Incidente chiuso.
Sonny Liston, sono d'accordo con te, il test è sempre soggettivo e ogni sensazione si adatta al proprio gioco.
Proprio per questo con il tennis italiano facciamo il test sempre in 5/6 e ci scambiamo i pareri, che sono molto discordanti anche tra due ex pro come Congi e Crugno, anche perchè uno ha sempre giocato con racche profilate tipo PD e il secondo sempre con Blade e affini.
A mio parere, comunque, trovare racchette pessime è veramente difficile ai giorni d'oggi, anche perchè le fanno quasi tutte nelle stesse fabbriche.
Cambia invece tantissimo se sono incordate o meno nella maniera corretta, se male incordato un telaio può vibrare tantissimo facendoti pensare che la racca è pessima, mentre invece dipende dalla corda, cosi come montare corde troppo dure ti ingenera la sensazione di una racca che non spinge quando magari la palla filerebbe via con un multifilo.
Personalmente la DR98 mi è piaciuta molto perchè, pur essendo discretamente profilata, ha un feeling da racchetta sottile e montava corde ( polibreak) che mi piacciono molto. Al contrario di Eiffel , la Dimitrov, che in teoria, essendo un amante del classico, mi sarebbe dovuta piacere molto, l'ho trovata ingiocabile, però montava un ibrido Luxilon Budello, per me troppo duro.
Ad ogni modo saluti e buon tennis a tutti.
Corrado