[Thread unico] Roger Federer

Promemoria primo messaggio :

Sig. buon giorno, non so se avete notato ma il Re, sia nei quarti di finale che quest'oggi nella semi-finale, indossa la maglia della salute.

Ma alla fine si è saputo che problemi aveva alla schiena nello specifico??

tempesta ha scritto:

Se ritrova la voglia di farsi veramente il mazzo in allenamento,se sta bene fisicamente, e se riesce a scegliere di giocare meno tornei cercando di ottimizzare le energie può giocare benissimo fino a 35 anni ( vedi Haas)

La differenza la fanno le motivazioni. Uno che ha tutto,che ha vinto tutto,che non ha più niente da dimostrare se non ritrova la gioia di colpire quella pallina allora è andato.

Quoto in pieno questa parte...sono le motivazioni, l'entusiasmo, la grinta e la forza mentale a fare la differenza, unite ad una buona dose di umiltà...specialmente alla sua età. Giocatori come Haas e Ferrer ne hanno da vendere di tutte quelle qualità (...si anche Haas col suo caraatere non facile), lui non so, troppobuono, troppo controllato....ci vorrebbe di nuovo il carattere inquieto degli esordi per poter tornare a fare di nuovo uno scatto.
Credo comunque che per quanti sforzi possa fare in tali sensi, e per quanto bene possa tornare a stare fisicamente, non potrà mai più avvicinare i due supermen, e si sta allontanando ormai anche dalla portata di Del Potro e Murray, troppo più vigorosi e solidi di lui.
Mi riferisco ovviamente ad una prospettiva temporale che si estenda all' intera stagione, perchè sul singolo incontro a livello Master (2 su 3) può ancora battere chiunque (...ho fortissimi dubbi invece che possa ancora battere un fab four 3 su 5).
Questo perchè i due supermen, ed in minor quota i loro due più vicini concorrenti Delpo e Murray, oltre a tutte le qualità di cui sopra, vantano quelle della stratosferica condizione atletica, e del 'cannibalismo' tennistico, doti rare che permettono, nei momenti cruciali o di difficoltà dell'avversario, di stramazzarlo al suolo con un paio di colpi assestati nel modo e momento opportuno....queste caratteristiche sono ormai sbiadite in Federer, e forse non sono mai state tanto vive in lui quanto lo sono negli attuali supercampioni.
Nel suo decennio non vi erano giocatori con queste caratteristiche e la sua immensa e cristallina classe non trovava avversari e gli bastava a sopraffare chiunque...contro gli attuali non basta, e sono convinto che se Djokovic e Nadal ai livelli attuali, fossero stati coetanei di Federer, il nostro avrebbe vinto meno della metà di quello che ha vinto.

Bertolucci su Twitter ha detto che Federer a Dubai sta ri-testando il prototipo nero...

Intanto noi facciamoci due risate...   
http://t.co/gi7ENcDCRs

si vabbè pure mancino ma che fumano sti asiatici per credere che sia federer  

buon giorno...
ma... credevo fosse a Zurigo tre giorni fa a curare gli ultimi dettagli della.nuova casa...
diavolo di un Bertolucci ne sa sempre una in più.....
buon pomeriggio a tutti

Appunto!!
Tra un po' firmava in stampatello ahahahah:D  

chris8 ha scritto:

si vabbè pure mancino ma che fumano sti asiatici per credere che sia federer  

Con racchetta head tra l'altro ...

Fedex buon pomeriggio
U'R right: ah ah ah ah ha
buona giornata

andreatennis98 ha scritto:

chris8 ha scritto:

si vabbè pure mancino ma che fumano sti asiatici per credere che sia federer  

Con racchetta head tra l'altro ...

hahahahhahaa

e te l'ho detto chissà cosa fumano lì

         

ciao 
il problema è che senza RF non esiste più il tennis e.........  si scatenano i miraggi!
ciao ciao

mattiaajduetre ha scritto:

il problema è che senza RF non esiste più il tennis e......... 

non esageriamo ;-)

nessuna esagerazione.... poi ognuno la pensi come gli piacerà

no RF ? no tennis

ciao a tutti

e prima di federer a cosa giocavano? a pallacorda?  

Esatto. ...   le jeux du roi

Mi scuso per l'irriverenza verso il re...ma la brillantezza del suo gioco, per quanto inarrivabile, non è pari alla sua noiosità ed indolenza in campo!!!....ma quanto era entusiasmante quel giovane che spaccava racchette e si incazzava ad ogni errore???? A me manca quel Federer, non quello dei 17 slam vinti nella terra di nessuno, seppur con immensa classe!

        

.... eretic.man.....  fired!!!!     

solomata ha scritto:

Mi scuso per l'irriverenza verso il re...ma la brillantezza del suo gioco, per quanto inarrivabile, non è pari alla sua noiosità ed indolenza in campo!!!....ma quanto era entusiasmante quel giovane che spaccava racchette e si incazzava ad ogni errore???? A me manca quel Federer, non quello dei 17 slam vinti nella terra di nessuno, seppur con immensa classe!

Quel federer non era un federer vincente

Questo è vero, ma a mio parere lu, anche dopo la metamorfosi, è stato vincente non per mentalità, ma per manifesta superiorità tecnica rispetto ai Roddick o Safin o Hewitt o Nadal-fanciullo. Oggi non è più così da 3 anni, penso che la data del trapasso sia quella sconfitta con Delpo agli USO. Li si è visto che il re era ormai nudo.

Mah, potrai pure essere più forte sulla carte ma se non riesci a giocare tranquillo non riesci a mostare la tua superiorità.
Sulla morte del re, diciamo che quella con delpo era stata una rilassatezza mentale dopo parigi e Wimbledon. E lo si capisce in più interviste in cui parla di queste dur vittorie, dopo Wimbledon 2009 si è "realizzato" nel senso che quello che sognava di fare l'ha fatto il resto è un "bonus.
Anche se ora mi sembra che abbia tantissima voglia di rivalsa.

Diciamo che anche dopo il record di 17 slam,che può essere adesso raggiunto da un nadal in pro forma come adesso, lo ha appagato..indi per cui un pò rilassato...lo si nota da certi atteggiamenti di non voglia di combattere in campo,e da come si allena certe volte(testimone il mio maestro a roma per un simposio con Bollettieri...mezzo'ra di palleggio qualche servizio qualche vole e basta).
I problemi fisici poi lo hanno penalizzato e sfiduciato quindi l'insieme delle cose lo ha portato all'anno disastroso 2013..Speriamo che adesso si rimetta in forma corretta e che ritrovi la voglia di lottare per qualcosa in campo...

andreatennis98 ha scritto:

Mah, potrai pure essere più forte sulla carte ma se non riesci a giocare tranquillo non riesci a mostare la tua superiorità.
Sulla morte del re, diciamo che quella con delpo era stata una rilassatezza mentale dopo parigi e Wimbledon. E lo si capisce in più interviste in cui parla di queste dur vittorie, dopo Wimbledon 2009 si è "realizzato" nel senso che quello che sognava di fare l'ha fatto il resto è un "bonus.
Anche se ora mi sembra che abbia tantissima voglia di rivalsa.

Beh, io la finale contro Delpo l'ho vista, era tutt'altro che rilassato, e poi nessun top player si rilassa in una finale slam....non capisco cosa intendi per 'non riuscire a giocare tranquillo'...se non era tranquillo lui dopo aver riscritto la storia del tennis chi avrebbe dovuto esserlo?
In quella finale era tranquillo (ma non rilassato, altrimenti avrebbe perso prima della finale..), al culmine della maturità atletico-tecnica vista l'età, e voleva vincere...semplicemente si trovò fronte un avversario di quelli 'della nuova onda' ossia tosto e con gli attributi, e non gli è riuscito quello che poco tempo prima aveva fatto a Wimbledon, quando battè un Roddick sul viale del tramonto per 16-14 al quinto in un epico incontro aggrappandosi al servizio.
E comunque se anche all'epoca fosse ormai rilassato, sarebbe comunque la prova ancora più lampante della decadenza, a quei livelli non ci si può distrarre un secondo, figuriamoci rilassarsi.....Rafa e Joker insegnano.

Un re non è mai nudo, indossa già dalla nascita la sua regalità 

Per tranquillo mi riferivo al federer nervoso e spregiudicato degli esordi, il fatto che sia riuscito a calmare quegli impeti di rabbia hanno fatto il suo successo,  quel nervosismo comprometteva la sua solidità e lucidità in campo. 
Per rilassatezza, volevo dire che sì era al top della farmo e della maturità del suo gioco ma la voglia di vincere che aveva a NY non era la stessa di quella che aveva a parigi e Wimbledon, con ciò non dico che non aveva voglia di vincere e ha giocato tanto per ma che quella voglia di vincere e primeggiare non era minore di quella di un mese prima.
Ovviamente dall'altro lato c'era un del potro micidiale che voleva vendetta per le sconfitte subite a parigi e a Melbourne pochi mesi prima