Dunque credo che ci sia un po di confusione a rispetto della definizione di giocatore completo e dei paragoni posti con i giocatori del passato.
I giocatori del tennis attuale sono molto più' completi dei giocatori del passato senza ombra di dubbio.
Proprio paragonando Sampras o Edberg con per esempio Diokovic,Rune,Alcaraz o Sinner le differenze a livello di giocatore "completo sono enormi".
Premesso che di giocatore completo al 100% non esiste, o per lo meno nessuno si e' mai avvicinato al essere completo al 100% in tutto,neanche Federer che forse e' quello che ci e' andato piu' vicino,perche' essere completo al 100% e' praticamente impossibile per diverse ragioni.
Che non sono solo tecniche,ma sono dettate da esigenze di gioco che per forza di cose spingono il giocatore a sviluppare di piu' un certo tipo di gioco a lui congeniale rispetto ad un altro magari piu' completo a livello tattico ma non proprio congeniale al tipo di giocatore in questione.
Nel passato di vedevano giocatori veramente differenti che per varie ragioni giocavano meglio su un tipo di superficie rispetto ad un altro,e che in genere avevano solo un piano "A" di gioco.
Vedi Sampras,Edberg,Mac,Rafter etc etc etc.
Adesso i giocatori di vertice hanno molta piu' varieta' di gioco,e piu' soluzioni,rispetto ai giocatori del passato.
Ma' e' praticamente impossibile che ci sia un giocatore completo al 100%, ossia che sia capace di fare tutto bene al 100%.
Cosa vuol dire non completo,perche' Definire Diokovic non completo per me non ha senso.o perlomeno bisogna vedere cosa si intende quando si parla di completo.
Diokovic sa fare tutto,ma proprio tutto.....che poi non sia al livello di Sampras o di Edberg nei pressi della rete e' evidente,ma d'altro canto da fondo campo ne Sampras ne Edberg erano mínimamente paragonabili al livello di Diokovic.
A mio parere i giocatori odierni, e lo si sta' vedendo sempre di piu' con le next gen,hanno un bagaglio piu' completo rispetto ai giocatori del passato.
Poi parlando di completi,in passato ne abbiamo visti eccome, lo stesso "Becker" che si preferiva giocare d'attacco cercando più' spesso la rete, ma da fondo poteva competere con i migliori al mondo dei dei suoi tempi,quando era necessario e su tutte le superfici.
Lo stesso non si puo' dire per Sampras o per Edberg che erano legati ad un certo tipo di gioco che funzionava o meno dipendendo molto dalla superficie.
Ma ovviamente come dicevo prima nessuno puo' essere completo al 100% perche' giocare con la stessa efficacia e con tattiche e strategie differenti indipendentemente da che avversario ci si ritrova davanti e su che superficie si gioca e' praticamente impossibile.
Perche' dovremmo avere un giocatore misto che includa le caratteristiche di Diokovic da fondo e di Sampras a rete.
Tanto per fare due nomi ma potrebbero essere Rafter e Kuerten per esempio.
O tanti altri....
Veniamo allo stile ed all'efficacia.....
lo stile visivamente e bello da vedere.....ma purtroppo non sempre va di pari passo con l'efficacia.
Ossia ci sono giocatori belli da vedere che non sono efficaci e brutti da vedere che lo sono.
Che poi come dice Malconcio,credo.....parlando di Medvedev non si puo' assolutamente discutere la sua tecnica,che piaccia o meno a livello stilistico.
La tecnica ha una base che deve essere diciamo uguale per tutti,ma con personalizzazioni che per alcuni soggetti possono funzionare meglio anche se esteticamente brutte da vedere.
Non mi interessa se Medvedev si annoda la racchetta intorno al collo quando fa il finale del dritto,mi interessa cosa fa prima e come lo fa....
Poi per carita' ognuno ha i suoi parametri di valutazione e per diverse ragioni ognuno preferisce un tipo di giocatore rispetto ad un altro....
Poi basta guardare i risultati,non si arriva li dove e' arrivato lui con una tecnica alla membro di segugio.
Ha un suo modo di giocare che parlando di tecnica e' efficace e vestito su di lui per certi personalismi del colpo.
E anche per la posizione che ha in campo....cioe' il tutto si veste bene su di lui...ed e' efficace.....percio' non credo che ci sia altro da aggiungere.
Ah dimenticavo il discorso del percorso da seguire....ossia cosa fare se sono il numero quattro al mondo e voglio diventare il numero uno....e cosa dovrebbe fare l'allenatore.
Discorso molto complicato.....perche' e' da valutare insieme.
Per esempio credo che a Rune ,almeno in questo momento,Becker possa aiutarlo molto.
Sinner ottimo in tutto,ma per vincere uno slam la percentuale del primo servizio la deve tenere per piu' tempo,due set non bastano....la vole' la deve migliorare,ma per me la priorita' e' mantenere un ottimo livello fisico,e mantenere piu' a lungo la percentuale di prima di servizio.
Poi va be sono tutte considerazioni che lasciano il tempo che trovano,lavorano con dei professionisti seri che sanno cosa fare,altro che i consigli di veterano....