Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













Identifica i punti deboli del tuo avversario

power_settings_newAccedi per rispondere
+14
Alessandro
Luchino 67
kingkongy
andyvakgj
taglia1964
piccolit
Iron
Riki66
blwi85
DrDivago
framan
albs77
bebeef
PistolPete
18 partecipanti

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyIdentifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Ho trovato questo articolo che aiuta a identificare (o comprendere) i punti deboli del tuo avversario. 

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Questo articolo aiuta a "leggere" il servizio dell'avversario.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Voi come riuscite di solito a "leggere" la partita e "studiare" l'avversario? 

Grazie
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Ecco, appunto. Esistono degli schemi che aiutano in questo?
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Grazie  Identifica i punti deboli del tuo avversario 622327

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ho trovato anche questo, più o meno dice le stesse cose con annesso video.

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Anche video originale inglese

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Tutto giusto: studio l'avversario, capisco che il suo punto debole sta lì e lo martello fino a sfinirlo!
Ma c'è un piccolo particolare che secondo me, fa la differenza: abbiamo tutti quella preparazione atletica, esperienza in campo e bravura nell'essere costanti a martellarlo sempre in quel punto? O siamo bravi a capire il punto debole e poi magari abbiamo difficoltà nella costanza e va a finire che ci scoraggiamo, andiamo in panne e andiamo sotto? Identifica i punti deboli del tuo avversario 810504

_______________________________________________

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
framan ha scritto:
Alessandro ha scritto:
O siamo bravi a capire il punto debole e poi magari abbiamo difficoltà nella costanza e va a finire che ci scoraggiamo, andiamo in panne e andiamo sotto? Identifica i punti deboli del tuo avversario 810504

Ho trovato il tuo punto debole, ancor prima di scendere in campo Very Happy
Si perché, non necessariamente il punto debole è tecnico

Esatto! Se scendi in campo con l'idea già di avere perso beh...
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Pensare il meno possibile e giocare un punto alla volta per non far prevalere idee negative. Ho visto molte partite con punteggio 5_2 finire 7_5.
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Non gli do punti di riferimento e faccio l'opposto del suo gioco, gli tolgo il ritmo.

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Io un buon 50% di analisi dell'avversario lo faccio già nei palleggi di riscaldamento.

Come si muove, come colpisce, se cerca di spostarsi sul dritto anche quando la palla gli va verso il rovescio, se ha voglia di venire a rete a provare le volée, e in quel caso provo a fargli giocare le volée a diverse altezze. Verso la fine del riscaldamento da fondo provo qualche colpo un po' più forte o più complesso, sia per provarlo sia per vedere come lo rimanda. Cerco anche di rispondere a un paio dei suoi servizi oltre a provare i miei.

Insomma alla fine del riscaldamento è meglio essere già scaldati anche "tatticamente". Wink

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Bueno l'identificare i punti deboli dell' avversario non sempre e' utile anzi a volte puo' essere controproducente,specialmente insistere a martellare il lato debole,senza cercare di capire come meglio sfruttare questo tipo di debolezza e senza snaturalizzare il nostro tipo di gioco,per spiegarmi meglio il mío gioco deve sempre dominare ed il tutto deve basarsi su quello che so fare io.....poi se ci sonó dei buchi ne gioco avversario ben venga....
Rispetto al palleggio di ris
caldamento occhio....si diciamo che qualcosa si puo' capire ma non piu ' di tanto.....quando si tratta di riscaldamento puoi anche trovare gente che ti butta solo la palla di la senza forzare piu' di tanto ma che poi in partita non ti fa vedere una palla .....

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Veterano ha scritto:
Bueno l'identificare i punti deboli dell' avversario non sempre e' utile anzi a volte puo' essere controproducente,specialmente insistere a martellare il lato debole,senza cercare di capire come meglio sfruttare questo tipo di debolezza e senza  snaturalizzare il nostro tipo di gioco,per spiegarmi meglio il mío gioco deve sempre dominare ed il tutto deve basarsi su quello che so fare io.....poi se ci sonó dei buchi ne gioco avversario ben venga....
Rispetto al palleggio di ris
caldamento occhio....si diciamo che qualcosa si puo' capire ma non piu ' di tanto.....quando si tratta di riscaldamento puoi anche trovare gente che ti butta solo la palla di la senza forzare piu' di tanto ma che poi in partita non ti fa vedere una palla .....

Eh sì, a volte è divertente trovare quello che vuole fare terrorismo psicologico o chi crede di essere una gran volpe... Very Happy 

Come dici bene tu, giocare sulle debolezze altrui può rivelarsi pericolosissimo perché significa “distorcere” il proprio gioco, perdere certi automatismi collaudati e stra  allenati, non usare schemi di gioco che ci vedono forti e, in ultimo, ancor peggio, “andare fuori palla”, ovvero andare fuori ritmo o fuori timing. Anche perché non stiamo parlando di APT... 
COME STAI VECCHIO MIOOOOO????!!!!!

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Veterano ha scritto:
Bueno l'identificare i punti deboli dell' avversario non sempre e' utile anzi a volte puo' essere controproducente,specialmente insistere a martellare il lato debole,senza cercare di capire come meglio sfruttare questo tipo di debolezza e senza  snaturalizzare il nostro tipo di gioco,per spiegarmi meglio il mío gioco deve sempre dominare ed il tutto deve basarsi su quello che so fare io.....poi se ci sonó dei buchi ne gioco avversario ben venga....
Rispetto al palleggio di ris
caldamento occhio....si diciamo che qualcosa si puo' capire ma non piu ' di tanto.....quando si tratta di riscaldamento puoi anche trovare gente che ti butta solo la palla di la senza forzare piu' di tanto ma che poi in partita non ti fa vedere una palla .....

Grazie

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
kingkongy ha scritto:
Veterano ha scritto:
Bueno l'identificare i punti deboli dell' avversario non sempre e' utile anzi a volte puo' essere controproducente,specialmente insistere a martellare il lato debole,senza cercare di capire come meglio sfruttare questo tipo di debolezza e senza  snaturalizzare il nostro tipo di gioco,per spiegarmi meglio il mío gioco deve sempre dominare ed il tutto deve basarsi su quello che so fare io.....poi se ci sonó dei buchi ne gioco avversario ben venga....
Rispetto al palleggio di ris
caldamento occhio....si diciamo che qualcosa si puo' capire ma non piu ' di tanto.....quando si tratta di riscaldamento puoi anche trovare gente che ti butta solo la palla di la senza forzare piu' di tanto ma che poi in partita non ti fa vedere una palla .....

Eh sì, a volte è divertente trovare quello che vuole fare terrorismo psicologico o chi crede di essere una gran volpe... Very Happy 

Come dici bene tu, giocare sulle debolezze altrui può rivelarsi pericolosissimo perché significa “distorcere” il proprio gioco, perdere certi automatismi collaudati e stra  allenati, non usare schemi di gioco che ci vedono forti e, in ultimo, ancor peggio, “andare fuori palla”, ovvero andare fuori ritmo o fuori timing. Anche perché non stiamo parlando di APT... 
COME STAI VECCHIO MIOOOOO????!!!!!

E grazie...

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
PistolPete ha scritto:
Io un buon 50% di analisi dell'avversario lo faccio già nei palleggi di riscaldamento.

Come si muove, come colpisce, se cerca di spostarsi sul dritto anche quando la palla gli va verso il rovescio, se ha voglia di venire a rete a provare le volée, e in quel caso provo a fargli giocare le volée a diverse altezze. Verso la fine del riscaldamento da fondo provo qualche colpo un po' più forte o più complesso, sia per provarlo sia per vedere come lo rimanda. Cerco anche di rispondere a un paio dei suoi servizi oltre a provare i miei.

Insomma alla fine del riscaldamento è meglio essere già scaldati anche "tatticamente". Wink


Io faccio esattamente l'opposto, ovvero: in palleggio non rispondo a tono, provo qualcosa che non faccio spesso e non mi preoccupo troppo di prendere palle più veloci o troppo spiazzate rispetto alla mia posizione.
Illudo il mio avversario e tengo per me i punti deboli  Twisted Evil

_______________________________________________

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Ciao Enrico.....diciamo che sto bene rispetto a quello che sta succedendo......ma con tanta voglia di ritornare in campo al piu' presto.....scusate l' ot......saluti a tutti con l' augurio di ritornare in campo al piu' presto ....
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
Eh sì Vet, stiamo vivendo un pezzo di storia in cui scopriamo la nostra debolezza individuale e collettiva.
Così faccio una similitudine con il titolo del post.

La questione, ciclicamente, ritorna sempre sugli stessi punti, ovvero sulla "consapevolezza" del proprio tennis e come la tattica (o ancor di più la strategia) debban fare i conti con la tecnica individuale.
Mi permetto un gioco di parole: la tecnica genera la tattica e non il contrario. E, ancora, si lavora così tanto tecnicamente per arrivare a generare qualcosa di tatticamente accettabile.

Ecco quindi schemi di gioco e sequenze ripetute e ripetute per consolidare il proprio di gioco. Quello che tutti noi consideriamo il nostro "rifugio sicuro" e che per l'avverario è "il nostro gioco". Purtroppo - troppo spesso - i giocatori confondono la tecnica con la tattica: se quel colpo non ce l'hai (tecnicamente), non lo puoi usare. Non te lo puoi inventare. Non è nella routine di colpi, nella sequenza di colpi, nella "situazione" dove hai le percentuali soddisfacenti di riuscita. E se non hai quella tecnica...NON HAI quella tattica.

Pertanto, caro Alex, devi giocare quello che sai fare. L'ATP è un'altro pianeta.
Certo che ti piacerebbe leggere il match con quel distacco da gatto sornione, a leccarti la zampetta e a lisciarti il pelo...ma così non è. Inutile illudersi.
E' proprio "la partita" a chiederti di essere "consapevole", tecnicamente consapevole. Se in allenamento non hai pianto, in partita non puoi ridere. E' il tuo gioco Alex che devi fare. Il riscaldamento è una farsa. Il primo game è il risveglio nel mondo reale. Le partite girano a favore o a sfavore non perché hai "genialmente scoperto" il punto debole avversario... Troppo bello, vero? Le partite si vincono o si perdono perché hai giocato i colpi che hai allenato. Quando "giochi bene", rilassato, con la racchetta che in mano ti sembra una piuma o, se ti piace la definizione, "giochi facile"... è perché non pensi nemmeno a quello che fai...lo fai e basta. E' il tuo cervello che riconosce la palla, i rimbalzo, la velocità, ti fa muovere i piedi e il corpo e ti fa colpire. In pratica "ti ricordi come si fa", è un déjà vu. Wikipidia dice: "insieme di fatti totalmente casuali di cose, animali o persone che entrano in contatto col soggetto, che provocano la sensazione di un'esperienza precedentemente vissuta".
Purtroppo caro Alex, il lavoro del maestro (o coach) è questo: costruire, mattone per mattone, la tua facoltà di scegliere tra tanti ricordi. Ma i ricordi sono quello che hai già fatto e sai fare: è il TUO GIOCO. Tutto il resto sono esattamente il contrario. Quello che Vet, stragiustamente considera pericoloso o controproducente: giocare sui punti deboli dell'avversario. Non ti deve proprio interessare, perché tanto ci arrivi lo stesso a quello che non sa fare. Ci arrivi, tranquillo.

Tante, tante volte si perde con l'alibi di aver cercato il punto debole dell'avversario. Ripeto: sono alibi per autoassolverci. Il tennista è bravissimo in questo: a confessarsi (in campo, con la testa nell'asciugamano). Poi fa penitenza tra una bestemmia e una parolaccia. E infine paga per i propri peccati. Peccati di vanità e arroganza.

Al cancelletto, appoggiato alla rete, c'è il maestro/coach che ti guarda (rassegnato) e ti dice: "...Ma non potevi giocare il tuo gioco anziché farti tutte 'ste pippe mentali???!!!" O, se va bene: "Bravo, finalmente hai giocato alla tua maniera!".
Sono due facce della stessa medaglia. E anche se non c'è il maestro, ci sei tu stesso Alex: la tua coscienza (sporca) te la canterà sul muso la verità. A meno che tu non sia uno psicopatico e sei convinto di essere Federer. Cool

descriptionIdentifica i punti deboli del tuo avversario EmptyRe: Identifica i punti deboli del tuo avversario

more_horiz
quindi se pistolpete trova utile, nella sua esperienza, anche il riscaldamento, significa che ha delle allucinazioni ? boh... certo che siete forti..... è un discorso piuttosto aleatorio perché nel frattempo se l'avversario non è un imbecille anche lui sfrutta i punti deboli. se li vuole sfruttare, se no fa quello che fa sempre senza paranoie e vince uguale, per dire. nel corso di una partita ci sono rendimenti altalenanti significativi, soprattutto al servizio. poi ci sono punti importanti che non serve niente al di fuori della concentrazione, altri dove si può e si deve osare e via dicendo. il tutto, contestualizzato ai rispettivi "patrimoni" tecnici, fisici e mentali, di cui uno o due valori sono variabili anche tra molti agonisti e pro, figuriamoci su quarta categoria...
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere