è già stato detto molto sull'argomento, quindi prendete le mie parole come voce singola e non come suggerimento, non ne ho la competenza....
un po' di tempo fa avevo il tendine un pochino infiammato, poco poco, per via del fatto che stavo giocando con gente molto più forte di me, e quindi stavo un po' stressando il mio fisico; un giorno ho steccato una volee alta di dritto e ho sentito una fitta nell'avambraccio (parte superiore) ed un dolore fortissimo, lastra ecografia e visite...epicondilite, il medico mi prescrive un sacco di terapie fisiche (tecar ultrasuoni ecc) e antiinfiammatori per 10 gg e tutore col braccio al collo, faccio tutto, spendo un botto e continuavo a non riuscire ad aprire neanche una bottiglia di acqua, dolore persino un filino maggiore...
Leggo un po' in giro e mi faccio convincere delle virtù della Flexbar, la compro ed inizio ad usarla (esattamente come descritto, senza modificare di una virgola l'esercizio proposto)....
all'inizio fa male, sembra che si strappino le fibre del muscolo (giuro, la sensazione è stata quella), ma da l'idea che funzioni, anche perchè finiti gli esercizi si ha l'impressione che il dolore sia minore di quello avvertito di solito....dopo una settimana ho ripreso a giocare (sempre con gli stessi forti, quando mi ricapita...e chi li molla!) ed ad usare la flexbar nei giorni di riposo...mi fa ancora male un pochino, ma niente al confronto dell'inizio, e sorprendentemente molto meno che appena finite le terapie....
Prima di giocare mi scaldo un pochino (sempre con la flexbar) poi palleggio dalla linea del servizio e alla fine da fondo....
Non mi è passata del tutto però gioco e non m'impasticco...
Ripeto che è solo un caso singolo e non deve valere come suggerimento o altro, a me le terapie non hanno fatto letteralmente niente soldi e tempo spesi a vuoto, ad altre persone fanno benissimo, però mi sento di consigliare a tutti di mantenere sempre una buona forma fisica... specie chi non ha più vent'anni!