Carissimo, fai una serie di domande estremamente tecniche ma dalla risposta semi-impossibile.
Direi, da non esperto, che a influire sulle vibrazioni sia senz'altro l'abbinamento corde-telaio e, in ogni caso, hanno più probabilità di generare vibrazioni fastidiose (se non dannose) i piatti corde mal fatti piuttosto che i telai.
La rigidità "generica", ovvero il dato del Flex, ha una valenza ma, come detto prima, non è determinante. A spanne, se hai una racchetta RA 75...hai bisogno di una corda morbida per non sentire l'impatto della palla che fa vibrare l'attrezzo. Tieni anche presente che le corde oscillano molto più velocemente rispetto al telaio. La palla entra ed esce dalle corde che ancora il telaio non ha completato la flessione.
Lo sviluppo dei materiali ha portato a nuove generazioni di corde. I monofilo (a bassa tensione) stanno unendo performance al comfort ma questo è un argomento in cui gli stringer del forum hanno molte più informazioni di me.
Io, per non sbagliare rispondo: budello! E son tutti d'accordo...hehehheheh
Il bilanciamento non ha un ruolo diretto nel come vibra un telaio, mentre molto più interessante e il Flex Point, ovvero il punto di massima flessione e dove son poi posti i vari "nodi".
Interessantissima è la distribuzione delle masse che aiutano a "tenere nei binari" l'impatto con la palla (energia cinetica). E qui parliamo di Twist Weight che, sia chiaro, è il momento d'inerzia sull'asse trasversale (ore 3-9) ma non dice quanto fletta sull'ovale la racchetta...
Dei vari grip ne so nulla: il Noene mi è simpatico ma non ho notizie della sua efficacia.