Regola numero 1 dei tornei di 4a

Promemoria primo messaggio :

Dopo anni di tennis di 4a, di tornei visti e giocati, di avversari diversi...ho capito una cosa:
"Per vincere una partita di tennis non è necessario saper giocare a tennis"

Ale quando si posta dal cellulare fa spesso il doppio messaggio…o forse sono io che sbaglio qualcosa?

Sempre belli questi post. Un paio di considerazioni:
lo spirito sportivo non puo' essere ingabbiato in limiti o definizioni. Il tennis e' tennis a qualsiasi livello, dai bimbi della scuola tennis che fanno le loro partitelle ai quarta piu' o meno bassi o alti e su su fin dove volete.
Per assurdo per alcuni il vero tennis e' quello di Federer. Per carita' un fenomeno, ma tutti gli altri dove li mettiamo?
E poi anche gli inquadramenti delle classifiche sono molto teorici. Tanto per dire nei 4.1 ci trovi di tutto. Il 4.1 "vero" (ammesso che esista) che sta li da sempre, ci trovi il ragazzino che "passa" da li come un razzo per andare a scalare la terza e magari oltre, ci trovi il vecchietto ex B che non fa vedere la palla a nessuno, o piu' semplicemente un ex terza che per eta'/lavoro/famiglia/salute delle articolazioni (ehm si e' il mio caso) e' dal 2017 che non gioca tornei e ricomincera' il prossimo anno con una classifica di...? ...boh non saprei magari 4.3... o magari mi limitero' alle gare a squadre per felicita' delle mie ginocchia e non tanto dei miei avversari che si chiederanno da dove sono saltato fuori.
Dimenticavo...Buon festa di Ognissanti a tutti!!!!

Hai ragione @Kmore , aggiungendo anche un'altra variabile che è quella "regionale", nel senso che a parità di classifica ci sono giocatori più o meno forti, visto che soprattutto alle categorie inferiori i "movimenti tennistici" sono molto diversi da un luogo all'altro.

Però il tennis è uno sport in cui conta più di altri avere dei parametri del livello espresso e non per creare delle gerarchie, ma perché è utile per trovare avversari validi, o perché le necessità (anche dell'attrezzatura, ad esempio) sono strettamente legate al livello tecnico.
Per convenzione in Italia usiamo la classifica FIT, ma non sempre è un parametro adeguato: guarda solo il tuo caso, da quanto capisco, giocassi ora con un altro 4.3, lui farebbe davvero pochi game, se sei sempre stato III cat.

Forse sarebbe più corretto seguire il sistema ITR: se ben applicato, potrebbe dare un quadro abbastanza veritiero =)

La differenza di classifica nelle varie regioni dipende dal fatto di quanti tornei ci sono, mi spiego meglio, in una città come Roma o Milano c'è un torneo a settimana, a differenza da noi nelle Marche, che ce ne sono 10 tutto l'anno, quindi avendo la possibilità di giocare tante partite si può fare tanti punti, questa estate giocando con un signore di Milano 3/5 che ha giocato 36 partite tra tornei e D2 era in vacanza da noi ho vinto facilmente, se io abitassi a Milano e potrei giocare tanti tornei la classifica sarebbe diversa.

Donnari Massimo ha scritto:

La differenza di classifica nelle varie regioni dipende dal fatto di quanti tornei ci sono, mi spiego meglio, in una città come Roma o Milano c'è un torneo a settimana, a differenza da noi nelle Marche, che ce ne sono 10 tutto l'anno, quindi avendo la possibilità di giocare tante partite si può fare tanti punti, questa estate giocando con un signore di Milano 3/5 che ha giocato 36 partite tra tornei e D2 era in vacanza da noi ho vinto facilmente, se io abitassi a Milano e potrei giocare tanti tornei la classifica sarebbe diversa.

Non è cosi, è qui che vi sbagliate , col sistema di adesso tu puoi fare anche 375 partite , e altrettante vittorie, ma partite considerate saranno sempre 9/10

in piu mettiamo caso che come me tu non perdi mai con classifiche pari o inferiori, hai una partita considerata in piu, e quindi qualche punto in piu, se dovesse capitare di perdere anche una sola partita con uno con un classifica inferiore, tu nonostate hai fatto un torneo in piu ti troveresti con meno punti, perche abbassi il coefficiente e quindi le partite considerate.

quindi smettiamola co sta storia che fai 1000 tornei per questo sei 4.1 non è piu cosi ormai.

Riuken89 ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:

La differenza di classifica nelle varie regioni dipende dal fatto di quanti tornei ci sono, mi spiego meglio, in una città come Roma o Milano c'è un torneo a settimana, a differenza da noi nelle Marche, che ce ne sono 10 tutto l'anno, quindi avendo la possibilità di giocare tante partite si può fare tanti punti, questa estate giocando con un signore di Milano 3/5 che ha giocato 36 partite tra tornei e D2 era in vacanza da noi ho vinto facilmente, se io abitassi a Milano e potrei giocare tanti tornei la classifica sarebbe diversa.

Non è cosi, è qui che vi sbagliate , col sistema di adesso tu puoi fare anche 375 partite , e altrettante vittorie, ma partite considerate saranno sempre 9/10

in piu mettiamo caso che come me tu non perdi mai con classifiche pari o inferiori, hai una partita considerata in piu, e quindi qualche punto in piu, se dovesse capitare di perdere anche una sola partita con uno con un classifica inferiore, tu nonostate hai fatto un torneo in piu ti troveresti con meno punti, perche abbassi il coefficiente e quindi le partite considerate.

quindi smettiamola co sta storia che fai 1000 tornei per questo sei 4.1 non è piu cosi ormai.

Mi dispiace per te, però hai perso un pezzetto del discorso, se abiti a Milano oppure a Roma, era riferito al fatto che non è che tu ( tu inteso come giocatore) sia più scarso di uno che abita in provincia, è solo che hai la possibilità di giocare più tornei, più tornei giochi e più punti puoi fare. Ti faccio un esempio, tra Milano e l'interland Milanese c'è un torneo a settimana, 12 tornei in tre mesi, ovvero prima che la fit aggiorni le classiche e se hai classifica 4/3 giocando 12 partite con pari livello e vincendone almeno 7/8 avresti fatto 400/500 punti il che ti porterebbe ad essere un 4/1 però non hai mai vinto contro un 4/1 , hai vinto contro tutti pari classifica 4/3 quindi hai una classifica falsa o falsata. Spero tu abbia capito cosa volevo dire. Grazie

Lo stesso metodo è applicato alle classifiche di terza e seconda, non è che per loro ci sono regole diverse, tranne qualche caso di giocatori ex atp o armonizzazione con classifica particolare.

Donnari Massimo ha scritto:

Mi dispiace per te, però hai perso un pezzetto del discorso, se abiti a Milano oppure a Roma, era riferito al fatto che non è che tu ( tu inteso come giocatore) sia più scarso di uno che abita in provincia, è solo che hai la possibilità di giocare più tornei, più tornei giochi e più punti puoi fare. Ti faccio un esempio, tra Milano e l'interland Milanese c'è un torneo a settimana, 12 tornei in tre mesi, ovvero prima che la fit aggiorni le classiche e se hai classifica 4/3 giocando 12 partite con pari livello e vincendone almeno 7/8 avresti fatto 400/500 punti il che ti porterebbe ad essere un 4/1 però non hai mai vinto contro un 4/1 , hai vinto contro tutti pari classifica 4/3 quindi hai una classifica falsa o falsata. Spero tu abbia capito cosa volevo dire. Grazie

Allora non ci siamo capiti, anche se fai 7569334574 toreni le partite considerate sono sempre 10
per salire devi battere quelli piu forti , a quel punto ti tolgono la partita considerata "peggiore" ( Cioe ti tolgono la vittoria con un 4.2 e ti mettono una vittoria con un 3.3) e ti mettono quella migliore , ma sempre 10 sono le partite considerate, che siano 3 tornei o 375

In modo ancora piu semplice se tu sei 4.4 e batti 25 persone che sono 4.3 non prendi i punti per tutti e 25 ma solo di 10

cioe non 2250 ma bensi 900 punti

a quel punto se batti un 4.2 , ti danno 120 punti , ma ti tolgono 90 punti, quindi in realta hai guadagnato solo 30 punti

questo perche le partite considerate sono sempre 10, al di la di se hai 800 vittorie o 15

Beh, quello che dite è vero da entrambi i punti di vista.
Il sistema conteggia solo i punteggi migliori, quindi se (ad esempio) per la tua classifica ne sono contemplati solo 7, quelli saranno anche se farai 800 match; ma allo stesso tempo è vero che giocando di più, è molto più probabile che tra quelle 7 partite ne entri qualcuna di "maggior qualità".

Effettivamente capita di trovare avversari con classifica pompata (inteso come 'migliore rispetto al livello espresso') ed il più delle volte questi sono tennisti che fanno tantissimi tornei. 

Vedendo i tennisti della mia zona, direi che si può riassumere così:
. Se fai pochi tornei (max 3 o 4 all'anno) è molto probabile che la tua classifica a fine stagione sarà più bassa rispetto al tuo livello potenziale
. Se ne giochi un numero intermedio (dai 5 ai 10 tornei) avrai bene o male un risultato in linea con il tuo livello
. Se giochi più di 10 tornei (c'è chi supera i 20...) è possibile, ma non scontato, che la tua classifica finale sia un po' pompata

Poi ci sono tantissimi altri fattori che incidono; non voglio dilungarmi troppo, faccio un solo esempio: vedo giovani tennisti (es. under 14) con classifica alta, perché se la sono costruita affrontandosi tra loro nei tornei under, che se affrontano un pari classifica adulto in un torneo aperto a tutti, non vedono palla. Quando capitano situazioni analoghe, sono tutti punti facili in cascina =)

Giusto quello che dice jhonnino pero come è piu facile che capiti , che uno becchi qualche vittoria di prestigio per la classifica, tanto è anche piu facile prendere il 4.nc o il classificato piu basso che ti bastona, ti fa retrocedere il coefficiente e quindi perdere punti , com è capitato a me .

quindi alla fine è la stessa cosa, alla fine se uno è forte sale anche con 5 tornei se uno è pippa puoi farne anche 700 
Le classifiche falsate sono quelle dei 4.nc le  altre valgono "piu o meno" il giocatore

Si ma la regola fondamentale, è che manca un arbitro in queste partite!

Anche nel torneo di calcetto organizzato dalla mia azienda, il circolo ospitante metteva a disposizione sempre un arbitro della federazione.
E nel calcio se un pallone entra in porta si dovrebbe vedere bene, anche se un caso dubbio era capitato ed infatti c'era l'arbitro. Ovviamente è utile anche per altre cose che si verificano durante la gara.

Quando ad un mio collega (giocatore di calcio incallito), che conosceva poco il tennis, gli ho detto che nei tornei della FIT non c'è un arbitro, gli è venuto da ridere...

Poi si capisce perchè nel tennis di quarta (o terza, e a volte seconda) non c'è un arbitro, costerebbe troppo per come è fatto il tennis.... buon divertimento! 

E' una delle cose quella della mancanza dell'arbitro che anche x me che vengo dal calcio non accetto. Come gli orari optional delle partite...quando vogliono loro e se devi aspettare 2 o 3 ore dall'orario fissato...che vuoi che sia... se no ti ritiri perchè è così. Tornei FIT....grazie no.

Gli ho abbandonati anche io i tornei Fit perchè non ne potevo più degli arbitrari orari imposti da certi giudici arbitri....e ora mollo anche i TPRA, perchè ho notato un peggioramento organizzativo anche in questi,,,tessera Fit, no grazie.....

Luchino 67 ha scritto:

Gli ho abbandonati anche io i tornei Fit perchè non ne potevo più degli arbitrari orari imposti da certi giudici arbitri....e ora mollo anche i TPRA, perchè ho notato un peggioramento organizzativo anche in questi,,,tessera Fit, no grazie.....

purtoppo io la tessera la devo fare...

...a me e' tornata voglia...dopo 4 anni di astinenza ... con un ginocchio malconcio e appena passato O60...

Luchino 67 ha scritto:

,,,tessera Fit, no grazie.....

drichichi ha scritto:

purtoppo io la tessera la devo fare...

ma quando parlate di tessera fit parlate della tessera agonistica giusto?
lo chiedo perchè al mio circolo se non hai la tessera fit (almeno non agonistica) non ti fanno proprio entrare in campo...
tessera non agonistica che comunque è compresa nella quota sociale...
la agonistica ha un costo a parte e per ora non mi interessa, quest'anno cercherò di fare qualche tpra e vedere un pò come va...

Zeus ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

,,,tessera Fit, no grazie.....

drichichi ha scritto:

purtoppo io la tessera la devo fare...

ma quando parlate di tessera fit parlate della tessera agonistica giusto?
lo chiedo perchè al mio circolo se non hai la tessera fit (almeno non agonistica) non ti fanno proprio entrare in campo...
tessera non agonistica che comunque è compresa nella quota sociale...
la agonistica ha un costo a parte e per ora non mi interessa, quest'anno cercherò di fare qualche tpra e vedere un pò come va...

La tessera fit credo che c'entra poco, per entrare in campo c'è bisogno della visita medica sportiva. La tessera la si può fare agonistica, non agonistica oppure socio club, rimane il fatto che oggi per giocare c'è bisogno della visita medico sportiva!!!!

Da qualche anno è obbligatoria la tessera FIT (agonistia o non agonistica) per giocare sui campi di un circolo affiliato alla FIT.
Nel nostro club ce l'ha anche mia madre (ovviamente non agonistica) per fare un doppio a settimana con le amiche di 70 anni, è necessaria.

Poi probabilmente qualcuno chiude un occhio e i controlli immagino non siano così "capillari", ma il vincolo è quello.
A meno che tu non vada a giocare su un campo "libero" di periferia o di un circolo non affiliato FIT.

Poi c'è il discorso dellavisita medica, che è vincolante in tutti i casi, ma con diversi requisiti in base all'età e al tipo di tessera (ago o non-ago).


Riporto l'estratto dal sito FIT:


I Circoli sono tenuti tassativamente al tesseramento di tutti i propri soci: si può scegliere tra la tessera agonistica, la tessera non agonistica o ancora la tessera socio.
Per richiedere la tessera agonistica è necessario essere in regola con la dovuta certificazione medica.
Ogni giocatore può essere in possesso di diverse tessere socio così come può avere sia la tessera socio che quella agonistica o non agonistica: tuttavia il possesso della tessera non agonistica è incompatibile con il possesso della tessera agonistica per lo stesso settore di attività (tennis, beach tennis, paddle). Possono essere rilasciate alla stessa persona più tessere agonistiche, una per ciascun settore federale (tennis, beach tennis, padel), ma in nessun caso possono essere rilasciate alla stessa persona più tessere agonistiche per lo stesso settore federale.
Per attività non agonistica si intende un'attività sportiva non praticata sistematicamente o continuativamente, con un contenuto competitivo limitato e un livello tecnico inferiore a quello agonistico, nella quale non è prevista, per regolamento, la presenza obbligatoria del giudice arbitro, ma quella di un direttore di gara che ne svolge le funzioni ed i compiti. In determinati casi all'attività non agonistica possono accedere anche i tesserati agonisti ma, viceversa, l’attività agonistica non è mai accessibile ai tesserati non agonisti.

Io non mi sono fatto socio al mio circolo e posso giocare anche i tornei sociali perchè ho il certificato medico, ma la tessera Fit, se non sei socio, puoi anche non farla e giocare lo stesso come frequentatore.....

Luchino 67 ha scritto:

Io non mi sono fatto socio al mio circolo e posso giocare anche i tornei sociali perchè ho il certificato medico, ma la tessera Fit, se non sei socio, puoi anche non farla e giocare lo stesso come frequentatore.....

In realtà è obbligatoria, a meno che quel circolo (o alcuni campi di esso), non sia affiliato FIT.
Poi che te lo permettano è comprensibile, non c'è un gran controllo; ma da regolamento federale puoi mettere piede su un campo FIT solo se sei un tesserato FIT (Agonista o no).

johnnyyo ha scritto:

Luchino 67 ha scritto:

Io non mi sono fatto socio al mio circolo e posso giocare anche i tornei sociali perchè ho il certificato medico, ma la tessera Fit, se non sei socio, puoi anche non farla e giocare lo stesso come frequentatore.....

In realtà è obbligatoria, a meno che quel circolo (o alcuni campi di esso), non sia affiliato FIT.
Poi che te lo permettano è comprensibile, non c'è un gran controllo; ma da regolamento federale puoi mettere piede su un campo FIT solo se sei un tesserato FIT (Agonista o no).

scusami, ma nell'estratto Fit che hai pubblicato, non sta scritto da nessuna parte che, se non hai la tessera fit non puoi entrare in campo, e ci mancherebbe altro 
Sta scritto invece, che un circolo affiliato Fit, è obbligato a tesserare tutti i suoi soci, ma se io non sono socio, posso giocare a tennis senza tessera Fit.......

Ciao @Luchino 67
Ti ho pubblicato un estratto, per non farvi cercare nel regolamento completo.

La parte mancante a cui fai riferimento è la seguente:
È fatto obbligo all’affiliato (<-- il circolo) di tesserare con questo tipo di tessera (<-- non agonistica), fatti salvi i casi in cui risultino già in possesso di tessera che abiliti alle gare (<-- tessera agonistica), tutti coloro che, soci o no, utilizzano, sia pure saltuariamente, i campi da gioco ricompresi nell’affiliazione o nella riaffiliazione, inclusi gli allievi delle scuole di tennis.


Ti lascio il link dello statuto federale:
Statuto FIT Tesseramento

È ovvio che la regola è questa, senza tesseramento fit non si dovrebbe giocare su campi affiliati alla fit, però sui circoli grandi che dispongono di campi alcuni non affiliati non ti fanno giocare senza visita medica, perché è l'unica cosa che fa fede alla responsabilità civile

johnnyyo ha scritto:

Ciao @Luchino 67
Ti ho pubblicato un estratto, per non farvi cercare nel regolamento completo.

La parte mancante a cui fai riferimento è la seguente:
È fatto obbligo all’affiliato (<-- il circolo) di tesserare con questo tipo di tessera (<-- non agonistica), fatti salvi i casi in cui risultino già in possesso di tessera che abiliti alle gare (<-- tessera agonistica), tutti coloro che, soci o no, utilizzano, sia pure saltuariamente, i campi da gioco ricompresi nell’affiliazione o nella riaffiliazione, inclusi gli allievi delle scuole di tennis.


Ti lascio il link dello statuto federale:
Statuto FIT Tesseramento

Grazie per aver completato l'informazione. Siccome io e non solo, ritengo che questa regola voluta da quell'emerito non dico cosa Binaghi, ti dico cosa alcune società sportive, hanno escogitato qui da me per ovviare questa imposizione di fatto, per riuscire a far giocare gente che della Fit non gliene frega niente. Dove vado adesso, con 60 euro diventi socio a vita dell'associazione sportiva che ha varie strutture sportive tipo, piscine, campi da tennis, palestre, campi da bocce etc...
Una volta divenuto socio dell'associazione, hai accesso a tutte queste strutture e hai diritto agli sconti riservati ai soci.
Staccato da questa associazione, esiste anche il circolo tennis con tanto di affiliazione Fit, che svolge l'attività negli stessi campi dell'associazione sportiva: accade quindi, che se tu ti fai solo socio del circolo tennis, devi sottostare all'imposizione di Binaghi, ma se sei solo socio dell'associazione sportiva, proprietaria delle strutture e non affiliata Fit, puoi entrare in campo tranquillamente, con il solo obbligo del certificato medico. So che almeno altre 2 associazioni, hanno fatto questo escamotage........
La cosa che mi da enorme fastidio, è che una persona, mi imponga di essere tesserato  anche se non ho nessuna intenzione di fare attività federali, solo perchè il mio circolo, ha deciso di affiliarsi...non glielo chiesto io e se proprio devo essere tesserato, che il circolo provveda a pagarmi la tessera, cosa che non è compresa nella quota di socio annuale. Avete eletto la Fit a padrona del tennis, del vostro tempo libero e della vostra passione..è assurdo che io, che gioco tre volte al mese con gli amici, mi ritrovi a dover sborsare una tassa, perchè questo è, per poter andare a giocare ogni tanto....

Sì ma tranquillo, non sono un ispettore FIT   

Ho precisato il regolamento, perché @Zeus ha posto una domanda, ma nelle risposte successive si è generata un po' di confusione ed era giusto chiarire la norma federale.