johnnyyo ha scritto: scarpone ha scritto: Ecco un esempio
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Anno passato giocò tipo 40 tornei.
Guarda i risultati
Beh è sicuramente un buon esempio per dimostrare che alla fine anche giocando mille tornei, non diventi II cat. se non la vali.
Questo ragazzo ha giocato 36 tornei nel 2022 (numero folle), vincendo quasi sempre con avversari fino a 4.2, bilancio in equilbrio con i 4.1 e con i III ha vinto solo una volta. Alla fine il suo livello vero è 4.1, quest'anno l'ha iniziato da 3.5 quindi lo scarto è di appena un gradino, posizione da cui retrocederà con ogni probabilità già al termine da questa stagione.
Quanti sono quelli che fanno un numero simile di tornei? Io non ne conoso uno, alcuni casi oltre a lui ci saranno di certo, ma sono sporadici, ciò nonostante non diventano giocatori ATP, al massimo chiudono l'anno uno o due gradini sopra il livello reale.
Poi concordo in toto sul principio che la FITP continui a modificare i regolamenti al fine di raccogliere sempre più soldi e basta, così come concordo sul fatto che Under e Veterani abbiano spesso classifiche pompate se paragonate ai giocatori NOR, qui con me sfondi una porta aperta e ritengo che entrambe le categoria debbano avere un circuito a parte.
Ma del resto la cosa è ormai stra-nota e si sa che un 3.2 O55 o U14, non sarà mai paragonabile a un 3.2 di 27 anni.
La differenza notevole si vede a basso livello,cioe' il primo scalino.
Una volta C4 adesso 4.5.
Tra i due livelli di minimo di classifica a mio parere ce un abisso a livello tecnico.
Che comunque si riflette ,sino ad un certo livello su tutto il sistema odierno.
Chiaramente se non hai delle buone basi tecniche in seconda non ci arrivi,ma onestamente posso dire senza ombra di dubbi che in terza adesso come adesso ci arrivano un po tutti.
Sempre a mio modesto parere il C3 di una volta o un C2 erano superiori tecnicamente a molti terza attuali,per non parlare dei C1,che per un 3.1 di adesso sempre a mio parere sarebbe praticamente ingiocabile.
Poi il discorso degli under e degli over dipende,anche per me avrebbe piu' senso creare una classifica a parte.
Riguardo al Gap rispetto agli under o agli over,con un giocatore in una fascia di eta' tra 20 ed i 30 anni,il tutto dipende da chi scende in campo.
Ci sono degli under che a pari classifica non fanno vedere la palla al giocatore di 27 anni,come ci sono degli over che passeggiano con gli under e con i 27 enni.
Parlando di terza.
In seconda e' un altro discorso.
Anche se come ripeto, alleno diverse tipologie di giocatori con diverse fascie di eta' , e ogni tanto il set ci scappa.
Ora Io ho 57 anni e non sono per niente un fenomeno,ma ti assicuro che anche senza avere una preparazione fisica adeguata la maggior parte dei 3.1 e dei seconda alta riesco ancora a mangiarmeli in insalata.
Almeno che non siano dei giovani in ascesa che si vede che vanno verso una seconda di livello.
E per questo mi chiedo, se un giovane seconda alta non mi da problemi a 57 anni da ex seconda mi viene il dubbio che le classifiche di oggi siano tutt' altro che reali.
Cioe' la prestazione e' premiata piu che il livello tecnico del giocatore.
Ripeto che sono solo considerazioni personali,ed evidentemente sono due metri differenti di valutazione di classifiche.
Non dico che uno sia meglio di un altro,ma che specialmente a livelli bassi al minimo livello,tra un giocatore di oggi ed uno del passato ce un abisso a livello tecnico.
Poi Degustibus.