Promemoria primo messaggio :
Come affrontare una diagonale carica arrotata sul rovescio ad una mano e uscirne bene?
Come affrontare una diagonale carica arrotata sul rovescio ad una mano e uscirne bene?
Veterano ha scritto:Onestamente non riesco proprio a capire,ma sara' perche' il mio italiano ormai e proprio scarso.
Caro Abra visto la tua reazione e il tuo attacco immotivato non so quale problema tu abbia nei miei confronti,comunque tanto per chiarire il mio non era affatto un intervento per sminuire quello che dici tu o per metterti parole in bocca che non hai detto,questo lo pensi tu per non so quale ragione.Ti assicuro che se volessi attaccarti lo farei direttamente senza nessun tipo di problema,che poi attaccarti per cosa ??? va be dai se lo spirito e questo ritornero' a farmi i cavoli miei,per la felicita' di tutti quelli al quale do evidentemente fastidio.
Buon tennis a tutti.
Veterano ha scritto:Visto che mi hai gia' risposto rispetto il tuo punto di vista,ma come ho scritto nel post precedente evidentemente te la sei presa per un niente,ho cercato di spiegarti che non niente nei tuoi confronti ma si vede che tu continui a vederci qualcosa di male.sei tu che sei stato ben pesante nei miei confronti se leggi bene quello che hai scritto.Non ti sembra che dopo che ti ho spiegato che non era un attacco denigratorio a te bastava dire,ho sbagliato e ho capito male.
Ma si mi sono dilungato anche troppo per un niente,mi spiace che tu veda le cose in modo cosi' distorto.Il mio spirito non e' quello che pensi tu, mi spiace che il tuo sia diverso.
Se ti ho offeso me ne scuso,ma per me lo spirito giusto no e' quello che tu hai dimostrato di avere,niente di piu'.
buona giornata anche a te peace and love.
spalama ha scritto:Caro Veterano, invece di bisticciare con Abra, l'argomento per i monomani è di quelli molto interessanti, e quindi un tuo punto di vista tecnico-tattico è molto gradito.
Lasciando perdere il back in controbalzo o altre diavolerie del genere molto poco probabili, il problema è molto sentito.
Anche Federer deve averlo sentito molto contro Nadal, a parte che a peggiorare il tutto, si è trovato pure la rotazione mancina contro.....però se anche Roger la soffre, immagina noi.
Per quanto mi riguarda ci sono diverse varianti di colpi da proporre, ma due sono gli atteggiamenti fondamentali da cui partire: perdere campo oppure no.
Accettando di perdere campo, al nostro livello, la cosa più semplice è fare un passo indietro e colpire con un rovescio in top che viaggi molto alto sulla rete tenendo la diagonale, senza troppi fronzoli, rischiosi lungolinea o strettini.
In questo caso vieterei di colpire in back se non si ha una grandissima padronanza del colpo.
Se invece non si vuole arretrare forse è più facile colpire un back mentre la palla sale, e quindi fare un passo tagliando il campo, piuttosto che giocare un rovescio top con poca apertura col rischio del timing che si va a benedire.
Chiaramente sempre giocando un colpo lungo incrociato oppure al corpo dell'avversario malefico.
La scelta milgiore sarebbe quella di non mettersi "sotto rovescio" in questo caso, ma di spostarsi e giocare sempre il dritto anomalo, ma ci vogliono grandi gambe col rischio di lasciare molto scoperto il lungolinea sul dritto.
Cosa dici?
spalama ha scritto:Caro Veterano, invece di bisticciare con Abra, l'argomento per i monomani è di quelli molto interessanti, e quindi un tuo punto di vista tecnico-tattico è molto gradito.
Lasciando perdere il back in controbalzo o altre diavolerie del genere molto poco probabili, il problema è molto sentito.
Anche Federer deve averlo sentito molto contro Nadal, a parte che a peggiorare il tutto, si è trovato pure la rotazione mancina contro.....però se anche Roger la soffre, immagina noi.
Per quanto mi riguarda ci sono diverse varianti di colpi da proporre, ma due sono gli atteggiamenti fondamentali da cui partire: perdere campo oppure no.
Accettando di perdere campo, al nostro livello, la cosa più semplice è fare un passo indietro e colpire con un rovescio in top che viaggi molto alto sulla rete tenendo la diagonale, senza troppi fronzoli, rischiosi lungolinea o strettini.
In questo caso vieterei di colpire in back se non si ha una grandissima padronanza del colpo.
Se invece non si vuole arretrare forse è più facile colpire un back mentre la palla sale, e quindi fare un passo tagliando il campo, piuttosto che giocare un rovescio top con poca apertura col rischio del timing che si va a benedire.
Chiaramente sempre giocando un colpo lungo incrociato oppure al corpo dell'avversario malefico.
La scelta milgiore sarebbe quella di non mettersi "sotto rovescio" in questo caso, ma di spostarsi e giocare sempre il dritto anomalo, ma ci vogliono grandi gambe col rischio di lasciare molto scoperto il lungolinea sul dritto.
Cosa dici?
haas81 ha scritto:Oggi ho giocato e perso con un arrotino mancino malefico, che mi avrà giocato sul dritto forse 3 palle in tutta la partita.
Vi descrivo tentativi fatti per non sottostare ad una impari diagonale tra il suo drittone che saltava altissimo e il mio (basso) rovescio (sono alto 175 cm):
1- ho provato ad arretrare e colpire profondo ed in top, ma dopo 2 o 3 colpi su questa diagonale io accorciavo e lui prendeva campo. Troppi punti per lui.
2-ho provato ad arretrare e giocare profondo lungolinea sul suo rovescio, ma facevo fatica; non ho fatto molti punti. Succedeva che, da sopra la spalla non riuscivo a dare grande potenza, oppure tiravo piano e centrale.
3-ho provato ad attaccare il toppone colpendo mentre saliva con un back incrociato: troppo difficile, quando non sbagliavo io, usciva una palle lenta e alta e io a rete finivo passato (come le verdure...)
4-dopo un pò ho capito che la cosa 'meno peggio' era tentare di 'tirare giù' il toppone con il back in lungolinea: mi usciva un colpo che restava più basso. Cmq il margine d'errore era alto, sbagliavo tanto e anche se verso 3/4 di partita sono riuscito ad equilibrarla, ho perso lo stesso.
Voi che fareste???
massimiliano.derespinis ha scritto:Io avrei provato a giocare un rovescio in controbalzo rubandogli il tempo, ma a dirsi è molto facile, a farsi ci vuole federer. . Hehehaas81 ha scritto:Oggi ho giocato e perso con un arrotino mancino malefico, che mi avrà giocato sul dritto forse 3 palle in tutta la partita.
Vi descrivo tentativi fatti per non sottostare ad una impari diagonale tra il suo drittone che saltava altissimo e il mio (basso) rovescio (sono alto 175 cm):
1- ho provato ad arretrare e colpire profondo ed in top, ma dopo 2 o 3 colpi su questa diagonale io accorciavo e lui prendeva campo. Troppi punti per lui.
2-ho provato ad arretrare e giocare profondo lungolinea sul suo rovescio, ma facevo fatica; non ho fatto molti punti. Succedeva che, da sopra la spalla non riuscivo a dare grande potenza, oppure tiravo piano e centrale.
3-ho provato ad attaccare il toppone colpendo mentre saliva con un back incrociato: troppo difficile, quando non sbagliavo io, usciva una palle lenta e alta e io a rete finivo passato (come le verdure...)
4-dopo un pò ho capito che la cosa 'meno peggio' era tentare di 'tirare giù' il toppone con il back in lungolinea: mi usciva un colpo che restava più basso. Cmq il margine d'errore era alto, sbagliavo tanto e anche se verso 3/4 di partita sono riuscito ad equilibrarla, ho perso lo stesso.
Voi che fareste???
Nel tuo caso, avendole provate tutte senza successo, avrei cercato di eliminare il problema alla radice, cioè cercare di metterlo nella condizione di non giocare su quella diagonale. Facile a dirsi...
Veterano ha scritto:.....
Non che Diokovic non patisca quella diagonale,ma la patisce meno di Roger e tiene di piu'.Otre a questo Dioko riesce a chiudere molto spesso lo scambio in lungolinea di rovescio,cosa che invece a Federer riesce molto meno.....
haas81 ha scritto:Ste, ma il mio rovescio è così scarso quando giochiamo???
haas81 ha scritto:Anche Roger mi è sembrato molto in difficoltà (consiglieremo anche lui di migliorare tecnicamente?!?)