maniper vedere che benefici potessi trarre.. tutto ok per giorni e giorni... poi il patatrac.
In pratica su una palla schizzata sulla riga di fondo ho spinto con la racchetta addosso e flettendo il braccio destro verso l'esterno. Al momento avevo sentito solo la flessione... niente di più. Un pò preoccupato dalla cosa ho abbandonato l'idea di cambiare tipo di rovescio, ma il dolore si è presentato nelle prime partite di torneo che ho affrontato.
da premettere che il mio colpo migliore è proprio il servizio, giocato veramente bene in tutte le soluzioni, ma nel dubbio mi meno sul kick esterno. Insomma finchè palleggiavo non sentivo nulla... non appena provavo i servizi si rompeva la magia! ma soprattutto il dolore mi impediva di giocare il rovescio... a poco a poco il dolore si è mutato.. ora servo male perchè l'indolenzimento mi toglie sensibilità e velocità di braccio... ma soprattutto il tendinesi è indurito al punto che non riesco a stendere i braccio! di solito sono restio a medicine e trattamenti, ma stavolta non c'è scampo.. oggi ho chiamato per fissare il trattamento ad onde d'urto, ma il medico mi ha suggerito di non staccare l'attività, solo di farla con meno strappi.

quello che voglio aggiungere come esperienza è che il dolore, anche se provocato da un evento accidentale è stato acuito dal cambio smodato di telai.. la peggiore è stata la PD, troppo leggera per me e mi ha condotto ad un gioco molto strappato... che è stato poi la ciliegina sulla torta.

[quote="ilferro"]io sto combinato proprio male:
all'inizio dell'anno scorso stavo tentando di passare al rovescio a due maniper vedere che benefici potessi trarre.. tutto ok per giorni e giorni... poi il patatrac.
In pratica su una palla schizzata sulla riga di fondo ho spinto con la racchetta addosso e flettendo il braccio destro verso l'esterno. Al momento avevo sentito solo la flessione... niente di più. Un pò preoccupato dalla cosa ho abbandonato l'idea di cambiare tipo di rovescio, ma il dolore si è presentato nelle prime partite di torneo che ho affrontato.
da premettere che il mio colpo migliore è proprio il servizio, giocato veramente bene in tutte le soluzioni, ma nel dubbio mi meno sul kick esterno. Insomma finchè palleggiavo non sentivo nulla... non appena provavo i servizi si rompeva la magia! ma soprattutto il dolore mi impediva di giocare il rovescio... a poco a poco il dolore si è mutato.. ora servo male perchè l'indolenzimento mi toglie sensibilità e velocità di braccio... ma soprattutto il tendinesi è indurito al punto che non riesco a stendere i braccio! di solito sono restio a medicine e trattamenti, ma stavolta non c'è scampo.. oggi ho chiamato per fissare il trattamento ad onde d'urto, ma il medico mi ha suggerito di non staccare l'attività, solo di farla con meno strappi.

quello che voglio aggiungere come esperienza è che il dolore, anche se provocato da un evento accidentale è stato acuito dal cambio smodato di telai.. la peggiore è stata la PD, troppo leggera per me e mi ha condotto ad un gioco molto strappato... che è stato poi la ciliegina sulla torta.[/quote
Ti consiglio l'osteopata, non usi medicine e già alla seconda seduta (se necessaria) si capisce se ha effetto.

ti ringrazio per il consiglio, voglio provare con le onde d'urto che mi sono state consigliate dal mio medico di fiducia... pare non servano molte sedute e meno male che sono pure costose!

ilferro ha scritto:

ti ringrazio per il consiglio, voglio provare con le onde d'urto che mi sono state consigliate dal mio medico di fiducia... pare non servano molte sedute e meno male che sono pure costose!

Si prova di tutto, per carità, io con l'epicondilite, 5 sedute con onde d'urto, laser ed elettrostimolazione in un centro medico mi hanno fatto poco più del solletico. Una seduta di osteopata, costata tanto quanto una di quelle al centro medico mi ha fatto piangere dal male ma almeno mi ha risolto il problema (IL MIO) al 90%, sparito nell'arco di un mese con la seconda seduta.
Auguri!