Attenzione a non farsi contagiare dalla racchettite, oltre che dall'epicondilite.
Dici che il problema è iniziato a Giugno 2019 e che devi giocare una D2, per cui non sei un principiante.
Quali sono state le racchette che, in passato, prima di Giugno 2019, non ti hanno creato alcun problema al braccio?
Come mai cambi racchette in modo repentino? Non potresti tornare a un modello che non ti aveva dato fastidio?
Gli "amori a prima vista" con le racchette credo che siano semplicemente sensazioni fugaci che avresti provando la maggior parte dei telai, semplicemente per il fatto che sono diversi da quello che stai usando e ti danno degli "spunti" o delle sensazioni nuove, appunto. Non esiste una racchetta col pilota automatico o "LA" racchetta perfetta (per te o in assoluto), e per quanto mi riguarda non esiste nemmeno che uno compri una racchetta nuova ogni 3-6 mesi, o ne provi 25 in un anno. Esistono i COMPROMESSI, ossia: tu metti sulla bilancia le tue caratteristiche di gioco, eventuali infortuni, le sensazioni che ti dà una racchetta, più eventuali altri (io, per esempio, do e ho sempre dato peso anche al fattore economico: non comprerei mai racchette che costano 250€ o corde da 25 euro a incordatura... per questo uso le Head e non le Babolat, e come corde le pro's pro da 2 euro a incordatura con cui mi trovo divinamente e che ho trovato anche migliori di certe corde Head molto più costose)... dopo aver messo tutti questi fattori sulla bilancia, dicevo, fai la tua scelta, che naturalmente comporta anche la rinuncia a tutte quelle ottime caratteristiche delle altre racchette che non hai scelto.
Ora, una racchetta con un piatto più piccolo fa meglio determinate cose e ne fa peggio altre. Provarla una volta fa emergere solo i pregi (ti fa fare quelle cose che solitamente non riesci a fare con la stessa facilità) ma non fa capire se sia il giusto compromesso. Nel tuo caso il problema non si pone perché c'è un altra questione da risolvere, ossia il dolore al braccio.
Nei tuoi panni, darei la precedenza alla salute e mi indirizzerei su racchette che non ti hanno creato dolori in passato. Magari non ti faranno uscire quello slice perfetto o chissà che altro puoi aver percepito con la Wilson Blade, ma sicuramente avrà altri pregi, non ultimo quello di consentirti di giocare senza pensieri.