Identifica i punti deboli del tuo avversario

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Ho trovato questo articolo che aiuta a identificare (o comprendere) i punti deboli del tuo avversario. 

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Questo articolo aiuta a "leggere" il servizio dell'avversario.

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Voi come riuscite di solito a "leggere" la partita e "studiare" l'avversario? 

Grazie

VANDERGRAF ha scritto:

i miei avversari sono di livello 4.4 e dintorni, quindi per loro è cattivo il mio back, non quello di federer

Ma tu tiri il back perchè ti piace farlo, o lo odi ma da fastidio al tuo avversario e quindi ti stupri da solo per farlo?
E sai fare il back bene quanto sai fare il top? 

Chiedo solo per capire meglio il tuo punto di vista...

Cioè in una partita quanti back e quanti top giochi dal lato del rovescio?

a me piace variare il gioco il più possibile. come ho già scritto in precedenza ci sono alcune cose che riesco a fare ma non sono di grande gradimento, altre invece sì. per gradimento non intendo una eccessiva carenza tecnica in confronto agli altri colpi, ma soltanto un modo meno istintivo ed esteticamente apprezzato di giocare, ad esempio palle con traiettoria alta molto arrotate. se vedo che l'avversario si trova nettamente meglio sui ritmi regolari o sui rimbalzi alti cerco di non dargli punti di riferimento costanti. se invece gioca di fino e si muove bene cerco di impostare più sulla pesantezza di palla. ma non è che faccio un'ora intera di questo, lo inserisco nei limiti del possibile e se vedo che è agevole. se invece lui fa bene tutto, mi tocca farlo pure a me, mi tocca è una battuta ovviamente. sempre riferito a quei livelli.

vander, credo che per farti capire meglio quello che intendiamo, l'unica via sarebbe quella della seduta tennistica comune. organizziamo un bel meeting e mettiamo in pratica, magari ci si diverte pure.

Si varia il gioco per dare meno punti di riferimento al tuo avversario. Si varia il gioco per non fossilizzarsi sulle stesse cose. Si varia il gioco per provare tutto il repertorio riservandosi di non usare il colpo che non è in giornata magari.
Come dice Vander poi magari sai fare molti colpi ma solo alcuni ce l'hai più naturali di altri.

Comunque è veramente difficile spiegarsi su un forum, me ne rendo conto.

Cioè se io leggo che un giocatore varia, usa top, back, va a rete, fa il diavolo a 4 in base all'avversario che ha davanti, per me non è un 4a, ma manco col binocolo...
Partendo da questi presupposti, riuscire a spiegarsi è difficilissimo...

piccolit ha scritto:

Comunque è veramente difficile spiegarsi su un forum, me ne rendo conto.

Cioè se io leggo che un giocatore varia, usa top, back, va a rete, fa il diavolo a 4 in base all'avversario che ha davanti, per me non è un 4a, ma manco col binocolo...
Partendo da questi presupposti, riuscire a spiegarsi è difficilissimo...

Quello che fai vedere con 5 minuti di gioco qui non lo comprendi ancora dopo 30 pagine... Si, concordo.

taglia...io l'ho capito benissimo quello che intendete, ma il discorso che faccio io e hanno fatto anche altri utenti è di tipo diverso, prevede una situazione tecnico/fisica di livello basso stabile e si stanno confrontando i vari modi possibili di trarre il meglio da QUESTA situazione. tu e altri, invece, state considerando soltanto un trasferimento in un altro contesto di situazione, dove è necessario migliorare la tecnica per avere più armi a disposizione. quello lo sappiamo anche noi !

piccolit...io ho sempre giocato in questo modo, da quando avevo 15 anni. anche perché una volta si usava più fantasia nel modo di giocare. non significa che sono più bravo di chi gioca diversamente, è soltanto un modo diverso di giocare

Vander il tuo maestro ti da’ ragione per disperazione...

VANDERGRAF ha scritto:

piccolit...io ho sempre giocato in questo modo, da quando avevo 15 anni. anche perché una volta si usava più fantasia nel modo di giocare. non significa che sono più bravo di chi gioca diversamente, è soltanto un modo diverso di giocare

Non sto mettendo in dubbio quello che dici eh..anzi
Ma se giochi così e fai tornei, sali sicuramente di più in alto di 4.4 ...

i tornei non li faccio perché ho un servizio che fa schifo e negli ultimi anni nemmeno lo faccio per un problema alla spalla

piccolit ha scritto:

VANDERGRAF ha scritto:

piccolit...io ho sempre giocato in questo modo, da quando avevo 15 anni. anche perché una volta si usava più fantasia nel modo di giocare. non significa che sono più bravo di chi gioca diversamente, è soltanto un modo diverso di giocare

Non sto mettendo in dubbio quello che dici eh..anzi
Ma se giochi così e fai tornei, sali sicuramente di più in alto di 4.4 ...

Credo che fino ad ora nessuno di noi abbia affermato di essere scarso da paura ma neanche di avere il diritto di Federer, il rovescio di Wawrinka ed il servizio di Carlovic, sennò non staremmo qui ancora a parlare, giusto?
Ma il quesito posto in principio era per crescere e migliorare premessa la preparazione tecnica e non a prescindere.
Quindi secondo me serve un webinar chiarificatore. Successivamente magari in campo... Che ne pensate?

VANDERGRAF ha scritto:

a me piace variare il gioco il più possibile. come ho già scritto in precedenza ci sono alcune cose che riesco a fare ma non sono di grande gradimento, altre invece sì. per gradimento non intendo una eccessiva carenza tecnica in confronto agli altri colpi, ma soltanto un modo meno istintivo ed esteticamente apprezzato di giocare, ad esempio palle con traiettoria alta molto arrotate. se vedo che l'avversario si trova nettamente meglio sui ritmi regolari o sui rimbalzi alti cerco di non dargli punti di riferimento costanti. se invece gioca di fino e si muove bene cerco di impostare più sulla pesantezza di palla. ma non è che faccio un'ora intera di questo, lo inserisco nei limiti del possibile e se vedo che è agevole. se invece lui fa bene tutto, mi tocca farlo pure a me, mi tocca è una battuta ovviamente. sempre riferito a quei livelli.

fatico davvero a capire: cosa vuol dire variare il gioco il più possibile? una palla alta, una bassa, un back, un top, un lungolinea, un incrociato stretto, una smorzata e poi attacco in controtempo e chiusura con volèe strettisima?

A me pare il modo di giocare da saltimbanco...da giullare. Io non giudico e non critico le capacità tecniche di chichessia. Ognuno ha ciò per cui è dotato è per cui si è allenato. Ma se sai fare bene tre colpi, è con quelli che devi giocare in partita.
Poi se vincere o perdere non è importante e se fare ogni singolo punto non è importante ma l'importante è solamente fare dell'attività ludico/fisica allora vale tutto. Pretendere però di far passare concetti oggettivamente sbagliati contrapponendoli a quelli di chi (Veterano ad esempio) ne fa la propria professione trovo che sia politicamente scorretto.

cosa vuol dire ? hai mai visto la barty ? pensi che sia un giullare ? dai su...per favore...non diciamo cose che non sono mai esistite.

politicamente scorretto è quello che state facendo voi, che volete mettere in ridicolo le persone persino quando dicono una virgola diversa dalle vostre

Nessuno cambia prospettiva per l'analisi del problema.

Ce ne faremo una ragione...

VANDERGRAF ha scritto:

cosa vuol dire ? hai mai visto la barty ? pensi che sia un giullare ? dai su...per favore...non diciamo cose che non sono mai esistite.

C'è bisogno un commento? ti paragoni alla Barty? e sei un quarta bassa? 
La Barty ti sembra una che si adatta al gioco dell'avversario? 
Sulla diagonale di dritto è ingiocabile, a rete è fortissima, serve come un uomo e ha un rovescio di merda con cui si difende in back. Le sue avversarie sanno che devono solo aggredirla e ci provano, quasi sempre con esiti scadenti.

La Barty è proprio l'esempio del giocatore di tennis che entra in campo e gioca il suo tennis, completo, con qualche lacuna ma davvero molto aggressivo.

Ma proprio la Barty???!!!

Dai, i tetragoni siamo io, Taglia e Veterano?
Mi spiace, ma la “chiusura” la vedo a senso unico.

guarda che ti ho detto la barty perché non capivi che significa gioco vario. non perché penso di essere ai suoi livelli e avere le sue stesse intenzioni e strategie. ma di professione che fate....cambiate le carte in tavola ?

VANDERGRAF ha scritto:

politicamente scorretto è quello che state facendo voi, che volete mettere in ridicolo le persone persino quando dicono una virgola diversa dalle vostre

Ti senti messo in ridicolo? 
Onestamente di questo mi spiace davvero, perché pensare di aver ragione, e lo penso io di me come tu di te stesso, non ridicolizza proprio nessuno. 
I miei argomenti sono la mia esperienza, quello che io ho imparato o suppongo di aver imparato in 56 anni di vita anche tennistica. Non scredito nessuno ma accredito le referenze. Veterano ha le referenze, KK so chi è e di me stesso ho postato un video. Si tratta ad un certo punto, di decidere se essere o recitare una parte. L'autoreferenza qui inganna solo i più deboli.

Per cui non sentirti messo in ridicolo, almeno da me, e semmai sentiti provocato a rivelarti, a mostrare il motivo per cui anche la tua opinione può avere una valenza ed un peso paragonabile a quella di veterano. 

Il tuo atteggiamento è come di quello che dice: io nella cacio e pepe metto l'olio… e di fronte all'obiezione nazionalpopolare che gli fa notare che la cacio e pepe è condita con solo pecorino romano e pepe, insiste nel dire che è più giusto mettere l'olio. L'olio mettilo pure ma non dire che quella è "la vera cacio e pepe."

si si è come dici tu. peccato che è diverso. buon rientro e speriamo che vada tutto bene con questo virus. un saluto a tutti

VANDERGRAF ha scritto:

a me piace variare il gioco il più possibile. come ho già scritto in precedenza ci sono alcune cose che riesco a fare ma non sono di grande gradimento, altre invece sì. per gradimento non intendo una eccessiva carenza tecnica in confronto agli altri colpi, ma soltanto un modo meno istintivo ed esteticamente apprezzato di giocare, ad esempio palle con traiettoria alta molto arrotate. se vedo che l'avversario si trova nettamente meglio sui ritmi regolari o sui rimbalzi alti cerco di non dargli punti di riferimento costanti. se invece gioca di fino e si muove bene cerco di impostare più sulla pesantezza di palla. ma non è che faccio un'ora intera di questo, lo inserisco nei limiti del possibile e se vedo che è agevole. se invece lui fa bene tutto, mi tocca farlo pure a me, mi tocca è una battuta ovviamente. sempre riferito a quei livelli.

Ueeeeeeeeeeee vander, 
non hai parlato di gioco vario, ma di variare il gioco, il che, scusami, ma in italiano non vogliono dire la stessa cosa.
Per cui non sono io che non capisco o che cambio la carte in tavola.

la barty non varia il gioco, fa il suo che è un gioco molto aggressivo (perché usare l'aggettivo vario??non lo è!)

....io preferivo il gioco della Ivanovic e anche quello della Bouchard

andyvakgj ha scritto:

....io preferivo il gioco della Ivanovic e anche quello della Bouchard

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