Sinceramente non capisco tutto questo entusiasmo per questa racchetta; quest'estate ho trascorso una settimana di vacanza in un paese di montagna in Abbruzzo e il maestro di tennis del locale circolo (che nonostante i suoi quasi 50 anni è ancora un buon terza) mi raccontò di averla avuta e di averla messa da parte perchè a suo dire "non spingeva proprio" e aveva perso vari match con gente che con la PD batteva facile.
Non credo proprio che si possa adattare a Frank, che da quello che mi pare di aver capito ha qualche problema quando deve spingere e gioca meglio quando si appoggia.
Io poi posseggo la Fischer number one pro ft da 300 grammi e anche quella non brilla per potenza.
Caro Frank, permettimi una parola e un consiglio: tu hai la mia stessa malattia, che definirei "rifiuto della realtà"
Mio fratello ha recentemente acquistato una Pure drive mod. cortex da LA RAna; me l'ha prestata e io, che ho semore disprezzato questa racchetta (tanto da averla acquistata due volte e subito rivenduta), l'ho usata due volte in lezioni con il mio maestro di Roma (che è un 2° cat); ora il mio gioco in queste due ore è notevolmente salito rispetto a quando uso la dunlop 300, sia parere mio che del maestro e domani proverò la PD con M4nd, alias Andrea.
Quello che voglio dire è che io per primo (ma anche tanti altri) disdegno la PD e voglio provare a usare racchette più difficili ma poi devo arrendermi all'evidenza dei fatti e cioè che con la PD gioco molto meglio.
Frank, mi permetti un consiglio? Prova per qualche ora la PD senza troppi pensieri e sono convinto che il tuo gioco salirà di livello. O almeno riprendi la aerodrive...
MA avete fatto caso che nel senior tour tutti i vecchi campioni giocano quasi tutti con la extreme o con la aerodrive, cioè con racchette molto più facili di quelle che noi (che certo non abbiamo il loro braccio) pretendiamo di usare?
E poi questa fissa del cortex... ma quale sensibilità credete possa toglierci a noi dilettanti...