piccolit ha scritto: A me piacciono gli interventi lineari e logici di taglia, iron, veterano.
Cose semplici, chiare, senza voli pindarici mentali su strategie improbabili, credo che comincerò a rileggermeli prima delle partite..
E tutti partono da questo: devi fare quello che sai fare. Pare una banalità detta così...per me non lo è per niente...
Allora...quello che so fare meglio è serve&volley e gioco di attacco. Parto sempre con la convinzione di fare questo tipo di gioco. Trovo dall'altra parte, uno che risponde benissimo e passa che è un piacere. SECONDO LA LOGICA CHE DICI TU, CHE HO EVIDENZIATO, MA SOPRATTUTTO VETERANO ED ALTRI, dovrei rassegnarmi alla sconfitta e farmene una ragione,,,,,NOSSIGNORE. Checchè ne pensate, il tennis è anche tattica, strategia e adattamento, sennò il Signor Riccardo Piatti, è uno che non capisce niente di tennis, visto che con Sinner, stanno lavorando sul saper attuare un piano B....
Ho vinto molte partite, andando a rete si e no 10 volte in 3 set, perchè mi sono adattato, ho snaturato il mio gioco perchè la situazione lo richiedeva, e mi sono messo con umiltà a lottare con le unghie e con i denti, cercando di sfruttare al meglio le altre cose che so fare oltre al serve&volley, pur non essendo cose consolidate da una buona tecnica....ed il tutto, l'ho salvato con nome dentro alla mia testa, affinchè andarlo a ricercare, ogni volta che mi è dovuto servire. Anche questo è tennis...non c'è solo il "arriva la palla, apri, piega le gambe, spegni il cervello, e tira".....