kingkongy ha scritto: xxx Alba.
Allora...il tuo "delay"...mmmmm.
Credo di averlo già citato, ma in termini golfistici, quella che fai tu - consciamente o inconsciamente - si chiama tecnica di "drag and pull".
E' un metodo usato (e abusato) dai campioni per la ricerca della massima potenza. Non è nuovo, non è misterioso, lo sanno anche i muri "che si fa così"...Il problema è farlo bene. Per farlo bene bisogna avere una padronanza tecnica totale e un timing perfetto. Quando vai fuori timing...sei morto! Vai in crisi anche per tutta una stagione.
Il ritardare la chiusura del colpo è l'extra-turbo che i tennisti migliori sfruttano al massimo, anche e soprattutto nei colpi di recupero...che in ritardo lo sono per forza di cose.
E' per questo che giocando in controbalzo, in anticipo, spesso ottieni sorprendenti risultati. E' proprio il timing accelerato che ti porta a lavorare la palla al massimo della velocità. Tieni anche presente che la chiusura dell'ultimo "angolo" è quella che bilancia, anzi, CONTRO-bilancia, lo spin della palla avversaria.
Per intenderci, se arriva una palla in top....per mandarla dall'altra parte ancora in top, bisogna stra-stra-stra lavorarla ....e questo lo puoi fare solo attraverso uno swing veloce.
Che ti posso dire: come resa e come qualità di gioco, è il massimo. Se pensi di risettare in sicurezza il tuo swing su questo timing...fallo. Vedi solo di non tirare troppo la corda o, per lo meno, di preparati il "Piano B", ovvero una seconda opportunità nel caso arrivi la giornata storta.
Ehh già - lo sapranno anche i muri, ma a me non è arrivata la voce e io da solo come ho scritto in altri post a volte invento l'acqua calda.
Per giunta del golf no so nulla
Premetto che ultimamente oltre alle lezioni di gruppo sto lavorando un po' da sola col maestro e i suoi imput e le sensazioni che sto provando mi hanno fatt otrarre qusta conclusione. Devo ammettere che la cosa mi rende molto sopprattutto per ottenere buone accelerazioni. Se sto solo scambiando (uno dev'essere scemo a spingere su ogni colpo) tendo a farlo in minor misura ma a farlo.
Oggi un'ora di partittella sulla terra con una regolarista che ha un'enorme varietà di colpi (senza peso
)e ottimo controllo. Con lei non potevo spingere sempre ma dovevo metterle pressione o cercare il vincente con delle accelerazioni qua e la. Devo dire che applicare la cosa in corsa mi ha fatto giocare dei bei passanti. Poi se devo togliere ritmo e usare un toppone senza peso o se alzavo pallonetti in difesa in corsa non applicavo la "regola"
Dopo ora di lezione di gruppo sul cemento e in fine doppio e quasi un set con la mia solita avversaria sualla quale stavo vincendo 5-2 e palla (vantaggio interno dopo anche palle set - con pazienza avrei potuto prendere il game se avessimo continuato) del 5-3 per lei quando è dovuta andare via. Ho giocato in questo modo e mi sentivo proprio ispirata e in piena fiducia. Ultimamente è diventata più solida si scambia di più ma ho giocato delle belle accelerazioni lungolinea, incrociati profondi e bordate centrali. Questo nuovo modo mi fa SENTIRE la palla e sento delle sensazioni positivissime. Difficile tirarsi indietro.
Poi OGGI RIUSCIVO A GUARDAR ELA PALLA ANCHE DOPO L'IMPATTO
e' UN PERIODO FELICE CON OTTIME SENSAZIONI CHE STO AUTOMATIZZANDO.
chiros ha scritto: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Alba, qui trovi qualcosa sulla progressività dello swing. Non si parla però di rallentare prima dell'impatto.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Questo video per me è molto didattico. Il mio maestro dice che il back di Federer è strano. Ovviamente si guarda bene dal dire che è sbagliato
Infatti non l'ho letto nè sentito da nessuna parte - era una mia sensazione che ho espresso.
Gli articoli li lessi ancora mentre c'era il tennista prima id iscrivermi sul forum - fu la mia prima fonte valida online.
Davvero bello il back di AM
kingkongy ha scritto: alt alt alt...la U non è il finish...il finish è la "croce".
La U è la posizione di preparazione del colpo.
Federer "sembra" spinga meno con il braccio perché spinge tantissimo con le gambe. Il suo è un vantaggio tecnico, tanto è vero che si permette di lavorare maggiormente la palla.
E' per questo che ti ho chiesto se back o slice... E' vero che spesso sono considerati come la stessa cosa...ma io sono un po' "pignolo" e quindi faccio la distinzione. Se vedi i video di Federer mentre si allena, gioca una grande quantità di colpi in back. Uno, in particolare lo diverte molto, che è lo slice a uscire, in cui, in effetti, arrota moltissimo la palla da dentro a fuori. In pratica continua il movimento con il polso leggermente spezzato e "passa sotto" alla palla.
Lo fa con le palla basse.
Poi tira "normalissimi" back con un timing pazzesco...
Aiuto... che differenza c'è tra rovescio back e slice? Io pensavo semplicemente che in Italia si usasse il termine back e in inglese slice
Allora non ho capito quando RF gioca il back e quando lo slice e come li si distingue.
A proposito del tipo di taglio se do la spinta in avanti con movimento alto basso la palla rimbalza lineare, se mentre affetto faccio un movimento alto-e poi come una leggera C o L -praticamente nell'ultima parte della spazzolata vado alto-basso-e a destra ottendo il taglio con il rimbalzo a uscire. Mi piace usarli molto per far impazzire l'avversaria sia col rovescio ma amotlo anche col diritto che è ancora più insidioso - i'imput mi venne giocando con uno mancino che ha un ottimo rovescio back e la palla ha effett oa uscire al contrario.
Ho notato che il back o slice che sia
ovviamente come sottiliei tu KK, lo gioco di gran lunga meglio spingendo bene con le gambe e col movimento corretto ovviamente.