Verso questo tennista nutro sentimenti contrastanti.
Da un lato, quando gioca, sopratutto se gioca come nelle ultime partite, è una delizia...colpi particolari, un drittone micidiale, ma anche il rovescio non è male, e poi quella straordinaria reattività atletica, che lo fa' sembrare Flash Gordon, nei recuperi...quando è davvero in giornata, può "far trovare lungo" a chiunque, specialmente sulla terra rossa, anche a Nadal.
Per contro, inutile dire che la carriera di questo ragazzo, oltretutto mio conterraneo, è sempre stata condizionata da un'instabilità emotiva e caratteriale che ne ha pregiudicato i risultati in modo costante...forse ora, avvicinandosi alla trentina, e sopratutto grazie al suo nuovo coach, è un po' maturato ed affronta i match con altra testa, ed i risultati si vedono....ma sotto questo profilo, ne ha ancora molta, di strada da fare....
E poi c'è quell'atteggiamento in campo, sbruffonesco, guascone, polemico, che non contribuisce certo a renderlo simpatico.
Però non posso non guardare a lui con una certa ammirazione: se poco poco riesce a maturare ancora un po', a migliorarsi dal punto di vista mentale e dell'atteggiamento....con le gambe ed il braccio che, il "Fogna" potrebbe davvero essere il nuovo Panatta che tutti aspettiamo da trent'anni.