b52_ste ha scritto: Signori e signore (e primati) è ufficiale: NON HO CAPITO UN'EMERITA MAZZA! Ho provato tutti i movimenti suggeriti dal Prof. Kongy, ma non mi sono accorto di grandi cambiamenti, nè di aver trovato "IL" bilanciamento e lo SW... sono ufficialmente un somaraccio? Urge una serie di lezioni mirate, devo chiedere al circolo...
Diciamo subito che non esiston cattivi allievi "raglianti", bensì pessimi primati...
Colpa mia, di certo.
Allora, caro bombardiere, partiamo dall'inizio: fare fatica, ovvero impiegare troppa energia in certe procedure (come impugnare una racchetta) comporta un peggioramento del gesto tecnico. Peggioramento in tutti sensi, visto che contrarre troppo alcuni muscoli porta a rallentare la velocità di esecuzione.
Da scimmione vecchio stile, supportato dall'esperienza diretta di giovin pulzelle e valenti giovanotti (miei coevi...) siamo arrivati a un esercizietto che ha un unico scopo: migliorare la sensibilità e liberare velocità.
Il test della bottiglia d'acqua era alternativo a quello che facevano (e, spero, fanno) i maestri veri, in 3D. Ti strappan di mano la racchetta per capire sei sei aggrappato come una murena o se delicatamente "tieni in mano una colomba".
Tu stesso, mentre la moglie scuoteva disarmata la testa, hai confessato che se non eserciti 1,5-2 kg di forza, col piffero che consegni la tua Excalibur....
Son convinto che i valori da te citati siano eccessivi e, di contro, ti proponevo un "gioco". Si tratta di tenere la racchetta con il tappo che preme "in testa" sul cuscinetto del pollice e il manico appoggiato sul dito medio. Le altre dita a sfiorare il resto del grip.
Con la racchetta così in equilibrio...dovresti sentire "quanto" spinge in avanti. Volevo farti sentire il bilanciamento della racchetta. Se ne prendi un'altra puoi metterle a confronto. E' un'idea?
Poi, secondo "gioco". Fai dondolare, di taglio, la racchetta: 10 cm giù, 10 cm su. Un'oscillazione al secondo, o anche più lenta. Nel momento esatto in cui la racchetta passa dal "giù" al su, questa si ferma per cambiare direzione. Esattamente in quel momento senti il momento d'inerzia dell'oggetto. Un bastone, un battipanni o una racchetta da tennis: quella sensazione si chiama Swing Weight. Qualcosa come lo sforzo che fai per farlo passare da "iimobile" a "in movimento".
Hai presente quando devi spostare l'auto in folle? I primi 2 cm sono una sudata, poi, appena si muove, fai meno fatica! Ci siamo?????
Bene. Sempre per capirci meglio sull'inerzia. Ho detto che la racchetta avresti potuta farla ondeggiare nello spazio....visto che la racchetta tu te la porti a spasso per il campo: non essendo una piuma, ma un certo peso (da meno di 300 a 380 grammi, più o meno) dicevo che quella è la massa inerziale con cui giochi a tennis.
Per spostarla nello spazio, i giocatori esperti e i campioni cercano di fare la minima fatica possibile. Mi sembra una cosa saggia: ne convieni?
Ne convieni ma, in realtà, mordi l'impugnatura con circa 2 kg di pressione quando te ne servirebbe circa un nono. Ti sembra saggio?
Saggio o non saggio il problema si aggrava quando vai a colpire la palla.
In che senso?
Nel senso che, se stringi il grip in quella maniera "prima", "durante" e "dopo" il colpo...il tuo swing viene fortemente rallentato. Tu vuoi tirare forte o piano?
Immagino tu voglia avere la facoltà anche di tirare le tue belle sciabolate. Quelli bravi a martellare come maniscalchi una cosa la fanno di certo: prima e dopo il contatto con la palla la racchetta la "sostengono", mentre la stringono solo per colpire.
Per ora fermiamoci qui...e se non mi son spiegato bene, tirami una banana di pietra in testa....hehehehehehhehe