Eiffel59 ha scritto: Al di là di altre considerazioni, resta una scelta politica (visto che dalle dichiarazioni di altri giocatori non era né l'unico no-vax né tantomeno l'unico con la coscienza non a posto quanto a dichiarazioni rilasciate (chi ha detto "Canada"?
) ma la sua più grande colpa per alcuni è stata quella di non leccare il culo ai "poteri forti".
Risultato, sempre e comunque, torneo zoppo a tutti i livelli.
Prendendo a prestito una battuta circolata nel suo entourage, "Già nel sentire il nomo avevano deciso che non doveva entrare" (Novak suona come "no-vax!)"
Anche io avrei preferito nole ci fosse, per lo sport, ma tanto per fare chiarezza:
Sul sito del governo australiano c'è scritto a chiarissime lettere (basta google e 30 secondi di tempo) che per entrare in australia devi essere vaccinato, e che la guarigione dal covid non sostituisce il vaccino nè rappresenta una controindicazione allo stesso.
Conditions NOT considered to be a contraindication for COVID-19 vaccination and NOT accepted for the purpose of a medical exemption to vaccination for travel to Australia:- Chronic symptoms following COVID-19 ("Long COVID”).
- Pregnancy
- Previous infection with COVID-19 (confirmed SARS-CoV-2 infection).
Questi sono i fatti.
Se ti presenti alla frontiera con la stessa documentazione di djokovic vieni rispedito a casa per direttissima.
I fatti dicono anche che djokovic da bravo marchese del grillo ha violato anche le regole di ingresso in spagna, tanto per dire, curiosa coincidenza.
Che la cosa potesse essere gestita diversamente non c'è dubbio, ma nel caso di Djokovic hanno applicato le regole, ne più ne meno.
La colpa è solo sua, ed è impossibile che il team legale di uno che guadagna decine di milioni l'anno non lo sapesse.
Ci ha provato, gli è andata male.