GIOCARE CONTRO "PALLETTARI"

kingkongy ha scritto:

Vediamo se riesco a riassumere i molti ottimi consigli già dati.
Come si batte un pallettaro? 
Una sola risposta generalista per una domanda generalissima: con un gioco di pressione.
Domanda conseguente: cosa e' e come si fa un "gioco di pressione"?
Risposta (ad minchiam): spingendo le palle mosce avversarie. Nessuna fantasia.
Domanda ter a fava alpestre: "spingere" in che senso?
Risposta fulminante: se me lo chiedi vuol dire che non lo sai (ancora) fare. Se lo sai....i pallettari non sono per te un grande enigma e probabilmente nemmeno un problema...

ahahahahahahahah ottima sintesi...
quindi... fondamentalmente.... in definitiva....

se trovi un "pallettaro" .... 'ZZI TUA... ARRANGIATI

Yesssss! O lo prendi a pallate che torna a casa e picchia cane e suocera ....oppure...pedalare!

kingkongy ha scritto:

Yesssss! O lo prendi a pallate che torna a casa e picchia cane e suocera ....oppure...pedalare!

Quanto è vera questa cosa.. provato un SACCO di volte sulla mia pelle!

Ciao ma porc merd non potevate postare prima?:D:D Appena perso 60 64... ci ho messo 11 games a capire che devo spingere su ste palle...
Ad ogni modo NON riesco a stare concentrato a furia di sentirmi dire di anticipare... se anticipo su ste palle alla velocità normale le butto tutte fuori di lato... però è vero se riesci a concentrarti e spingere va in crisi...

biondo188 ha scritto:

ciao a tutti ... due giorni fa ho giocato una partita di tennis amichevole contro un "pallettaro" se così vogliamo definirlo. 
ho iniziato bene, colpi decisi e precisi... servizi ottimi. 
a metà del primo set ha iniziato a rispondere a tutti i miei colpi con palle "lob" alte (5 metri) e lente... tutte, tutte ma tutte IN CAMPO... 
il braccio è diventato pesante... per fare un punto dovevo scaricare 4 - 5 buoni colpi... e spesso.. alla fine... sbagliavo... 
in testa ha iniziato a carambolarmi di tutto... 
avevo perso un po' di fiducia  (mi era venuto il famoso "braccino")
oggi per fortuna ho disputato una partita con un giocatore tecnico con colpi "puliti" e, per fortuna, le mie sensazioni sono tornate nella norma!
come fare, comunque, in quei casi? praticamente non giocava a tennis...
voi come reagite/reagireste in tali situazioni?
vincere partite con giocatori molto preparati e rischiare di perdere contro chi ha solamente le gambe... pesa!

consigli, opinioni, esperienze? 

Quando si smette di soffrire i "pallettari" vuol dire che s'è fatto il primo vero salto di qualità da uno stato di mediocrità tecnica verso un futuro più roseo!   

Io in questo tipo di situazioni mi ci sono imbattuto per tanto tempo - quando facevo tornei - e ho subìto una serie di mortificazioni impressionanti. Ho risolto allenandomi molto sui colpi di "chiusura" dentro al campo, diritto e rovescio. Acquisita molta convinzione di questi colpi, quando mi sono ritrovato ad affrontare giocatori di questo tipo, ho iniziato a vincere le partite chiudendo i punti ogni volta che loro accorciavano. Considera che questi "pallettari" la mettono sempre in campo, ma non è che te la mettano sempre sulla riga di fondo-campo, no?? Ecco, il mio consiglio è quello di allenarti molto su diritto e rovescio "definitivi" o quasi giocati coi piedi dentro al campo, non necessariamente puntando l'incrocio delle righe ma mirando a giocare una palla ben piazzata che faccia uscire il nostro amico dal campo…il 50% delle volte non riuscirà a prenderla, l'altro 50% delle volte o ti offrirà una comoda volée o la manderà in rete. 

E poi non farti mai prendere dallo scoramento, stai concentrato sulla palla, cerca sempre il timing giusto, cerca di farlo spostare un po'.

Come hanno scritto prima di me, il mio consiglio è di stare attenti a non sbagliare, giocare in pressione ma senza rischiare troppo e aspettare la palla buona per entrare dentro al campo andando a cercare di chiudere il punto a rete, senza cercare il vincente a tutto braccio.Poi il tutto e relativo alla categoria del cosidetto pallettaro.Oltre a tutto questo bisogna mettere in conto una bella sudata, fisica e mentale.

grazie ragazzi! mi state regalando tutti buonissimi consigli e tante bellissime esperienze !!! ahahah 
adoro questo forum!

Adolfo ha scritto:

biondo188 ha scritto:

ciao ragazzi...

biondo questo non è un pallettaro, è semplicemente uno più forte di te.

Quoto in pieno quanto detto da nanobabbo. Essere un giocatore di tennis vuol dire saper prendere vantaggio in un modo o nell'altro da una palla moscia e senza peso che ti arriva a metà campo (e per prendere vantaggio non intendo fare necessariamente un vincente, ma anche approfittarne per prendere in mano le redini dello scambio).
Se, nonostante la tua manovra, questa palla ti torna sempre a due dita dalla riga di fondo allora questo significa che dall'altra parte della rete hai un gran bel giocatore e che evidentemente il tuo tennis non è sufficiente ad intaccare il suo.
Ultimamente ho fatto un bel lavoro con un maestro che non si è limitato semplicemente a lavorare sulla tecnica dei colpi, ma anche sulla strategia da seguire sul campo. Be, la prima cosa su cui abbiamo lavorato, e che a me mancava totalmente, è stata quella di adeguare il colpo alla posizione da cui lo stai colpendo: da fondo campo con palla molto profonda nessuna remora ad alzare un bel lob profondo, quando l'avversario accorcia invece iniziare a prendere in mano il pallino cercando di non mollarlo fino alla fine. Magari molti dei miei recenti avversari diranno che io sono un grande pallettaro, ma li ho battuti quasi tutti...

C'è poco altro da aggiungere! tu magari hai una tecnica migliore della sua (tutto da dimostrare però), lui ti sovrasta atleticamente e tatticamente questo vuol dire che probabilmente se ci giochi 100 volte ci perdi no 99, ma 100 volte, il tennis è spietato!

Premesso che il pallettaro, per definizione, non è un fenomeno. Se no, non è un pallettaro.
Un pallettaro ti rimanda tutto, ma non ti mette palle sulle righe laterali o di fondo o ad alta velocità.
Ha però un ottimo controllo, ha gambe e non subisce la pressione, anzi più la vostra palla è pesante più si appoggia.

Il pallettaro ha un obiettivo: presidiare il centro del campo. 
Per questo sotto pressione alza i lob, per avere il tempo di riguadagnare il centro.

La strategia generale deve essere: spostarlo dal centro.
Non dovete spostarlo con una bomba, altrimenti alza un lob e ricominciate da capo lo scambio.
E' meglio palleggiare sulla diagonale (magari di rovescio) a media velocità abbastanza profondo.
Ogni volta deve spostarsi e rientrare in centro, raramente esce dallo scambio in lungolinea (per mettervela sul dritto).
Accentuate la diagonale in modo che rientri meno al centro e perda un metro e mezzo o due.
A questo punto attaccate basso lungolinea e salite verso la T del servizio.
Se il vostro attacco è buono difficilmente giocherà un bel passante su una palla bassa e molto spesso opterà per un lob, aspettate quindi non troppo vicino alla rete per smashare.

Non facile, non impossibile.
La partita col pallettaro è una severa maestra di vita.  

Io penso che spesso si abusi di questo termine soprattutto da parte di "giocatori" che non hanno idea di cosa sia una partita di tennis (biondo non ce l'ho con te, non ti ho mai visto giocare).

Esempio lampante questa sera: gioco con uno che giocava da 2/3 anni (io gioco da 13 anni). Ultimamente sto facendo un bel lavoro con un gran bel maestro mirato a capire che cosa tirare e in che situazione (sembra banale ma non lo è per niente).

Questa sera mi sono messo ad applicare proprio l'abc di quanto imparato: quando l'avversario mi spostava bene con colpi incisivi e profondi, pallonetto da mole antonelliana molto profondo in modo da annullare il suo vantaggio, quando l'avversario mi accorciava (o perchè mi contropallonettava corto o perchè accorciava di suo) piedi dentro al campo e inizio della fase di tergicristallo (per lui) che portava quasi sempre ad una chiusura da parte mia nel giro di tre o quattro colpi.

Ad un certo punto, quando mi capitava volutamente di alzargli la palla, ha iniziato a lamentarsi durante gli scambi (!) dicendo cose del tipo: "eh ma io così mi rompo le palle" o del tipo "io mi voglio divertire, questo non è tennis", dal che quando gli ho fatto notare che stavo seguendo una strategia precisa siamo stati 5 min a discutere con lui che continuava a ripete le stesse cose (non mi ha chiamato pallettaro ma l'ha sicuramente pensato), in cui ho anche perso la concentrazione che mi sono costati un paio di game nel 6-3 finale.

No Comment....  

Adolfo, ma tu non sei un pallettaro !   
Perlomeno,quando hai giocato contro di me non lo eri....  

Infatti il concetto che volevo esprimere era che molte volte chi abusa di questo termine non è propriamente un giocatore di tennis, molto più probabilmente il classico tennista della domenica (quando non fa freddo però)

Settimana scorsa ho giocato con 3.4 over 40 che diciamo può essere considerato un pallettaro se visto da fuori, che pensa a rimandare solo la palla di la e che è impossibile perdere da un tipo così. Bene sintetizzo il tutto dicendo che è stato un vero inferno. Ma non perchè ho fatto soltanto due game ma perche è stato asfissiante fisicamente, e tatticamente soprattutto   . Ho provato in tutti i modi a uscire dalle diagonali, ad accorciare gli scambi ma nulla.. ha martellato il mio rovescio, poi appena accorciavo mi iniziava a muovere per il campo, senza sbagliare mai. Beh questo non può definirsi propriamente il classico pallettaro ma è un giocatore di tennis che costruisce le proprie vittorie con molto margine ( anche nei colpi di chiusura) e soprattutto moltissima pazienza    

.... mah... un 3.4 over 40 per me sa ANCHE fare il pallettaro... nella misura utile per contrastare uno dal gioco moderno...

Mario92 ha scritto: "Settimana scorsa ho giocato con 3.4 over 40 che diciamo può essere considerato un pallettaro se visto da fuori, che pensa a rimandare solo la palla di la e che è impossibile perdere da un tipo così."

Mica ho capito?! Se sei così convinto di battere un 3.4 over 40 ("impossibile perdere da uno così")...significa che sei un 3.2 ?

A casa mia, un 3.2 difficilmente fa due game in tutto con uno più in basso di classifica. Oppure, il 3.4...non è un 3.4 ma un ex Seconda (basso basso) che ti ha asfaltato tecnicamente. Un 40enne "asfissiante fisicamente" per uno di 21 anni non l'ho ancora visto...a meno che tu sia un 3.2 di 21 anni sovrappeso di brutto.

Riassumendo: non ho capito una fava alpestre della situazione di gioco!!!!
Sicuramente son tonto io.

siamo in 2, non volevo esprimermi così    

thanks KK.... !

Nooo molto probabilmente mi son spiegato io maleee. Allora innanzitutto non sono assolutamente un 3.2, anzi non sono tesserato ma gioco a tennis per hobby. Poi il tizio in questione è un autodidatta ( gioca in modi tt suoi)  e sembra battibile tranquillamente da un buon quarta, che poi puntualmente va in campo cn luo e fa due game. Io ci ho giocato perche siamo amici nn perché credevo di batterlo ahahah per carità. Poi fidati non sono per niente in sovrappeso, sono un metro e novanta per 80 kg, e se ti dico che è stato asfissiante nn vuol dire che io nn ce la facevo ma lui si. . Anzi io cmq la sera ho fatto i miei allenamenti per lo sport che pratico.. spero di aver fatto chiarezza

Infatti il pallettaro in questione sa, che con un pari livello tecnicamente preparato nn puo far partita visto che ha una tecnica adeguata a fronteggiare quel gioco. Però su terra rossa è tosto infatti settimana scorsa in un torno di terza è arrivato al terzo con un 3.1 sempre facendo quel suo gioco orrendo da vedere

...non ci son più i Terza di una volta.... hihiihihihihihih

Non lo so con precisione ma da quel che mi racconta il tizio in questione, rispetto a prima le classifiche sono un po pompate.. però ovviamente io vedendo i terza che ci sono ora non posso fare alcun raffronto

Mario92 ha scritto:

Settimana scorsa ho giocato con 3.4 over 40 che diciamo può essere considerato un pallettaro se visto da fuori, che pensa a rimandare solo la palla di la e che è impossibile perdere da un tipo così. Bene sintetizzo il tutto dicendo che è stato un vero inferno.

Ragazzi ma siamo seri?ma come si fa a definire un 3.4 un pallettaro? ho già scritto di come si abusi troppo di questo termine ma così mi sembra troppo!

Un pallettaro per definizione è un "giocatore" che non ha per niente la tecnica per eseguire i colpi base in maniera decente, tanto meno di dare rotazioni degne di nota sia in top che in back, e che quindi si limita ad alzare calmpanili alla "viva il parroco" per sfruttare a suo vantaggio le enormi lacune tecniche del suo avversario (che però a differenza sua è convinto di essere un gran bel giocatore) per fargli fare 4 gratuiti ogni 5 colpi e portare così facilmente a casa il match.

Onestamente, definire un 3.4 come pallettaro, dopo che si è messo a martellarti sulla diagonale di rovescio, facendoti giocare magari tutte palle sopra l'altezza della spalla e facendoti uscire dal campo con le idee confuse e la lingua di fuori, mi sembra tantomeno superficiale da parte tua.
Ti consiglio di fare un bell'esame lucido del tuo match è di capire il vero motivo per cui hai perso, solo così riuscirai a migliorare davvero.

mario, giusto per curiosità, a che livello giochi?
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per capire come mai ci si stupisce tutti quanto di quello che dici!!!   

Adolfo...è uno che è arrivato al terzo set, in torneo, con un 3.1...
Sarà anche un "pallettaro", ma solo se a colazione, con il cappuccino, mangia pane, nutella, peperonata e 'nduja....

Innanzitutto io non credo di essere un gran bel giocatore anzi, ogni volta che mi chiede di giocare lo faccio molto ma molto volentieri essendo lui cmq un 3.4 lo considero un onore. Seconda cosa, io ho parlato di quest episodio esclusivamente per dire che questa persona nonostante non abbia buona tecnica, essendo autodidatta, (fidati che ogni palla era così) sa quel che fa, conosce i suoi limiti ed evita in tutti i modi di concedere gratuiti.. Per migliorare davvero devo giocare quanto lui per trent'anni, ma vi ho già spiegato che il tennis è il mio più grande HOBBY punto.  Ci tenevo anzi a dire con il primo post, caro Adolfo, quello che hai detto tu prima. Mi sarò anche spiegato male, ma sicuramente non sono superficiale nell'analizzare il mio pseudo-tennis. Non capisco cosa ci sia di scandaloso in quello che ho detto... Bah

Cosa non è chiaro della frase  può essere considerato un pallettaro se visto da fuori? 

chiedevo solo per capire, ho visto giocatori forti regolaristi, ma mai pallettari... e comunque ognuno di noi gioca a tennis come hobby e nulla più... io con un 3.4 probabilmente farei forse zero game, altro che!!!
nessuno ti sta accusando di nulla, semplicemente in tanti anni che giochiamo non abbiamo mai visto un pallettaro in terza categoria... tutto qui!
non ti arrabbiare!