Lorenzo Musetti

Luchino 67 ha scritto:

Ok Andy, che sia un gran bel giocatore non bisogna neanche metterlo in discussione....però, guardando proprio Berrettini che tu hai citato, come spettacolarità, è distante da come gioca Musetti, ma quando fa i 250 spesso li vince, mentre Musetti non porta a casa neanche i Challenger.....se sei un giocatore dai grandi colpi ad effetto, che riesce a battere ogni tanto un top five e arrivi in fondo ma senza raccogliere il titolo finale a qualche grande torneo, perchè hai beccato la tua settimana giusta e mediamente di titoli ne vinci pochi, tutto questa mega fotonico eccezionale talento, probabilmente  non è ancora ben sviluppato.....Non so se hai sentito quello che ha detto Federer, presso un'accademia universitaria in cui gli era stata data una laurea honoris causa: ebbene, ha fatto una accurata descrizione di quello che viene definito talento, non parlando solo dei colpi che devi avere per essere un giocatore di talento, ma di tutta una serie di caratteristiche fisiche, mentali, attitudinali, caratteriali ed altro ancora, che ti rendono un giocatore di talento......Ecco, io penso che al momento, Musetti manchi di una buona serie di queste cose menzionate da Federer....c'è solo da sperare che, come ha fatto Sinner, riesca a trovare la quadra, per riuscire ad esprimere tutto quello che possiede a livello tennistico, che sembra realmente poter avere, ed allora la top Five non sarà solo un lontano miraggio...

Marvel64 ha scritto:

A dirla in tutta sincerità, credo che i successi degli ultimi anni abbiano spostato molto in su l'asticella delle aspettative di noi appassionati italioti.
Se Luchino è un mio quasi coetaneo (come sembrerebbe dal Nick) non potrà certo aver dimenticato i molti lustri passati a lucidarsi gli occhi di fronte alle magie dei nostri migliori tennisti. Parlo di gente del calibro di Cané, Pistolesi, Nargiso, Camporese... e poi su su fino a Gaudenzi, Volandri, Sanguinetti e Lorenzi.
Tutta gente che nell'intera carriera  ha vinto (forse) la metà del nostro magnifico perdente Musetti (che di anni ne ha -ricordo- appena 22*), peraltro con classe tennistica imparagonabile. Facendo le debite proporzioni, è come confrontare l'avvenenza di una casalinga di mezza età rispetto ad una top model (se mi passate il paragone sessista).
In conclusione: mi rendo conto che Musetti non sia il vostre tipo e che certamente ci sono -restando nel parallelo sessista- top model più avvenenti e confacenti ai vostri gusti; tuttavia a me (e pure ad Andy mi sembra di capire) -dopo decenni di cozze attempate- continua a sembrare un tipo niente male...


* Panatta (che adoro) a 22 anni aveva vinto nientemeno che il torneo Bonfiglio, approdando una volta nei quarti al Roland Garros, e giungendo in finale ad Amburgo e Gstaad...
A vederla con gli occhi di alcuni implacabili cecchini d'oggi, il prospetto di una mezza sega