Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













Black code

power_settings_newAccedi per rispondere
+63
triore
266
fa
davidev88
Eiffel59
Luchino 67
Stefano89
blwi85
ellroadx81
nicpett
Theo_84
ziku99
Charlie
Alberto P.
Marat1
perro
Dario87
sirlucio
lorenzocargnelutti
stefano70
GALLO
giomartennis
Marcondor
giococlassico75
DAVIDE72
Fabione
FILIPPOAGASSI
rebs
albs77
rossano
renatolib
kingkongy
lcdg
lorenz90
gabry1980
mattiaajduetre
xCaesarAlbex
babolat94
Cesare
Fabio78
gugaste
SuperGeo
tar
ulleks
Teo 81
Gianluca_ASR
Danny 61
spalama
berlo
Iron
ale261005
fabio77
pasky76
Fede81
newborn84
rangers41
leumas
Signal
abracadabra78
Muttley
peppe86
DinoP
mconte
67 partecipanti

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyBlack code

more_horiz
Promemoria primo messaggio :

Salve volevo chiedere a qualcuno che usa le black code se sulle corde c'è scritto qualcosa o se sono tutte nera senza alcuna scritta.. Grazie in anticipo per la disponibilità..

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
rebs ha scritto:
non si rischia di giocar corti con la 4s su telai da spin?(tipo apd)

io l'ho provata sulla AI100 e di corto non giocavo niente, anzi andavo troppo lungo Laughing

lo spin lo prende bene

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
forse sulla ai100,ma su telai estremi tipo adp mi sembrava di aver letto che si addicesse di piu la versione classica...

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Come vedete le black code su head extreme pro microgel teflon 22/21?

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Black Code 1,24 su prince tour pro a 20/19? ci può stare???

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Ovviamente ci può stare...

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] , in che calibro?

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Mario  pensavo 1,24
o perlomeno lui le ha 1.24 22/21

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
cosa ne dite delle BC 1.24 su radical graphene mp ?

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Fabione ha scritto:
cosa ne dite delle BC 1.24 su radical graphene mp ?

magari 20/19... sennò il gomito...

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
lorenz90 ha scritto:
a chi piacciono le black code ma vuole un feeling più vivo e nitido consiglio di provare anche le head sonic pro edge, per me superiori, unico difetto il calibro 1.25 non si trova quasi da nessuna parte

Concordo con Lorenz, le Sonic Pro Edge da 1,25 per me sono ottime corde, molto sottovalutate...forse per colpa del fatto che Head all'inizio le ha lanciate solo in calibro 1,30 (molto più dure e molto meno elastiche, più di quanto l'aumento di calibro potrebbe far pensare...), e solo dopo un anno o più ha lanciato il calibro 1,25 (e, tra appassionati sempre in cerca di cose nuove, può capitare di attribuire ad una nuova versione di calibro le stesse caratteristiche, solo poco addolcite, del calibro più grosso, e scartarla a priori).
Se uno cerca delle corde mediamente rigide, ma al contempo con la "giusta" elasticità, buona durata e tenuta di tensione almeno buona, consiglierei di fare un giro con la Sonic Pro Edge 1,25 per l'appunto, e provare anche le "vecchie" Weiss Cannon Black 5 Edge da 1,24.
Ma per chi cerca sensazioni ancora più "pure" ed agonistiche, per me il massimo rimane ancora il Solinco Tour Bite, però nella sola versione gauge 17 (1,20 mm dichiarati, effettivi saranno 1,22/1,23 prima della tensionatura...), per me ancora superiore alla pur nuovissima Hyper G.
Tutte queste corde le considero ottimali su telai NON profilati, piatti da 90 a max 98, pattern da 16x18 a 18x20.
Un'ultima corda che ho provato stasera stessa (avevo acquistato la matassa da 200 metri a scatola chiusa, sulla fiducia e solo dopo averla maneggiata), che reputo al momento straordinaria, è la nuovissima Weiss Cannon Ultra Cable, color giallo, sezione quadrata, calibro 1,23: spin similissimo alla Tour Bite, ma più pastosa e confortevole, controllo eccezionale ed uscita di palla ottima.
L'ho provata su un telaio simil-Wilson Six-One 18x20, incordata a 20 kg 2 nodi classico (l'incordatura parte dalla gola), e le sensazioni sono state eccezionali; per ora l'unico parametro in cui è inferiore alla Tour Bite 1,20 è la botta secca di servizio: prox volta basta incordare a 2 kg in più, ed aggiungere 1,5/2 grammi di piombo ad ore 10 e 2, per compensare il conseguente restringimento dell'area utile di impatto.
E' una via di mezzo tra la morbidezza della Cyclone Tour e la rigidità della Tour Bite, ma con la sagomatura di quest'ultima e senza l'effetto "trampolino" della prima...fantastica.
Sulla durata non ho ancora elementi, perché 2 ore e mezza di doppio equivalgono sì e no ad 1 oretta di singolo; darò una personale valutazione più precisa quando raggiungerò almeno le 8/10 ore di gioco.
Scusate se ho scritto di altre corde qui, ma sono partito come spunto dal post di Lorenz, e per correlare queste corde tra di loro e non segmentare e disperdere i singoli commenti in 5/6 thread dedicati a ciascuna, ne ho scritto solo qui.

Saluti.
Davide

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Eiffel59 ha scritto:
fabio77 ha scritto:
in base al tuo livello, telaio, altitudine, tipo di superfice, coperto o all aperto, umidità, temperatura e laurea in fisica(che non ho).....non saprei cosa dirti. Mad

Probabilmente voleva essere una battuta, ma è il normale modus operandi -laurea in fisica esclusa- di qualsiasi incordatore professionista, non solo con i top players ma anche e soprattutto con gli amatori.
Nello specifico del nostro caso, con la fortuna di avere un campo prova in negozio ed apparecchi di misurazione di alta gamma.

Per il resto aggiungo in calce una citazione di Gabriele Medri,  ingegnere e progettista di una linea di macchinari specifici per la misurazione di telai e corde, nonchè estensore con i suoi soci in pro-T-one del più ampio database su corde e telai, ed incordatore professionista del più alto livello (ERSA Pro Tour Stringer).
pro-t-one ha scritto:
Il prestrech non è mai causa della morte prematura della corda a meno che la corda non faccia veramente ca....re e comunque la aiuterebbe a vivere un po di più e più a lungo.
Uniche corde per cui non serve, in linea generale, multi di buona qualità, syntgut e budello (dato che viene prestirato a mano).
Io sono un pre-strecchista convinto..... ma a ragion di causa! (dati alla mano!)


Comprendo perfettamente le risposte date a Fabio, e le condivido...allo stesso tempo, tuttavia, sento forse di intuire alcune delle ragioni che possono aver indotto Fabio a scrivere quello che ha scritto.
Secondo me non era sua intenzione costruire alcuna polemica con Mario o con chiunque altro, ma leggendo tra le righe mi è sembrato di percepire un piccolo ed umanissimo desiderio di "sfogo", probabilmente indotto dalla attuale situazione degli incordatori in Italia: c'è poca trasparenza in questo settore, IRSA ed ERSA che sembrano si stiano da sempre sulle palle a vicenda, ad esempio una parte afferma che il Liam deforma i telai, esperimento fatto confrontando 2 telai identici incordati alla stessa tensione, 1 con Liam e l'altro con altro metodo, osservando e misurando i risultati su carta millimetrata; il problema è che l'altra parte afferma di aver fatto lo stesso ed il risultato è stato che la deformazione non c'era! Chi "mente"? O forse non mente nessuno, chi può saperlo? Io no di certo!
Chi è fautore del prestretch (per certi tipi di corde ed in determinate condizioni), come ad esempio Mario e Gabriele, chi dell'esatto contrario...
Chi propone un nodo di un tipo, chi altri, e tante altre questioni che forse rischiano di rimanere a lungo irrisolte.
Questa "confusione", questa Babele di mille informazioni, mille voci uguali e contrarie, genera in molti utenti, me compreso, mille dubbi ed il flusso della conoscenza finisce con l'interrompersi...questo determina infine ignoranza (non intesa come offesa, me semplicemente come "ignorare" o "non conoscere" la vera verità di un argomento).
Mario è un professionista del suo settore: un professionista "non sui generis", perché si sente benissimo leggendolo od ascoltandolo al telefono che è animato da una forte passione che spesso non si riscontra in molti operatori di questo "business".
Il fatto è che, operando appunto in questo settore, Mario si trova a dover incordare, consigliare materiali, tensioni ed incordature per un numero enorme di utenti/clienti dalle più disparate caratteristiche tecniche, fisiche, di attrezzatura, ed anagrafiche; è logico e naturale che un professionista abbia la necessità di avere alcune certezze oggettive, e per averle non può fare altro che adottare basi scientifiche e strumentali, ed è inizialmente "obbligato" a mettere in secondo piano quelle prettamente empiriche, perché in quanto tali opinabili da chiunque.
Comprendendo lui benissimo che ciò che può andar bene per una persona può rivelarsi non ottimale per un'altra, deve, per sua stessa professione e deontologia, basarsi prevalentemente su rilevazioni strumentali che, in quanto tali, siano oggettive ed intrinseche del materiale in esame.
Questi dati sono da considerarsi definitivi nell'ambito ristretto di un laboratorio, ma non definitivi nell'economia del gioco del Tennis. Pertanto, secondo me, il modo migliore in cui un utente può orientarsi tra le migliaia di offerte esistenti, è quello di utilizzare questi dati strumentali come una BASE DI PARTENZA, dalla quale successivamente verificare in modo empirico e personale l'efficacia o meno sul proprio gioco.
L'oggettivismo e l'empirismo non possono essere oggetto di contesa per decretare la supremazia di uno sull'altro, perché si basano su punti di partenza così distanti da non poter essere relazionati o messi in competizione.
Al contrario, possono invece integrarsi ed arricchirsi a vicenda, in modo da addivenire ad una scelta che sarà alla fine sempre soggettiva, come altrettanto individuale sarà la responsabilità del risultato.
Molte volte mi è capitato di ascoltare consigli e raccomandazioni da Mario per telefono, alcune volte gli ho dato retta, altre ho bellamente "disubbidito"; in alcuni casi reputo di aver fatto bene, in altri ho toppato clamorosamente...ma è stata una scelta comunque mia. Non ho mai conosciuto di persona Mario (ma mi riprometto un giorno di farlo sicuramente), lui non sa come gioco, come colpisco, non sa se impartisco lo spin con quali proporzioni percentuali di spazzolamento e "drive"...queste cose le so io, ed è MIA responsabilità, con tutti i limiti del mezzo telefonico, cercare di descriverglielo il più precisamente possibile, al fine di ricevere un consiglio/indicazione il più vicino possibile alle mie esigenze.
Per il resto del percorso però devo camminare con le mie gambe.
Quando uno dice a Mario "guarda, la corda taldeitali, calibro xxxx, tensione xx che mi hai consigliato sul telaio x non rende come speravo", lui non ti risponde "impossibile, ti sbagli", perché in quel momento si mette in posizione di ascolto e si "ciba" di empirismo, allo scopo di relazionarlo più efficacemente con l'oggettivismo di cui è padrone esperto...quindi lui per primo in quel momento dà l'esempio di integrazione tra "freddi dati" e "prova sul campo" (tenendo in debito conto l'attendibilità tecnico/tennistica del suo interlocutore del momento). 
Se poi io, o qualsiasi altro praticante di questo sport, dovessi sentire un giorno l'esigenza di approfondire al massimo le mie conoscenze in materia di corde, materiali, caratteristiche fisiche e dinamiche, schemi di incordatura et similia, il passo successivo che farei sarebbe iscrivermi ad un corso SERIO di incordatura, perché ritengo che operare direttamente sul campo, la pratica, siano insostituibili...Ma ho paura a farlo, perché rischierei di avere un approccio forse ancor più "maniacale" (nel senso positivo del termine) di Mario...e magari a quest'ora tarda, invece che dormire o scrivere questo post, mi troverei a fare folli esperimenti di "Haribito" o schemi inediti "miei", ibridi a "6 nodi" su telai esotici, con porzioni di corde prestretchate ed altre non...
Per il momento preferisco solo giocare, che la vita è breve, "rubare" alla mia vita tutta la gioia che posso, e lasciare ai veri professionisti ciò che sanno fare meglio, ciò che compete loro, il loro mestiere...magari "rubando" a loro di tanto in tanto qualche "dritta", e soprattutto non dimenticandomi mai di RINGRAZIARE.

Buon tennis.
Davide

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
La mia PERSONALISSIMA impressione e che, in questo Forum, quando si affronta il problema corde/incordatura, si voglia rendere difficile una cosa facile... passando spesso attraverso l'inutile.

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
E' -come dici- una tua personalissima opinione.

Come tale, rispettabile ma non necessariamente condivisibile.

Per tua stessa ammissione, non ti occupi di incordature (le fai fare ad altri) però vuoi giudicare qualcosa che ti è del tutto estraneo, non si sa su che basi....

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Il fatto che tu non la condivida,Mario,  non mi interessa minimamente.

Come non mi interessa il 99% di quello che scrivi.

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Nessuno ti obbliga a leggerle... Suspect

A me invece quello che scrivi tu interessa, non fosse altro che per farmi un'idea delle opinioni altrui.



Però dai, un 1% da quel che scrivi fa breccia nel tuo cuore indurito di puro uomo d'ordine... Cool

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Cavoli, si vede che oggi è Lunedì... Very Happy Very Happy Very Happy

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Bah, a dicembre si resta sempre aperti, lunedì più, lunedì meno...  Very Happy

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Very Happy

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Eiffel59 ha scritto:
Nessuno ti obbliga a leggerle... Suspect

A me invece quello che scrivi tu interessa, non fosse altro che per farmi un'idea delle opinioni altrui.



Però dai, un 1% da quel che scrivi fa breccia nel tuo cuore indurito di puro uomo d'ordine... Cool

ciao Mario, ma le snauwaert ti stanno antipatiche o hai scelto di ignorare volutamente i miei messaggi ? Very Happy  quando puoi, se vuoi chiaramente, mi sarebbe molto utile sapere dimensioni ovale e pesi della golden mid, della golden dyno e della graphite dyno. grazie e buone feste in anticipo

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Per i pesi, sono variabili.
Al tempo sulle Snauwaert erano stampigliati sul fianco della racchetta e variabili (normalmente, dai 310 ai 360 grammi), così come la bilanciatura e la misura del grip.
Gli ovali (anche se per le Dyno è inconsueto parlare di "ovale") erano per entrambe attorno agli 85".

In quanto all'incordatura, per le Golden Mid:
Black code  - Pagina 7 Images?q=tbn:ANd9GcQmBI4fPUaxdIldGwB5g65B6dWjt6RV9AfRWHB10SIL0vxxXduH
mentre per le Dyno:
Black code  - Pagina 7 $_57
Nessun problema ad incordarle con macchine moderne, a patto di usare corde molto elastiche (mono esclusi a priori...)
Al tempo venivano indicate per tensioni tra i 24 ed i 28 kg (con syngut doppio avvolgimento) però ritengo che 22-26 sia più coerente con le macchine attuali...

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Dimenticavo...

I valori "ufficiali" parlano di circa 50€ per la Golden Mid, circa 70 per la Golden Dyno e qualcosa in più per la Graphite Dyno, specie se è la prima serie (quella "griffata" Bosworth).

Se intonsa quest'ultima può valere anche qualcosa in più.

Ovviamente sulle aste online si può trovare di tutto ed a tutti i prezzi...

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
ti ringrazio, sei stato preziosissimo come sempre

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Sonny Liston ha scritto:
La mia PERSONALISSIMA impressione e che, in questo Forum, quando si affronta il problema corde/incordatura, si voglia rendere difficile una cosa facile... passando spesso attraverso l'inutile.

Esatto.
Secondo me le corde hanno dei dati inconfutabili quali morbidezza, Potenza, controllo ecc, dati misurabili e che non possono essere screditati. I numeri parlano.
Poi diverso è il feeling sul campo.
Io ad esempio mi trovo bene con set up fullmono a tensioni basse 20/19 kg, soprattutto con mono che necessitano di tensioni basse, e tutte quelle provate con queste caratteristiche sï adattano al mio gioco. Ho usato Razor, black fire e come dicono i dati, funzionano meglio a tensioni basse...

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
giococlassico75 ha scritto:
Sonny Liston ha scritto:
La mia PERSONALISSIMA impressione e che, in questo Forum, quando si affronta il problema corde/incordatura, si voglia rendere difficile una cosa facile... passando spesso attraverso l'inutile.

Esatto.
Secondo me le corde hanno dei dati inconfutabili quali morbidezza, Potenza, controllo ecc, dati misurabili e che non possono essere screditati. I numeri parlano.
Poi diverso è il feeling sul campo.
Io ad esempio mi trovo bene con set up fullmono a tensioni basse 20/19 kg, soprattutto con mono che necessitano di tensioni basse, e tutte quelle provate con queste caratteristiche sï adattano al mio gioco. Ho usato Razor, black fire e come dicono i dati, funzionano meglio a tensioni basse...

per me la tensione delle corde,di qualsiasi corda,e' SEMPRE soggettiva.....come dice sonny,si passa spesso attraverso l'inutile

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Abra, per la precisione:

"Si vogliono rendere difficili le cose facili. Passando attraverso l'inutile"

Parola di "pseudo-illuminato"

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Ciao ragazzi! 
Come la vedete questa corda (calibro 1.24) su una Head Youtek Prestige S? Cool

descriptionBlack code  - Pagina 7 EmptyRe: Black code

more_horiz
Ho 42 anni e gioco con Prince Classic Graphite 100 (100-16x18-ra62-19mm-L68,5-332gr incordata e bil.32,5-SW321) normalmente con Luxilon Original Rough 1.30 a 23 kg e sono soddisfatto almeno fino a quando le corde non schiantano con conseguente fastidiosa caduta di resa. Avendo in armadio una mezza matassa di TF Black Code 1.28, che magari non sono proprio il massimo su questo telaio, vorrei sapere a quale tensione ne potrei apprezzare la resa su questo telaio. Sono 181cm 82kg 4.3fit dritto e rovescio in top poco coperto, swing moderato-ampio, esecuzioni ed impatti ogni tanto un pò sporchi, comando da fondo, quasi mai rete, prima piatta, seconda slice. Molte grazie a tutti coloro che vorranno darmi suggerimenti ed esprimere opinioni.
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere