crociato

salve a tutti, chiedo conforto perchè dopo essermi rotto il crociato anteriore, ed essermi fatto operare, mi si è rotto nuovamente. Ora il tennis mi manca molto, ma per motivi di lavoro ho difficoltà a farmi operare. Qualcuno gioca anche con il crociato rotto, senza grosse difficoltà ?
grazie

Te lo sconsiglio vivamente....io ho fatto la seconda operazione di crociato 2 anni fa ,esattamente 13anni dopo la prima...se tu dovessi parlare con un ortopedico la prima cosa che ti direbbe è quella di farti operare:primo perchè che tu faccia o non faccia sport,il ginocchio a lungo andare senza crociato andrebbe in stato degenerativo,quindi piano piano cartilagini,menischi ,tibia e perone andrebbero a" consumarsi"causa instabilità del ginocchio.....e io ne so qualcosa ...secondo se hai intenzione di continuare a giocare a tennis è impensabile che, con tutti i cambi di direzione,scivolamenti laterali e scatti ,tu non vada incontro ad un'altro trauma distorsivo,pur utilizzando un tutore....Oggi le tecniche di ricostruzioni LCA sono molto avanzate e la rieducazione ,con impegno e volontà da parte tua,è abbastanza veloce. Scusa se sono stato così esplicito però io queste cose le ho provate in prima persona,in bocca al lupo!

Grazie.....temevo questa risposta

Intanto auguri per tutto,

secondariamente io in questo sono un miracolato (e qui mi tocco ) in quanto dopo una profonda lesione del legamento crociato anteriore (2/3 andati) e varie ricadute (di cui una mi ha lasciato incriccato il ginocchio per circa un mese, per fortuna era estate) ora sono ok da anni. Sono stato ad un passo dall'operazione a circa 19 anni, dopo aver fatto tutti gli esami del caso il dottore mi fa "lei è troppo giovane non posso operarla, sarebbe meglio aspettare un paio d'anni, nel frattempo non faccia sport". Ovviamente non sapevo se ridergli o piangergli in faccia, forse mi aveva scambiato per un ottantenne? alchè mi son messo con pazienza a lavorare, son ritornato in palestra e dal chirurgo sono stato lontano. Sarei curioso di fare una risonanza per vedere a che punto sono.
Preciso che non ho rinunciato a nulla di ciò che facevo prima, sci tennis calcio ecc. Certo il mio non era rotto del tutto e ho sempre lavorato coi pesi per le gambe sia prima che dopo gli incidenti. In certe limitate situazioni facendo sport sento solo un leggero inizio di "scivolamento" dell'articolazione verso l'esterno ma passa in fretta.
Altri amici che invece si sono operati hanno già ripetuto 2 volte l'operazione e comunque per giocare devono prendere un sacco di accorgimenti oltre ad avere fastidi continui...com'è strano il mondo

Già infatti, mi rendo conto che ognuno a questo proposito ha una storia diversa, e i medici purtroppo non ci danno risposte precise.
Grazie comunque per la tua testimonianza.

Direi che sei stato molto bravo a tenere il il quadricipite allenato,infatti nel caso di rottura parziale del crociato si può sopperire con una buona trofìa dell'arto che limita il cosiddetto scivolamento che tu ogni tanto senti....Per quello che riguarda l'operazione di LCA una volta l'operazione ea un pò complessa,infatti utilizzavano un legamento sintetico da sostituire a quello rotto...e non sempre l'operazione riusciva...eppoi i tempi di riabilitazione erano lunghi e dolorosi;oggi invece in quasi tutte le cliniche specializzate si preleva una piccola parte del proprio legamento semitendinoso o rotuleo e lo si trapianta al posto del crociato rotto...operazione leggermente meno complessa e si comincia in alcuni casi a fare rieducazione col fisiotepista il giorno dopo l'operazione!!!!

GIANLUINI DICA ha scritto:

Direi che sei stato molto bravo a tenere il il quadricipite allenato,infatti nel caso di rottura parziale del crociato si può sopperire con una buona trofìa dell'arto che limita il cosiddetto scivolamento che tu ogni tanto senti....Per quello che riguarda l'operazione di LCA una volta l'operazione ea un pò complessa,infatti utilizzavano un legamento sintetico da sostituire a quello rotto...e non sempre l'operazione riusciva...eppoi i tempi di riabilitazione erano lunghi e dolorosi;oggi invece in quasi tutte le cliniche specializzate si preleva una piccola parte del proprio legamento semitendinoso o rotuleo e lo si trapianta al posto del crociato rotto...operazione leggermente meno complessa e si comincia in alcuni casi a fare rieducazione col fisiotepista il giorno dopo l'operazione!!!!

Grazie Gian per la spiegazione io spero solo che la pacchia duri, poi vedrò cosa fare. Il fatto è che finchè uno sta bene sembra controproducente infilarsi nel tunnel di queste operazioni, sai come ne entri e non sai come ne esci .

Tu sei un ortopedico?

No beh ma se tu non hai particolari fastidi non vedo perchè dovresti farti vedere dall'ortopedico,calcola che poi le articolazioni degli sportivi sono gia esposte a logorii a causa dell'attività fisica quindi secondo me è normale ogni tanto sentire qualche fittarella ...poi vedrai che più si va avanti con gli anni ..... ;no io non sono ortopedico però nella mia vita ne ho visti e sentiti tanti ....
cmq tornando al discorso dell'operazione io penso che un ginocchio operato per forza di cose non tornerà mai più quello di prima al 100%,però ,e io ne sono l'esempio vivente,stringendo un pò i denti si può continuare a fare una vita normale all'insegna dello sport....saluti

un mio amico si è operato da poco ed hanno utilizzato un legamento da un cadavere... gli hanno detto che la riabilitazione è molto più veloce... anche se un po' macabro!

nano8672 ha scritto:

un mio amico si è operato da poco ed hanno utilizzato un legamento da un cadavere... gli hanno detto che la riabilitazione è molto più veloce... anche se un po' macabro!

Sii ,fino a qualche anno fa in Italia era illegale,ecco perchè molti professionisti andavano a farsi operare all'estero.... ,adesso è una tecnica consentita però poco usata,penso perchè c'è il pericolo del "rigetto"....

nano8672 ha scritto:

un mio amico si è operato da poco ed hanno utilizzato un legamento da un cadavere... gli hanno detto che la riabilitazione è molto più veloce... anche se un po' macabro!

Di "getto" mi viene da dire: "E chi se ne frega se funziona?".

Certo che poi a pensarci in effetti fa un po' "senso" , anche se ritengo che l'importante sia tornare sul campo il più in fretta possibile e con un ginocchio che abbia recuperato il massimo della stabilità.

Quindi ben vengano, secondo me, queste nuove "tecniche" operatorie.

GIANLUINI DICA ha scritto:

nano8672 ha scritto:

un mio amico si è operato da poco ed hanno utilizzato un legamento da un cadavere... gli hanno detto che la riabilitazione è molto più veloce... anche se un po' macabro!

Sii ,fino a qualche anno fa in Italia era illegale,ecco perchè molti professionisti andavano a farsi operare all'estero.... ,adesso è una tecnica consentita però poco usata,penso perchè c'è il pericolo del "rigetto"....

secondo me è poco utilizzata perchè in italia c'è il vaticano...
ne ho sentito parlare molto bene, riabilitazione più veloce, poi il legamento va meglio perchè è proprio lo stesso, non uno differente che viene spostato!

bisogna solo accettare l'idea che sia di un'altra persona, una specie di trapianto da un donatore!

A me nel '96 l'avevano proposto....ma mi sapeva molto di Frankestain jr....

dirk23 ha scritto:

Intanto auguri per tutto,

secondariamente io in questo sono un miracolato (e qui mi tocco ) in quanto dopo una profonda lesione del legamento crociato anteriore (2/3 andati) e varie ricadute (di cui una mi ha lasciato incriccato il ginocchio per circa un mese, per fortuna era estate) ora sono ok da anni. Sono stato ad un passo dall'operazione a circa 19 anni, dopo aver fatto tutti gli esami del caso il dottore mi fa "lei è troppo giovane non posso operarla, sarebbe meglio aspettare un paio d'anni, nel frattempo non faccia sport". Ovviamente non sapevo se ridergli o piangergli in faccia, forse mi aveva scambiato per un ottantenne? alchè mi son messo con pazienza a lavorare, son ritornato in palestra e dal chirurgo sono stato lontano. Sarei curioso di fare una risonanza per vedere a che punto sono.
Preciso che non ho rinunciato a nulla di ciò che facevo prima, sci tennis calcio ecc. Certo il mio non era rotto del tutto e ho sempre lavorato coi pesi per le gambe sia prima che dopo gli incidenti. In certe limitate situazioni facendo sport sento solo un leggero inizio di "scivolamento" dell'articolazione verso l'esterno ma passa in fretta.
Altri amici che invece si sono operati hanno già ripetuto 2 volte l'operazione e comunque per giocare devono prendere un sacco di accorgimenti oltre ad avere fastidi continui...com'è strano il mondo

Io ho 20 anni, e anni fa mi sono rotta il legamento crociato anteriore...anche se è rimasto "attaccato" per un 20% tutti i dottori mi hanno vivamente sconsigliato di non giocare a tennis assolutamente e mi hanno anche detto che visto che non è rotto del tutto non sono da operare, basta che continui a mantenere un buon tono muscolare.Io gioco a tennis tre volte alla settimana e incrociando le dita....per ora regge ho provato anche a comprare un tutore, ma gioco peggio per cui non l'ho mai usato.Ora la mia paura è una sola....che prima o poi mentre gioco qualcuno mi debba raccattare il ginocchio

sissina ha scritto:

dirk23 ha scritto:

Intanto auguri per tutto,

secondariamente io in questo sono un miracolato (e qui mi tocco ) in quanto dopo una profonda lesione del legamento crociato anteriore (2/3 andati) e varie ricadute (di cui una mi ha lasciato incriccato il ginocchio per circa un mese, per fortuna era estate) ora sono ok da anni. Sono stato ad un passo dall'operazione a circa 19 anni, dopo aver fatto tutti gli esami del caso il dottore mi fa "lei è troppo giovane non posso operarla, sarebbe meglio aspettare un paio d'anni, nel frattempo non faccia sport". Ovviamente non sapevo se ridergli o piangergli in faccia, forse mi aveva scambiato per un ottantenne? alchè mi son messo con pazienza a lavorare, son ritornato in palestra e dal chirurgo sono stato lontano. Sarei curioso di fare una risonanza per vedere a che punto sono.
Preciso che non ho rinunciato a nulla di ciò che facevo prima, sci tennis calcio ecc. Certo il mio non era rotto del tutto e ho sempre lavorato coi pesi per le gambe sia prima che dopo gli incidenti. In certe limitate situazioni facendo sport sento solo un leggero inizio di "scivolamento" dell'articolazione verso l'esterno ma passa in fretta.
Altri amici che invece si sono operati hanno già ripetuto 2 volte l'operazione e comunque per giocare devono prendere un sacco di accorgimenti oltre ad avere fastidi continui...com'è strano il mondo

Io ho 20 anni, e anni fa mi sono rotta il legamento crociato anteriore...anche se è rimasto "attaccato" per un 20% tutti i dottori mi hanno vivamente sconsigliato di non giocare a tennis assolutamente e mi hanno anche detto che visto che non è rotto del tutto non sono da operare, basta che continui a mantenere un buon tono muscolare.Io gioco a tennis tre volte alla settimana e incrociando le dita....per ora regge ho provato anche a comprare un tutore, ma gioco peggio per cui non l'ho mai usato.Ora la mia paura è una sola....che prima o poi mentre gioco qualcuno mi debba raccattare il ginocchio

Il crociato immagino che te lo sia rotto con l'attività agonistica che hai praticato precedentemente....ti voglio dare un consiglio: non giocare con la paura altrimenti sicuramente il tuo gioco dal tuo punto di vista tecnico e mentale ne risentirà troppo,anzi forse sta già accadendo infatti parlando del tutore affermi che utilizzandolo giochi" peggio"del solito......i legamenti anche se lesionati,col dovuto rinforzo muscolare COSTANTE fanno ugualmente il loro lavoro di "tenuta" dell'articolazione anzi nel tempo lavorando anche sulla loro capacità propiocettiva (qui un buon fisioterapista ti può dare una mano) sopperiscono completamente alla mancanza della loro completa funzionalità.L'utilizzo provvisorio dei tutori,nei casi di non completa rottura del crociato,secondo me può avere anche risvolti positivi:
per prima cosa ti rende più sicura e protetta dal punto di vista psicologico eppoi "contiene" il movimento traslatorio che il ginocchio ha durante il gioco.
In bocca al lupo!!

GIANLUINI DICA ha scritto:

sissina ha scritto:

dirk23 ha scritto:

Intanto auguri per tutto,

secondariamente io in questo sono un miracolato (e qui mi tocco ) in quanto dopo una profonda lesione del legamento crociato anteriore (2/3 andati) e varie ricadute (di cui una mi ha lasciato incriccato il ginocchio per circa un mese, per fortuna era estate) ora sono ok da anni. Sono stato ad un passo dall'operazione a circa 19 anni, dopo aver fatto tutti gli esami del caso il dottore mi fa "lei è troppo giovane non posso operarla, sarebbe meglio aspettare un paio d'anni, nel frattempo non faccia sport". Ovviamente non sapevo se ridergli o piangergli in faccia, forse mi aveva scambiato per un ottantenne? alchè mi son messo con pazienza a lavorare, son ritornato in palestra e dal chirurgo sono stato lontano. Sarei curioso di fare una risonanza per vedere a che punto sono.
Preciso che non ho rinunciato a nulla di ciò che facevo prima, sci tennis calcio ecc. Certo il mio non era rotto del tutto e ho sempre lavorato coi pesi per le gambe sia prima che dopo gli incidenti. In certe limitate situazioni facendo sport sento solo un leggero inizio di "scivolamento" dell'articolazione verso l'esterno ma passa in fretta.
Altri amici che invece si sono operati hanno già ripetuto 2 volte l'operazione e comunque per giocare devono prendere un sacco di accorgimenti oltre ad avere fastidi continui...com'è strano il mondo

Io ho 20 anni, e anni fa mi sono rotta il legamento crociato anteriore...anche se è rimasto "attaccato" per un 20% tutti i dottori mi hanno vivamente sconsigliato di non giocare a tennis assolutamente e mi hanno anche detto che visto che non è rotto del tutto non sono da operare, basta che continui a mantenere un buon tono muscolare.Io gioco a tennis tre volte alla settimana e incrociando le dita....per ora regge ho provato anche a comprare un tutore, ma gioco peggio per cui non l'ho mai usato.Ora la mia paura è una sola....che prima o poi mentre gioco qualcuno mi debba raccattare il ginocchio

Il crociato immagino che te lo sia rotto con l'attività agonistica che hai praticato precedentemente....ti voglio dare un consiglio: non giocare con la paura altrimenti sicuramente il tuo gioco dal tuo punto di vista tecnico e mentale ne risentirà troppo,anzi forse sta già accadendo infatti parlando del tutore affermi che utilizzandolo giochi" peggio"del solito......i legamenti anche se lesionati,col dovuto rinforzo muscolare COSTANTE fanno ugualmente il loro lavoro di "tenuta" dell'articolazione anzi nel tempo lavorando anche sulla loro capacità propiocettiva (qui un buon fisioterapista ti può dare una mano) sopperiscono completamente alla mancanza della loro completa funzionalità.L'utilizzo provvisorio dei tutori,nei casi di non completa rottura del crociato,secondo me può avere anche risvolti positivi:
per prima cosa ti rende più sicura e protetta dal punto di vista psicologico eppoi "contiene" il movimento traslatorio che il ginocchio ha durante il gioco.
In bocca al lupo!!

Condivido e quoto quanto consigliato da Gianluca.

Aggiungo un suggerimento: portati dietro il tutore e quando ti rendi conto che sei stanca muscolarmente mettilo perché è quello il momento in cui i legamenti iniziano a dover lavorare maggiormente per stabilizzare ciò che i muscoli non riescono più a fare per la stanchezza.

Ciao e in bocca al lupo!!!

GIANLUINI DICA ha scritto:

Il crociato immagino che te lo sia rotto con l'attività agonistica che hai praticato precedentemente....ti voglio dare un consiglio: non giocare con la paura altrimenti sicuramente il tuo gioco dal tuo punto di vista tecnico e mentale ne risentirà troppo,anzi forse sta già accadendo infatti parlando del tutore affermi che utilizzandolo giochi" peggio"del solito......i legamenti anche se lesionati,col dovuto rinforzo muscolare COSTANTE fanno ugualmente il loro lavoro di "tenuta" dell'articolazione anzi nel tempo lavorando anche sulla loro capacità propiocettiva (qui un buon fisioterapista ti può dare una mano) sopperiscono completamente alla mancanza della loro completa funzionalità.L'utilizzo provvisorio dei tutori,nei casi di non completa rottura del crociato,secondo me può avere anche risvolti positivi:
per prima cosa ti rende più sicura e protetta dal punto di vista psicologico eppoi "contiene" il movimento traslatorio che il ginocchio ha durante il gioco.
In bocca al lupo!!

Infatti hai perfettamente ragione, un po' di insicurezza in più c'è e la risento sul gioco!però quando sono davvero concentrata e mi vedo arrivare la pallina è più la voglia di prenderla e piazzarla "al posto giusto" che la paura di lasciar lì il ginocchio! comuqnue penso che un buon fisioterapista mi posso aiutare a potenziare quei muscoli che avranno la funzione di sopperire alle mancanze dovute al legamento quasi rotto.Per quanto riguarda i tutori devo ancora trovarne uno comodo che non ostacoli i movimenti ma che semplicemente contenga il movimento del ginocchio.Il tutore che a me non è piaciuto ma credo sia uno dei migliori(costa SOLO 500 euro ) si chiama donjoy [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ma a me personalmente mi impediva i movimenti

Si hai ragione la Donjoy è una delle migliori marche sul mercato è usata da molti professionisti,quella che hai tu è una anche delle migliori infatti è libera dalle costrizioni in neoprene che di solito procurano fastidiose sensazioni di calore e iimpedimento...molto probabilmente non riesci ad abituartici...cmq se vai dal fisio lui ti dovrebbe aiutare attraverso specifici esercizi di propriocettiva(con una tavoletta basculante)a trovare una miglior stabilità,poi però nel potenziamento della gamba ci dovresti pensare tu ....altrimenti ti parte un capitale!

GIANLUINI DICA ha scritto:

Si hai ragione la Donjoy è una delle migliori marche sul mercato è usata da molti professionisti,quella che hai tu è una anche delle migliori infatti è libera dalle costrizioni in neoprene che di solito procurano fastidiose sensazioni di calore e iimpedimento...molto probabilmente non riesci ad abituartici...cmq se vai dal fisio lui ti dovrebbe aiutare attraverso specifici esercizi di propriocettiva(con una tavoletta basculante)a trovare una miglior stabilità,poi però nel potenziamento della gamba ci dovresti pensare tu ....altrimenti ti parte un capitale!

Ma mi spiegate che tutore ha Ana ivanovic [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ???? perchè sembrerebbe comodo ma magari non è nemmeno un tutore.....

No no non è un tutore...è una fasciatura "particolare"chiamata Kinesio taping che ha effetti sulla contrazione muscolare,sui dolori articolari etc...

GIANLUINI DICA ha scritto:

No no non è un tutore...è una fasciatura "particolare"chiamata Kinesio taping che ha effetti sulla contrazione muscolare,sui dolori articolari etc...

Grazie

figurati .ciao

beh! mi inserisco nella discussione (ne avevo cominciato un'altra) per dire che sono anche io un miracolato (come l'amico dirk23), nel senso che dal 94 pur avendo il crociato malandato, non ho più avuto infortuni (grat, gratt.....).
Comunque quando andai a visitarmi nel 94 dal Prof. Mariani, questi mi disse che avrei potuto fare solo i menischi e continuare a praticare sport (sebbene non a livello professionistico) anche coi legamenti lacerati.
Sarà un caso ma è andata proprio così: da allora non ho mai avuto problemi, se non di tanto in tanto delle fitte al ginocchio dovute allo slittamento delle ossa, un doloretto che passa subito.
Io la penso così: perchè operarmi se il legamento non è rotto e mi consente di giocare con una certa frequenza senza problemi?

quella della ivanovic è un bendaggio, come ha detto gianluini, e per come è messo sembra tanto per una infiammazione al tendine rotuleo, dovevano farla così anche a me.
sostiene la rotula in modo che non ci siano sfregamenti al tendine...
so che non è una spiegazione molto tecnica, ma a me lo hanno spiegato così!

normalman ha scritto:

beh! mi inserisco nella discussione (ne avevo cominciato un'altra) per dire che sono anche io un miracolato (come l'amico dirk23), nel senso che dal 94 pur avendo il crociato malandato, non ho più avuto infortuni (grat, gratt.....).
Comunque quando andai a visitarmi nel 94 dal Prof. Mariani, questi mi disse che avrei potuto fare solo i menischi e continuare a praticare sport (sebbene non a livello professionistico) anche coi legamenti lacerati.
Sarà un caso ma è andata proprio così: da allora non ho mai avuto problemi, se non di tanto in tanto delle fitte al ginocchio dovute allo slittamento delle ossa, un doloretto che passa subito.
Io la penso così: perchè operarmi se il legamento non è rotto e mi consente di giocare con una certa frequenza senza problemi?

Non è una questione di essere miracolati: prima di tutto bisognerebbe vederese tu hai solo una lassità legamentosa oppure una vera e propria rottura,perchè in quest'ultimo caso hai ragione nel dire che negli anni 90 tutti gli ortopedici ti dicevano tranquillamente che senza crociato si poteva fare tranquillamente una vita normale Oggi se vai da qualsiasi bravo ortopedico ti metterà davanti a 2 semplici scelte:
Continuare a fare una vita da sportivo a livello semi agonistico(pregando che il tuo ginocchio con tutti gli stress a cui è sottoposto regga...gratt ...gratt ) considerando però che tutti quegli "slittamenti" ossei-cartilaginei ti porteranno a processi artrosici importanti con prospettiva di infiltrazioni e protesi
Fare un intervento di ricostruzione del legamento crociato in primo luogo per fermare il processo artrosico e avere aspettative più rosee dal punto di vista salutistico
Oggi le tecnologie di ricostruzione LCA sono migliorate e molto meno invasive rispetto a decenni fa ,il recupero funzionale dell'arto è molto più breve.