ExDedalus ha scritto: Partita da leccarsi i baffi per il poco competitivo Musetti dal gioco 8 metri fuori dal campo con l'allenatore scarso da cambiare e con un carattere pessimo per il tennis di alto livello. Due italiani ai quarti. Ora vediamo se becca Paul o Zverev. Grandissimo Musetti, talento cristallino che persino Ray Charles vedrebbe.
Becca Fritz, e direi che lo preferisco al Russo-Tedesco.
Varrebbe sempre la regola che tra i due quello preferibile è quello che perde la sfida (ma purtroppo le regole del tennis dicono diversamente), ma ho sempre l'impressione che Zverev sia sempre più pericoloso di quasi chiunque, oltre al fatto che sto tenendo d'occhio tutti quelli che potrebbero minacciare il numero uno del ranking a Jannik, e il tedesco è uno dei 4 o 5 più pericolosi, quindi meno punti prendono questi qui meglio è.
Fortunatamente il gigante francese (con la G anche di Giovanni che viste le sue origini e la sua nazionalità è un mezzo mistero che sia il suo primo nome) o l'avevo sopravvalutato oppure, come accade spesso, ha esaurito l'onda di entusiasmo e soprattutto di incoscenza dei primi turni, in cui ha giocato senza pressioni e senza avere nulla da perdere, ed ha cominciato a pensare quanto sarebbe bello arrivare in semi o in finale nello slam più prestigioso del tour, e ha cominciato a tremargli il braccione.
Insomma se la gioca, con un USA (che, a parte Shelton con Jannik, ci hanno dato diversi dispiaceri qui, e spero che la Navarro non ce ne dia un altro), direi che è tosta ma se la può giocare, specie se lascia negli spogliatoi un certo Musetti di tempi anche recenti e manda in campo la sua versione migliore.