Promemoria primo messaggio :
Come le vedete su aero pro drive gt
Come le vedete su aero pro drive gt
MARKTATI ha scritto:Giusta precisazione ma sotto a 2.2 fit non sono interessatoRingraziando Eiffel per la segnalazione, invito Ulix66 a contattarmi in pM per eventuali informazioni, per la precisione oltre a me che insegno tennis oltre a gestire un circolo,in Toscana zona Firenze c'è un altro pro stringer irsa che se non sbaglio e' anche mrt ersa
Eiffel59 ha scritto:non c'è un solo senso:Lo avevo intuito, ma é il senso della scelta che mi sfugge. Rpny e P1 -tanto per non far nomi- accettano ben volentieri giocatori di ogni livello..
MARKTATI ha scritto:in effetti le mie partite sono delle composizioni e quasi delle tragedie nei loro epiloghiAd onor del vero Cobrama avresti potuto sentirti anche compositore o filologo visto che Nietzsche ha fatto anche quello, ma a parte questo penso che tu abbia perfettamente colto quello che è' il pensiero del filosofo tedesco specialmente con la citazione del titolo completo così parlo zarathustra un libro per tutti e per nessuno
mattiaajduetre ha scritto:Non ancora.....dovrebbe correggere il profilo.....ah allora tutto ok...
ciao ciao
Eiffel59 ha scritto:Forte, alle superiori si facevano le tesine col Bignami, il mitico bignami, ora c'è internet ma era piu' bello allora.A parte che se proprio devo considerarlo poeta preferisco farlo per le opere giovanili (e si, la traduzione di Sossio Giannetta magari non è fedele al 100% -quella del Montinari lo è di più- ma è quella ritenuta "ufficiale" come testo di studio, e purtroppo al tempo non l'ho deciso io...) magari del tutto digiuno non sono, visto che su di lui ho fatto la tesina delle superiori ed un esame di lingua e letteratura tedesca (dal tedesco, discusso in francese e studiato in italiano).
E ti assicuro, la frase non è citata "a caso" (anche se ammetto una forma di provocazione indiretta, sulla quale potrei pure autocensurarmi ).
Al tempo stesso , non pretendo di "filosofare col martello" e neppure di schifare i "modesti giocatori".
Anche perchè la traduzione colloquiale di "der keinen" può essere si "nessuno" ma anche "i nessuno"...
Se vuoi, sempre a disposizione per disquisizioni di ordine filologico e morale sull'arte di incordare...
P.S. a Francè', 2.1? Dai, su....
Jonny Wilson ha scritto:gionny torna in temaIo la x One la trovo a € 21 a matassina per racchetta sapete dove le fanno meno rispetto a TWE ??
Eiffel59 ha scritto:A parte che se proprio devo considerarlo poeta preferisco farlo per le opere giovanili (e si, la traduzione di Sossio Giannetta magari non è fedele al 100% -quella del Montinari lo è di più- ma è quella ritenuta "ufficiale" come testo di studio, e purtroppo al tempo non l'ho deciso io...) magari del tutto digiuno non sono, visto che su di lui ho fatto la tesina delle superiori ed un esame di lingua e letteratura tedesca (dal tedesco, discusso in francese e studiato in italiano).
E ti assicuro, la frase non è citata "a caso" (anche se ammetto una forma di provocazione indiretta, sulla quale potrei pure autocensurarmi ).
Al tempo stesso , non pretendo di "filosofare col martello" e neppure di schifare i "modesti giocatori".
Anche perchè la traduzione colloquiale di "der keinen" può essere si "nessuno" ma anche "i nessuno"...
Se vuoi, sempre a disposizione per disquisizioni di ordine filologico e morale sull'arte di incordare...
P.S. a Francè', 2.1? Dai, su....
Mario,
Montinari, a cui Colli aveva affidato il compito della traduzione, sara' stato anche piu' fedele a quella molto poetica di Giametta, -che considerava Nietzsche quasi piu' poeta che filosofo( ma in un senso di cui si potrebbe discutere a lungo)-,
ma, a difdferenza di Colli, era un pessimo filosofo-pensatore, e SOPRATUTTO non amava affatto filosoficamente lo Zarathustra.
Ora, capisco che per comprendere quest'opera immensa si dovrebbe leggere tutta la parte destruens della filosofia nicciana, ma come non apprezzare la PROFONDITA' concettuale dello Zarathustra?
Quindi forse meglio la traduzione di un'esteta che quella di intellettuale non pensatore e per giunta sostenuto.
Ciao, Mario, ti leggo giornalmente.