Ma secondo me non c'è niente di sorprendente, anzi.
Io penso che sia naturale che chi esegue il colpo in maniera tecnicamente corretta (per non dire perfetta) tenda a percepire meno la differenza nella tensione rispetto ad un giocatore anche di buon livello che però si affida molto ad esempio a corde più tese per sbagliare meno o meno tese per avere più spinta.
Questo, ovviamente, vale nel caso di questo esperimento, dove si effettuano una serie di colpi singoli su palle sparate a velocità costante. Penso che se si fosse eseguito lo stesso test in partita, le cose sarebbero andate diversamente. Ripeto, non per la "sensibilità" del braccio, ma per il fatto di vedere concretamente ad esempio un maggior numero di errori o una minore incisività rispetto al solito.