Video amatoriali per migliorarci a vicenda

Donnari Massimo ha scritto:

Comunque rimane il fatto che ogniuno esprima la propria opinione riguardo a telai, corde e tensione in relazione al suo livello che è un valore aggiunto ad ogni classifica, altrimenti come già detto da qualcuno eravamo in unione sovietica o corea del nord, esisteva una sola corda e un solo telaio uguale per tutti

pinox ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

Penso che alla fine diciate tutti le stesse cose solo che non trovate un punto d'incontro. Nessuno ha detto che un amatore (e ci sono anche io in mezzo) non è in grado di capire quale è il telaio migliore per il suo gioco in base alle sensazioni che gli trasmette. Semplicemente, come anche io penso, un amatore non è in grado di capire e consigliare, sempre in base alle sensazioni personali che ha ottenuto, un altro giocatore pari livello, soprattutto perchè al nostro livello, spessissimo, la tecnica è sempre "personale, quindi non replicabile. Tenete presente pure che quando mancano la condizione fisica e la tecnica, dare la colpa del tiro sbagliato o della scarsa prestazione alla racchetta o alle corde è semplice e comodo. Discorso a parte meritano quelle persone che amano il tennis, ma ancora di più le racchette in quanto tali, quindi cambiano continuamente attrezzo in attesa di trovare il sacro graal. Li incontri e ti dicono: la prossima volta che giochiamo ti faccio provare la racchetta nuova, fantastica, la racchetta definitiva. Dopo una settimana invece quella racchetta "in fondo in fondo non era poi tanto buona, ho sentito parlare di questo altro modello che è meglio e/o è uscito il nuovo modello" e la racchetta definitiva va a finire sul mercatino online. E così c'è gente che  invecchia senza essersi goduto appieno questo splendido sport, solo perchè la ricerca non avrà mai fine e giocheranno sempre con quel senso di incompiuto dovuto al fatto che non hanno trovato la racchetta che avrebbe valorizzato il loro gioco a pieno (ne ho frequentati diversi di individui così). Io per fortuna sono guarito da questa malattia, a dir la verità ne ho sofferto di una forma leggera, e non mi sono mai divertito tanto come ora, consapevole che il centro del gioco sono solo io, non l'attrezzo. In fondo in fondo l'unica cosa che noi amatori possiamo avere in comune con i professionisti è la mentalità vincente insieme alla consapevolezza di quanto valiamo

Guarda, è così come dici tu ma anche no, nel senso che ci stanno le persone che dici tu, ma qui si sta parlando di altro, o almeno io e choppato ci stiamo provando: NESSUNO, mi può venire a dire che io non sono in grado di giudicare che un telaio od una corda, mi fanno uscire meglio i colpi dal piatto corde piuttosto che altri da me provati......e questo non vale solo per me ma per chiunque fa una simile affermazione. Che poi la sua tecnica sia approssimativa, non centra una mazza, perchè se uno dice che con una racchetta gioca meglio che con un altra, il suo livello tecnico è sempre quello sia con una che con l'altra racchetta. Poi, come dici tu, ci sono quelli che dopo un mese cambiano e dicono di aver trovato di meglio.....
Io ho comprato quest'anno la 100P , ma è dal 2015 che gioco con la Rebel e dal 2017 con la Tour 100 310 e continuo ad usarle tutte a rotazione.....

Guarda che è esattamente quello che ho detto nella prima parte del messaggio. Però proprio a voler essere pedestri per essere chiari: Nessuno ti dice che non sei in grado di capire quale è la racchetta migliore per te, ma io ti dico che non sei in grado di capire quale lo è per me, anche se pensiamo di fare lo stesso stile di gioco

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

Penso che alla fine diciate tutti le stesse cose solo che non trovate un punto d'incontro. Nessuno ha detto che un amatore (e ci sono anche io in mezzo) non è in grado di capire quale è il telaio migliore per il suo gioco in base alle sensazioni che gli trasmette. Semplicemente, come anche io penso, un amatore non è in grado di capire e consigliare, sempre in base alle sensazioni personali che ha ottenuto, un altro giocatore pari livello, soprattutto perchè al nostro livello, spessissimo, la tecnica è sempre "personale, quindi non replicabile. Tenete presente pure che quando mancano la condizione fisica e la tecnica, dare la colpa del tiro sbagliato o della scarsa prestazione alla racchetta o alle corde è semplice e comodo. Discorso a parte meritano quelle persone che amano il tennis, ma ancora di più le racchette in quanto tali, quindi cambiano continuamente attrezzo in attesa di trovare il sacro graal. Li incontri e ti dicono: la prossima volta che giochiamo ti faccio provare la racchetta nuova, fantastica, la racchetta definitiva. Dopo una settimana invece quella racchetta "in fondo in fondo non era poi tanto buona, ho sentito parlare di questo altro modello che è meglio e/o è uscito il nuovo modello" e la racchetta definitiva va a finire sul mercatino online. E così c'è gente che  invecchia senza essersi goduto appieno questo splendido sport, solo perchè la ricerca non avrà mai fine e giocheranno sempre con quel senso di incompiuto dovuto al fatto che non hanno trovato la racchetta che avrebbe valorizzato il loro gioco a pieno (ne ho frequentati diversi di individui così). Io per fortuna sono guarito da questa malattia, a dir la verità ne ho sofferto di una forma leggera, e non mi sono mai divertito tanto come ora, consapevole che il centro del gioco sono solo io, non l'attrezzo. In fondo in fondo l'unica cosa che noi amatori possiamo avere in comune con i professionisti è la mentalità vincente insieme alla consapevolezza di quanto valiamo

Guarda, è così come dici tu ma anche no, nel senso che ci stanno le persone che dici tu, ma qui si sta parlando di altro, o almeno io e choppato ci stiamo provando: NESSUNO, mi può venire a dire che io non sono in grado di giudicare che un telaio od una corda, mi fanno uscire meglio i colpi dal piatto corde piuttosto che altri da me provati......e questo non vale solo per me ma per chiunque fa una simile affermazione. Che poi la sua tecnica sia approssimativa, non centra una mazza, perchè se uno dice che con una racchetta gioca meglio che con un altra, il suo livello tecnico è sempre quello sia con una che con l'altra racchetta. Poi, come dici tu, ci sono quelli che dopo un mese cambiano e dicono di aver trovato di meglio.....
Io ho comprato quest'anno la 100P , ma è dal 2015 che gioco con la Rebel e dal 2017 con la Tour 100 310 e continuo ad usarle tutte a rotazione.....

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

Penso che alla fine diciate tutti le stesse cose solo che non trovate un punto d'incontro. Nessuno ha detto che un amatore (e ci sono anche io in mezzo) non è in grado di capire quale è il telaio migliore per il suo gioco in base alle sensazioni che gli trasmette. Semplicemente, come anche io penso, un amatore non è in grado di capire e consigliare, sempre in base alle sensazioni personali che ha ottenuto, un altro giocatore pari livello, soprattutto perchè al nostro livello, spessissimo, la tecnica è sempre "personale, quindi non replicabile. Tenete presente pure che quando mancano la condizione fisica e la tecnica, dare la colpa del tiro sbagliato o della scarsa prestazione alla racchetta o alle corde è semplice e comodo. Discorso a parte meritano quelle persone che amano il tennis, ma ancora di più le racchette in quanto tali, quindi cambiano continuamente attrezzo in attesa di trovare il sacro graal. Li incontri e ti dicono: la prossima volta che giochiamo ti faccio provare la racchetta nuova, fantastica, la racchetta definitiva. Dopo una settimana invece quella racchetta "in fondo in fondo non era poi tanto buona, ho sentito parlare di questo altro modello che è meglio e/o è uscito il nuovo modello" e la racchetta definitiva va a finire sul mercatino online. E così c'è gente che  invecchia senza essersi goduto appieno questo splendido sport, solo perchè la ricerca non avrà mai fine e giocheranno sempre con quel senso di incompiuto dovuto al fatto che non hanno trovato la racchetta che avrebbe valorizzato il loro gioco a pieno (ne ho frequentati diversi di individui così). Io per fortuna sono guarito da questa malattia, a dir la verità ne ho sofferto di una forma leggera, e non mi sono mai divertito tanto come ora, consapevole che il centro del gioco sono solo io, non l'attrezzo. In fondo in fondo l'unica cosa che noi amatori possiamo avere in comune con i professionisti è la mentalità vincente insieme alla consapevolezza di quanto valiamo

Guarda, è così come dici tu ma anche no, nel senso che ci stanno le persone che dici tu, ma qui si sta parlando di altro, o almeno io e choppato ci stiamo provando: NESSUNO, mi può venire a dire che io non sono in grado di giudicare che un telaio od una corda, mi fanno uscire meglio i colpi dal piatto corde piuttosto che altri da me provati......e questo non vale solo per me ma per chiunque fa una simile affermazione. Che poi la sua tecnica sia approssimativa, non centra una mazza, perchè se uno dice che con una racchetta gioca meglio che con un altra, il suo livello tecnico è sempre quello sia con una che con l'altra racchetta. Poi, come dici tu, ci sono quelli che dopo un mese cambiano e dicono di aver trovato di meglio.....
Io ho comprato quest'anno la 100P , ma è dal 2015 che gioco con la Rebel e dal 2017 con la Tour 100 310 e continuo ad usarle tutte a rotazione.....

Choppato ha scritto:

Si, ma dipende anche da come tu "senti" il tennis. Non esiste un unico modo. Ci sono quelli che gli basta vincere, quelli che picchiano, quelli che aspettano l'errore altrui, quelli che rischiano, che gli piace il feeling di impatto palla, che vogliono sentire il calore di una racchetta invece di un profilo tubolare e via dicendo. Si va dalla brace alla poesia con tutti i passaggi in mezzo. Da quello che bestemmia a quello che gioisce anche per un bel colpo dell'avversario. E gli viene dall'amore per il tennis

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

Penso che alla fine diciate tutti le stesse cose solo che non trovate un punto d'incontro. Nessuno ha detto che un amatore (e ci sono anche io in mezzo) non è in grado di capire quale è il telaio migliore per il suo gioco in base alle sensazioni che gli trasmette. Semplicemente, come anche io penso, un amatore non è in grado di capire e consigliare, sempre in base alle sensazioni personali che ha ottenuto, un altro giocatore pari livello, soprattutto perchè al nostro livello, spessissimo, la tecnica è sempre "personale, quindi non replicabile. Tenete presente pure che quando mancano la condizione fisica e la tecnica, dare la colpa del tiro sbagliato o della scarsa prestazione alla racchetta o alle corde è semplice e comodo. Discorso a parte meritano quelle persone che amano il tennis, ma ancora di più le racchette in quanto tali, quindi cambiano continuamente attrezzo in attesa di trovare il sacro graal. Li incontri e ti dicono: la prossima volta che giochiamo ti faccio provare la racchetta nuova, fantastica, la racchetta definitiva. Dopo una settimana invece quella racchetta "in fondo in fondo non era poi tanto buona, ho sentito parlare di questo altro modello che è meglio e/o è uscito il nuovo modello" e la racchetta definitiva va a finire sul mercatino online. E così c'è gente che  invecchia senza essersi goduto appieno questo splendido sport, solo perchè la ricerca non avrà mai fine e giocheranno sempre con quel senso di incompiuto dovuto al fatto che non hanno trovato la racchetta che avrebbe valorizzato il loro gioco a pieno (ne ho frequentati diversi di individui così). Io per fortuna sono guarito da questa malattia, a dir la verità ne ho sofferto di una forma leggera, e non mi sono mai divertito tanto come ora, consapevole che il centro del gioco sono solo io, non l'attrezzo. In fondo in fondo l'unica cosa che noi amatori possiamo avere in comune con i professionisti è la mentalità vincente insieme alla consapevolezza di quanto valiamo

Guarda, è così come dici tu ma anche no, nel senso che ci stanno le persone che dici tu, ma qui si sta parlando di altro, o almeno io e choppato ci stiamo provando: NESSUNO, mi può venire a dire che io non sono in grado di giudicare che un telaio od una corda, mi fanno uscire meglio i colpi dal piatto corde piuttosto che altri da me provati......e questo non vale solo per me ma per chiunque fa una simile affermazione. Che poi la sua tecnica sia approssimativa, non centra una mazza, perchè se uno dice che con una racchetta gioca meglio che con un altra, il suo livello tecnico è sempre quello sia con una che con l'altra racchetta. Poi, come dici tu, ci sono quelli che dopo un mese cambiano e dicono di aver trovato di meglio.....
Io ho comprato quest'anno la 100P , ma è dal 2015 che gioco con la Rebel e dal 2017 con la Tour 100 310 e continuo ad usarle tutte a rotazione.....

Ti sei fissato su un qualcosa che non esiste, per capire bisogna uscire da certi schemi, non è un'offesa, non mi permetterei mai, però bisogna vedere con occhi diversi per te, per il tuo livello una racchetta può fare la differenza, per un'altra persona la differenza la fa l'allenamento fisico, ( palestra, corsa e quant'altro) e l'allenamento tecnico, lezione individuale o di gruppo. Dieci lezioni con un maestro, ti faceva sembrare qualsiasi racchetta migliore senza cambiarla, ti faceva fare delle stop volley da urlo, servizi in slice ed altri colpì senza cambiare telaio, senza prenderne uno per ogni colpo

Donnari Massimo ha scritto:

Penso che non ci possa essere un'altro modo per far capire le cose!!!! Eppure c'è gente che va in hotel da 500 € a notte, poi al supermercato tolgono le foglie dai mandarini per farli pesare meno sulla bilancia cosi riescono a risparmiare qualche centesimo!!!!!!!

Choppato ha scritto:

Pinox....io stavo parlando del tuo discorso sulle racchette in borsa. È evidente da come ne parli che per te una vale l'altra. Per me no. Quindi ti ho citato una serie di variabili per dire di come ognuno può vedere e sentire in modo diverso. C'è chi nemmeno conosce lo schema corde della racchetta che usa. Altri che gli interessa. Non esiste un torto o una ragione in tutto questo. Esiste soltanto la diversità tra gli individui. Che è un bene prezioso da preservare

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

Penso che alla fine diciate tutti le stesse cose solo che non trovate un punto d'incontro. Nessuno ha detto che un amatore (e ci sono anche io in mezzo) non è in grado di capire quale è il telaio migliore per il suo gioco in base alle sensazioni che gli trasmette. Semplicemente, come anche io penso, un amatore non è in grado di capire e consigliare, sempre in base alle sensazioni personali che ha ottenuto, un altro giocatore pari livello, soprattutto perchè al nostro livello, spessissimo, la tecnica è sempre "personale, quindi non replicabile. Tenete presente pure che quando mancano la condizione fisica e la tecnica, dare la colpa del tiro sbagliato o della scarsa prestazione alla racchetta o alle corde è semplice e comodo. Discorso a parte meritano quelle persone che amano il tennis, ma ancora di più le racchette in quanto tali, quindi cambiano continuamente attrezzo in attesa di trovare il sacro graal. Li incontri e ti dicono: la prossima volta che giochiamo ti faccio provare la racchetta nuova, fantastica, la racchetta definitiva. Dopo una settimana invece quella racchetta "in fondo in fondo non era poi tanto buona, ho sentito parlare di questo altro modello che è meglio e/o è uscito il nuovo modello" e la racchetta definitiva va a finire sul mercatino online. E così c'è gente che  invecchia senza essersi goduto appieno questo splendido sport, solo perchè la ricerca non avrà mai fine e giocheranno sempre con quel senso di incompiuto dovuto al fatto che non hanno trovato la racchetta che avrebbe valorizzato il loro gioco a pieno (ne ho frequentati diversi di individui così). Io per fortuna sono guarito da questa malattia, a dir la verità ne ho sofferto di una forma leggera, e non mi sono mai divertito tanto come ora, consapevole che il centro del gioco sono solo io, non l'attrezzo. In fondo in fondo l'unica cosa che noi amatori possiamo avere in comune con i professionisti è la mentalità vincente insieme alla consapevolezza di quanto valiamo

Guarda, è così come dici tu ma anche no, nel senso che ci stanno le persone che dici tu, ma qui si sta parlando di altro, o almeno io e choppato ci stiamo provando: NESSUNO, mi può venire a dire che io non sono in grado di giudicare che un telaio od una corda, mi fanno uscire meglio i colpi dal piatto corde piuttosto che altri da me provati......e questo non vale solo per me ma per chiunque fa una simile affermazione. Che poi la sua tecnica sia approssimativa, non centra una mazza, perchè se uno dice che con una racchetta gioca meglio che con un altra, il suo livello tecnico è sempre quello sia con una che con l'altra racchetta. Poi, come dici tu, ci sono quelli che dopo un mese cambiano e dicono di aver trovato di meglio.....
Io ho comprato quest'anno la 100P , ma è dal 2015 che gioco con la Rebel e dal 2017 con la Tour 100 310 e continuo ad usarle tutte a rotazione.....

Ti sei fissato su un qualcosa che non esiste, per capire bisogna uscire da certi schemi, non è un'offesa, non mi permetterei mai, però bisogna vedere con occhi diversi per te, per il tuo livello una racchetta può fare la differenza, per un'altra persona la differenza la fa l'allenamento fisico, ( palestra, corsa e quant'altro) e l'allenamento tecnico, lezione individuale o di gruppo. Dieci lezioni con un maestro, ti faceva sembrare qualsiasi racchetta migliore senza cambiarla, ti faceva fare delle stop volley da urlo, servizi in slice ed altri colpì senza cambiare telaio, senza prenderne uno per ogni colpo

Sei completamente fuori strada e allora te lo scrivo in maiuscolo: IO SOSTENGO, CHE A PARITA' DI TUTTO, DALLA PIPPA DI QUARTA CATEGORIA AL PROFESSIONISTA, CI SIA LA CAPACITA' , PROVANDOLE, DI CAPIRE SE UNA RACCHETTA TI PERMETTE DI PORTARE MEGLIO I TUOI PERSONALI COLPI.......' PIU'' CHIARO COSI'.....
Il tuo discorso è allucinante: sono pronto a scommettere che io o chiunque altro, dopo 10 lezioni di maestro e aver migliorato la propria tecnica, se prova un paio di racchette, sentirà che una di quelle 2 gli fa giocare meglio i propri colpi......Acquisire più tecnica non cambia niente, perchè esistono e esisteranno sempre, racchette che sono più adatte al tuo tipo di gioco....HAI CAPITO O NO QUALE è IL PUNTO 

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

Penso che alla fine diciate tutti le stesse cose solo che non trovate un punto d'incontro. Nessuno ha detto che un amatore (e ci sono anche io in mezzo) non è in grado di capire quale è il telaio migliore per il suo gioco in base alle sensazioni che gli trasmette. Semplicemente, come anche io penso, un amatore non è in grado di capire e consigliare, sempre in base alle sensazioni personali che ha ottenuto, un altro giocatore pari livello, soprattutto perchè al nostro livello, spessissimo, la tecnica è sempre "personale, quindi non replicabile. Tenete presente pure che quando mancano la condizione fisica e la tecnica, dare la colpa del tiro sbagliato o della scarsa prestazione alla racchetta o alle corde è semplice e comodo. Discorso a parte meritano quelle persone che amano il tennis, ma ancora di più le racchette in quanto tali, quindi cambiano continuamente attrezzo in attesa di trovare il sacro graal. Li incontri e ti dicono: la prossima volta che giochiamo ti faccio provare la racchetta nuova, fantastica, la racchetta definitiva. Dopo una settimana invece quella racchetta "in fondo in fondo non era poi tanto buona, ho sentito parlare di questo altro modello che è meglio e/o è uscito il nuovo modello" e la racchetta definitiva va a finire sul mercatino online. E così c'è gente che  invecchia senza essersi goduto appieno questo splendido sport, solo perchè la ricerca non avrà mai fine e giocheranno sempre con quel senso di incompiuto dovuto al fatto che non hanno trovato la racchetta che avrebbe valorizzato il loro gioco a pieno (ne ho frequentati diversi di individui così). Io per fortuna sono guarito da questa malattia, a dir la verità ne ho sofferto di una forma leggera, e non mi sono mai divertito tanto come ora, consapevole che il centro del gioco sono solo io, non l'attrezzo. In fondo in fondo l'unica cosa che noi amatori possiamo avere in comune con i professionisti è la mentalità vincente insieme alla consapevolezza di quanto valiamo

Guarda, è così come dici tu ma anche no, nel senso che ci stanno le persone che dici tu, ma qui si sta parlando di altro, o almeno io e choppato ci stiamo provando: NESSUNO, mi può venire a dire che io non sono in grado di giudicare che un telaio od una corda, mi fanno uscire meglio i colpi dal piatto corde piuttosto che altri da me provati......e questo non vale solo per me ma per chiunque fa una simile affermazione. Che poi la sua tecnica sia approssimativa, non centra una mazza, perchè se uno dice che con una racchetta gioca meglio che con un altra, il suo livello tecnico è sempre quello sia con una che con l'altra racchetta. Poi, come dici tu, ci sono quelli che dopo un mese cambiano e dicono di aver trovato di meglio.....
Io ho comprato quest'anno la 100P , ma è dal 2015 che gioco con la Rebel e dal 2017 con la Tour 100 310 e continuo ad usarle tutte a rotazione.....

Ti sei fissato su un qualcosa che non esiste, per capire bisogna uscire da certi schemi, non è un'offesa, non mi permetterei mai, però bisogna vedere con occhi diversi per te, per il tuo livello una racchetta può fare la differenza, per un'altra persona la differenza la fa l'allenamento fisico, ( palestra, corsa e quant'altro) e l'allenamento tecnico, lezione individuale o di gruppo. Dieci lezioni con un maestro, ti faceva sembrare qualsiasi racchetta migliore senza cambiarla, ti faceva fare delle stop volley da urlo, servizi in slice ed altri colpì senza cambiare telaio, senza prenderne uno per ogni colpo

Sei completamente fuori strada e allora te lo scrivo in maiuscolo: IO SOSTENGO, CHE A PARITA' DI TUTTO, DALLA PIPPA DI QUARTA CATEGORIA AL PROFESSIONISTA, CI SIA LA CAPACITA' , PROVANDOLE, DI CAPIRE SE UNA RACCHETTA TI PERMETTE DI PORTARE MEGLIO I TUOI PERSONALI COLPI.......' PIU'' CHIARO COSI'.....
Il tuo discorso è allucinante: sono pronto a scommettere che io o chiunque altro, dopo 10 lezioni di maestro e aver migliorato la propria tecnica, se prova un paio di racchette, sentirà che una di quelle 2 gli fa giocare meglio i propri colpi......Acquisire più tecnica non cambia niente, perchè esistono e esisteranno sempre, racchette che sono più adatte al tuo tipo di gioco....HAI CAPITO O NO QUALE è IL PUNTO 

Ok, ci riprovo in un'altro modo, d'altronde sei marchigiano come me quindi!!!! Rafael Nadal ha giocato per tutta la sua carriera con la stessa racchetta e corda ed è stato nr uno al mondo!!! Ferrer nello stesso periodo ha giocato con un'altra racchetta e con un'altra corda ma usando come Nadal anche se diversa sempre la stessa, arrivando ad essere nr quattro del mondo, se pensava che ci fosse un'altro telaio che lo faceva giocare meglio, perché non l'ha mai cambiato????? Perché ha certi livelli si da importanza alle racchette e corde, ad altri livelli all'allenamento!!!! Ora è più chiaro!!!!

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Penso che non ci possa essere un'altro modo per far capire le cose!!!! Eppure c'è gente che va in hotel da 500 € a notte, poi al supermercato tolgono le foglie dai mandarini per farli pesare meno sulla bilancia cosi riescono a risparmiare qualche centesimo!!!!!!!

Ma che caxxo di risposta è 

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Penso che non ci possa essere un'altro modo per far capire le cose!!!! Eppure c'è gente che va in hotel da 500 € a notte, poi al supermercato tolgono le foglie dai mandarini per farli pesare meno sulla bilancia cosi riescono a risparmiare qualche centesimo!!!!!!!

Ma che caxxo di risposta è 

La morale è che è inutile togliere le foglie dai mandarini se ho GIÀ deciso di spendere 500€ a notte, chi me lo fa fare di penare dentro ad un supermercato per due centesimi . Una racchetta usata costa intorno ai 100€ qui da me con 100€ si fanno 4 lesioni con un maestro 2/4 . Ora forse capisci chi è più fuori di testa

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

pinox ha scritto:

Penso che alla fine diciate tutti le stesse cose solo che non trovate un punto d'incontro. Nessuno ha detto che un amatore (e ci sono anche io in mezzo) non è in grado di capire quale è il telaio migliore per il suo gioco in base alle sensazioni che gli trasmette. Semplicemente, come anche io penso, un amatore non è in grado di capire e consigliare, sempre in base alle sensazioni personali che ha ottenuto, un altro giocatore pari livello, soprattutto perchè al nostro livello, spessissimo, la tecnica è sempre "personale, quindi non replicabile. Tenete presente pure che quando mancano la condizione fisica e la tecnica, dare la colpa del tiro sbagliato o della scarsa prestazione alla racchetta o alle corde è semplice e comodo. Discorso a parte meritano quelle persone che amano il tennis, ma ancora di più le racchette in quanto tali, quindi cambiano continuamente attrezzo in attesa di trovare il sacro graal. Li incontri e ti dicono: la prossima volta che giochiamo ti faccio provare la racchetta nuova, fantastica, la racchetta definitiva. Dopo una settimana invece quella racchetta "in fondo in fondo non era poi tanto buona, ho sentito parlare di questo altro modello che è meglio e/o è uscito il nuovo modello" e la racchetta definitiva va a finire sul mercatino online. E così c'è gente che  invecchia senza essersi goduto appieno questo splendido sport, solo perchè la ricerca non avrà mai fine e giocheranno sempre con quel senso di incompiuto dovuto al fatto che non hanno trovato la racchetta che avrebbe valorizzato il loro gioco a pieno (ne ho frequentati diversi di individui così). Io per fortuna sono guarito da questa malattia, a dir la verità ne ho sofferto di una forma leggera, e non mi sono mai divertito tanto come ora, consapevole che il centro del gioco sono solo io, non l'attrezzo. In fondo in fondo l'unica cosa che noi amatori possiamo avere in comune con i professionisti è la mentalità vincente insieme alla consapevolezza di quanto valiamo

Guarda, è così come dici tu ma anche no, nel senso che ci stanno le persone che dici tu, ma qui si sta parlando di altro, o almeno io e choppato ci stiamo provando: NESSUNO, mi può venire a dire che io non sono in grado di giudicare che un telaio od una corda, mi fanno uscire meglio i colpi dal piatto corde piuttosto che altri da me provati......e questo non vale solo per me ma per chiunque fa una simile affermazione. Che poi la sua tecnica sia approssimativa, non centra una mazza, perchè se uno dice che con una racchetta gioca meglio che con un altra, il suo livello tecnico è sempre quello sia con una che con l'altra racchetta. Poi, come dici tu, ci sono quelli che dopo un mese cambiano e dicono di aver trovato di meglio.....
Io ho comprato quest'anno la 100P , ma è dal 2015 che gioco con la Rebel e dal 2017 con la Tour 100 310 e continuo ad usarle tutte a rotazione.....

Ti sei fissato su un qualcosa che non esiste, per capire bisogna uscire da certi schemi, non è un'offesa, non mi permetterei mai, però bisogna vedere con occhi diversi per te, per il tuo livello una racchetta può fare la differenza, per un'altra persona la differenza la fa l'allenamento fisico, ( palestra, corsa e quant'altro) e l'allenamento tecnico, lezione individuale o di gruppo. Dieci lezioni con un maestro, ti faceva sembrare qualsiasi racchetta migliore senza cambiarla, ti faceva fare delle stop volley da urlo, servizi in slice ed altri colpì senza cambiare telaio, senza prenderne uno per ogni colpo

Sei completamente fuori strada e allora te lo scrivo in maiuscolo: IO SOSTENGO, CHE A PARITA' DI TUTTO, DALLA PIPPA DI QUARTA CATEGORIA AL PROFESSIONISTA, CI SIA LA CAPACITA' , PROVANDOLE, DI CAPIRE SE UNA RACCHETTA TI PERMETTE DI PORTARE MEGLIO I TUOI PERSONALI COLPI.......' PIU'' CHIARO COSI'.....
Il tuo discorso è allucinante: sono pronto a scommettere che io o chiunque altro, dopo 10 lezioni di maestro e aver migliorato la propria tecnica, se prova un paio di racchette, sentirà che una di quelle 2 gli fa giocare meglio i propri colpi......Acquisire più tecnica non cambia niente, perchè esistono e esisteranno sempre, racchette che sono più adatte al tuo tipo di gioco....HAI CAPITO O NO QUALE è IL PUNTO 

Ok, ci riprovo in un'altro modo, d'altronde sei marchigiano come me quindi!!!! Rafael Nadal ha giocato per tutta la sua carriera con la stessa racchetta e corda ed è stato nr uno al mondo!!! Ferrer nello stesso periodo ha giocato con un'altra racchetta e con un'altra corda ma usando come Nadal anche se diversa sempre la stessa, arrivando ad essere nr quattro del mondo, se pensava che ci fosse un'altro telaio che lo faceva giocare meglio, perché non l'ha mai cambiato????? Perché ha certi livelli si da importanza alle racchette e corde, ad altri livelli all'allenamento!!!! Ora è più chiaro!!!!

Ma ci sei o ci fai   il fatto che non abbiano mai cambiato la racchetta, è proprio perchè ritengono che quella racchetta è la migliore che possano usare, dopo sicuramente averne provate altre....lo hai letto il mio messaggio dove parlo dei 100 prototipi fatti a Federer per trovargli la racchetta migliore e adatta per lui....

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

Penso che non ci possa essere un'altro modo per far capire le cose!!!! Eppure c'è gente che va in hotel da 500 € a notte, poi al supermercato tolgono le foglie dai mandarini per farli pesare meno sulla bilancia cosi riescono a risparmiare qualche centesimo!!!!!!!

Ma che caxxo di risposta è 

La morale è che è inutile togliere le foglie dai mandarini se ho GIÀ deciso di spendere 500€ a notte, chi me lo fa fare di penare dentro ad un supermercato per due centesimi . Una racchetta usata costa intorno ai 100€ qui da me con 100€ si fanno 4 lesioni con un maestro 2/4 . Ora forse capisci chi è più fuori di testa

Ma tu pensi veramente che 4 lezioni con il maestro ti facciano fare un salto di categoria...
io sono autodidatta....e puntualmente non solo batto ma letteralmente massacro, gente che fa corsi e lezioni private da 3 e passa anni, dal tecnico nazionale che lavora al nostro circolo....
mi tengo i soldi in tasca e vado avanti così che già mi diverto un bel pò.....tanto non devo scalare nessuna classifica Fit....

Luchino 67 ha scritto:

Bye Bye.... buonanotte.....