Articolo sull'epicondilite

Provato , ci sto andando e mi sta rimettendo a posto ( incrocio le dita! ) .
Se ci fossi andato prima probabilmente sarebbe stato meglio.
Ciao

Qualcuno sul forum mi ha detto che dare consigli a caso è sbagliato, però con la mia epicondilite ho capito anche che di medici che realmente ne capiscano ce ne sono pochi... merce rara!

Chi è per il cortisone, chi per la tecar, chi per ghiaccio, chi per massaggi...

la mia teoria la ripeto... però da prendere con le pinze!

ai primi sintomi riposo di almeno una settimana, riprendere con mederazione e nel mentre massaggi per rilassare fasci muscolari e togliere eventuali aderenza, che a parer mio creano al 90% l'infiammazione del tendine.

Se non diminuisce qualche seduta di tecar, sempre per la muscolatura, e cortisone per sfiammare.....
Ovviamente dopo il cortisono riposo di una settimana!!!

Dimenticavo, dopo l'attività sportiva ghiaccio.

Altro non serve...

ragazzi cmq questo 3d a me sembra utilissimo anche solo per prevenire e sapere come comportarsi alle prime avvisaglie , a me i dolori vennero cambiando incordatore ( una maestra che si era comprata la macchina = prezzi ottimi ma allievi doloranti.. )

Ciao ragazzi, io sono passato da poco da una Head instinct team (molto leggera) a una APD GT.
Dopo un mesetto noto che ogni tanto sento un fastidio al gomito. Il dolore si presenta solo in quella zona.
Poi ho notato che il fastidio aumenta in quei giorni che faccio pesi in palestra.
Può essere epicondilite?
Certi mi hanno detto che potrebbe dipendere dalle corde. Attualmente uso le Blast 1.30 incordate a 23. Può essere?
Grazie

la corda non credo sai...

Infatti non credo nemmeno io. Starò a vedere! Non so se possa essere epicondilite.

Se il mono ha diverse ore di utilizzo perde la sua elasticità, e le vibrazioni arrivano tutte al gomito!

Con alcuni mono, quando perdono le caratteristiche di elasticità, si modifica il suono emesso.... quello è un campanello di allarme, quindi tagliare!
Motivo per cui non uso gli "antivibro", che poi non sono altro che dei "smorzasuono"

jasper ha scritto:

Se il mono ha diverse ore di utilizzo perde la sua elasticità, e le vibrazioni arrivano tutte al gomito!

Con alcuni mono, quando perdono le caratteristiche di elasticità, si modifica il suono emesso.... quello è un campanello di allarme, quindi tagliare!
Motivo per cui non uso gli "antivibro", che poi non sono altro che dei "smorzasuono"

SU QUESTO SI PEOR' SIAMO DACCORDO ma è vero che qualunque corda perdendo tensione diventa fastidiosa

sono andato dal fisioterapista mi ha detto trattasi di epicondilite mi ha consigliato di fare un eco cosa che farò domani mattina più eventuale puntura di antinfiammatorio più 10 sedute di fisioterapia alla modica cifra di 500 euro. A fare punture non ci senso proprio e nemmeno a spendere 500 euro. Ho letto anche che basta aspettare e che le cure hanno solo un effetto placebo. Intanto sono già fermo da 3 settimane e il fastidio è sempre presente anche quando semplicemente metto la mano in tasca. Non so se provare la flexbar o è un pacco pure quella

Interessante articolo sul gomito del tennista tratto dalla Gazzetta dello Sport

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Aggiornamento.
Ho fatto 2 sedute di tecar più una di ultrasuoni risultato come prima.
Oggi 5 iniezioni di feldene con questo antiinfiammatorio dovrebbe passare cosi hanno detto vi terrò aggiornati.

salve a tutti, circa 4 anni fa ho anche io avuto una epicondilite piuttosto fastidiosa,il mio consiglio, oltre che smettere di giocare per un tempo da decidere e cambiare racchetta,io ad esempio dalla wilson passai alla babolat con ottimi risultati, come terapie ghiaccio 3 volte al giorno, ginnastica appropriata pochissimi anitinfiammatori e , dopo eventualmente avere fatto ecografia fare iniezioni di ossigeno-ozono e lasciare perdere tutte le altre terapie mangia soldi. un saluto a tutti e buona guarigione . sono a disposizione per eventuali chiarimenti

scusate io non ho mai avuto fortunatamente il gomito del tennista..
mi sapete dire quali sono i primi sintomi?
quando si avvertono i primi dolori è già troppo tardi?
Grazie

Ho trovato anche questo ,a mio parere abbastanza esplicativo:
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Qui sul forum ci sono un sacco di post a riguardo.
Comunque quando avverti i primi dolori non è sempre troppo tardi. Dipende molto dall'entità del dolore.
In quei casi si consiglia subito lo stop immediato dell'attività che provoca il dolore.

Porto la mia esperienza.
Ex classificato, dopo anni che giocavo un 20ina di volte l'anno mi sono deciso a ricominciare più o meno seriamente(settembre 2009). Avevo una prestige 660 sempre incordata con multifilo..........appena messo la red-code ecco comparire i primi dolorini. Ritorno a montare multifilo e scompare.
Ma decido di comprare un telaio più moderno(da qdo avevo 13 anni solo head...ne ho 35) e mi decido per una yonex rdis 100. Ottimo telaio ma dopo 2 mesi inizia il calvario col gomito.......e non c'è stato verso per farlo diminuire anche cambiando corde.
Mi fermo 1 mese e mezzo ed il dolore passa, ma decido di cambiare telaio e ripasso nuovamente ad head. Il telaio che più si avvicina come sensazioni alla mia vecchia prestige 660 è la speed 16x19. Ricomincio a giocare un paio di volte a settimana con sopra sonic pro e di nuovo avverto un leggero dolorino: nulla da fare, rimonto il multi e la mia vita da tennista è potuta ricominciare, nessun fastidio neppure giocando ore ed ore.
Mi è andata bene a trovare il giusto set up!

Articoli veramente interessanti. Grazie!

GIANLUINI DICA ha scritto:

Ho trovato anche questo ,a mio parere abbastanza esplicativo:
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veramente esaustivo e ricco di consigli utili!
grazie Gian!
mi permetto di evidenziare questa parte (estrapolo) :

"Superata la fase acuta, per avviare un buon processo di guarigione è necessario introdurre degli esercizi terapeutici specifici che sono utili anche per evitare ricadute. Inizialmente si andrà a recuperare tutti i movimenti del polso e del gomito che a causa del dolore sono stati limitati. Una volta raggiunto l´obiettivo, sarà necessario riequilibrare e potenziare tutti i muscoli dell´avambraccio, aumentare la flessibilità muscolare in particolare degli estensori del polso, aiutandosi con esercizi di stretching ed esercizi in eccentrica. Non dimentichiamo che il ruolo dell´esercizio in eccentrica è fondamentale nel trattamento delle tendinopatie. Per lavoro eccentrico si intende quella condizione in cui il muscolo è in contrazione ma contemporaneamente si allunga. Numerosi Studi hanno dimostrato che l´esercizio eccentrico agisce positivamente anche a livello della micro-vascolarizzazione, espressione di alterata struttura del tendine in corso di degenerazione. Altro elemento importante da recuperare è il controllo neuro-muscolare di tutto l´arto superiore."

che è proprio ciò che si fa con la flexbar, a mio parere, un validissimo (ed economicissimo! ) aiuto contro l'epicondilite..dopo mesi di uso, dolori acuti sull'inserzione/tendine sono scomparsi! proprio per quel lavoro di stretching

La mia esperienza in fatto di epicondilite inizia 2 anni fa , giocavo con Babolat PURE DRIVE e improvvisamente ho avuto male al gomito . dopo tre mesi di fisioterapia , agopuntura, e complessivamente 6 mesi di stop, ricomincio a giocare con una Pro Kennex sq e successivamente sono passato alla KI 5 295, sempre con multifilo exel power 23 kg. Un mese fa mi sono montato la testa e convinto di avere il braccio guarito ho comperato una coppia di PD roddick.Telaio fantastico ma dopo 5/6 ore nuovamente male al braccio. Corro ai ripari vado dal fisioterapista e dopo 2 sedute ricomincio a giocare da ieri con una pro kennex K 10, il male al braccio e' passato. Ora cerco di vendere le due BABOLAT PURE DRIVE roddick NUOVE.Qundi confermo che PRO kennex , multifilo e tensioni basse un po aiutano.Ciao a tutti buon tennis

strano che le roddic ti abbiamo fatto venire la meledetta, appena i miei dolori sono migliorati ho ripreso a giocare proprio con la roddic,forse non eri guarito bene, queste racchette hanno il sistema woofer antivibrazioni....

Per me la flexbar è anche un valido strumento per scaldarsi prima di ogni partita

ritengo importante ed utile a chi ne soffre di quotare in toto Dario su "stop dal tennis "ragionato" e diverso per ognuno a seconda della gravità, ghiaccio, ginnastica appropriata, pochissimi antinfiammatori ed ozono terapia" proprio la cosa che dopo mesi di altre cure inutili ed inefficaci, ho fatto, e mi ha fatto "tornare" non solo a sperare ma anche a giocare dopo 2 anni di epicondilite ..aggiungo che bisgona avere tanta pazienza e crederci sempre..i risultati arrivano, non subito, ma arrivano!
...
e quoto anche Grisino..ora io sono passato alla flexbar verde (quella un pò più grossa) e faccio gli esercizi regolarmente prima della partita..compresa la compressione di una palla di gomma soffice alternata ad una palla da tennis..
ciao!

la mia epicondilite al momento sembra essersi risolta effettuando una infiltrazione di cortisone.
Aspettero' ancora qualche giorno prima di riprendere, adesso ho il problema se continuare ad usare la baboltat puredrive gt o se trovare una alternativa

Cosa mi consigliate?

TNk

Visto che sei fresco d'infiltrazione io ti consiglierei pro kennex .....

Magari risolverai e te lo auguro io però le infiltrazioni non me le sarei fatte fare creano calcificazioni meglio laser, ultrasuoni e ,la più efficace, onde d'urto, o magari altre terapie elencate qui.
Intanto visto che ormai è fatta per riprendere dopo l'epicondilite fai spesso esercizi con i pesi per il gomito e stretching sia prima di giocare sia altre volte, per ora però inizia piano piano se posso darti un consiglio

piu' aspetti e meglioè, il cortisone va bene, mi raccomando solo una infiltrazione. vista la mia esperienza personale, vai cauto , il cortisone a volte nasconde il dolore, sembra che sta bene ...invece ritorna come prima ...occhio.