Gianluigi Quinzi

Promemoria primo messaggio :

Pare che finalmente l'Italia abbia un nuovo grande talento tennistico. A 14 anni e' il numero 1 d'Europa della sua categoriaa 12 aveva gia' vinto moltissimi titoli. ora e' in America da Bollettieri.Il carattere e' un po' bizzoso, trattasi di "spaccaracchette", ma se c'e' il talento..Qualcuno lo ha mai visto giocare?

Un'osservazione: Chung, sconfitto da Quinzi nella finale di wimbledon junior del 2013, è numero 69 ed è in campo contro Wawrinka agli US Open in questo momento. Come mai c'è questo grande distacco tra i due? Come mai Quinzi non dico ha tenuto il ritmo di crescita del coreano ma neanche gli si è avvicinato?

zuck ha scritto:

Un'osservazione: Chung, sconfitto da Quinzi nella finale di wimbledon junior del 2013, è numero 69 ed è in campo contro Wawrinka agli US Open in questo momento. Come mai c'è questo grande distacco tra i due? Come mai Quinzi non dico ha tenuto il ritmo di crescita del coreano ma neanche gli si è avvicinato?

se vai 2 pagine indietro io la mia disamina tecnica l'ho fatta.
In sintesi : se non hai talento e ti mancano diversi colpi non basta avere la tigna,più di tanto non si va...

Giusto, ma secondo te chung ha più talento di quinzi?

Adolfo ha scritto:

Giusto, ma secondo te chung ha più talento di quinzi?

Evidentemente si

comunque spero di sbagliarmi ma io non ci vedo nulla di forte in quinzi..non fa male!
il servizio è lento il dritto non sfonda a volo non ne parliamo.. rimane pochino

Quando ho saputo che da juniores era 10cm (ed oltre) più alto dei pari età mi son spiegato le vittorie anche contro gente anagraficamente più grande, mi son detto vedremo nel circuito maggiore, dove se incontri  un pollicino Rochus hai da sbattere, fuori dai 50 a nessuno frega niente di un tennista straniero, fino ad allora avrà più attenzione di quanto meriti, per pessima che possa essere la mia opinione io la vedo così.

Gira voce che torna all'accademia bollettieri a breve.... comunque nonostante una chiara involuzione.... non sarei cosi catastrofista su Quinzi... stiamo parlando pur sempre di uno che a 17 anni era n300 e che ha gia vinto 5-6 futures....
uno senza talento non credo possa raggiungere questi risultati...

Secondo me invece, ha raggiunto il massimo possibile...

nei primi 100 ci sono 4 giocatori che sono coetanei o più giovani di Quinzi:
 Borna Coric
 Hyeon Chung
 Thanasi Kokkinakis
 Alexander Zverev
Sono tutti dei gran talenti oppure il nostro non è maturato come loro?
Quello che so è che 2 anni fa se la giocava con Chung, adesso sembrano di due categorie diverse.

A vedere le foto tira il dritto con un braccio molto molto piegato.. A meno che non riesca ad avvitarsi come novak, penso che questo comporti poca velocita' di palla, no?

Ho appena visto un video. Si direbbe quasi che non sia un mancino naturale.
Sembra che il diritto non gli venga naturale, e si nota soprattutto in corsa, quando non riesce mai a tirarlo.

Molto interessante l'intervista a Quinzi sul sito Ubitennis, dalla quale emerge proprio che il ragazzo dopo Wimbledon 2013 e' andato in confusione totale

http://www.ubitennis.com/blog/2015/10/23/gianluigi-quinzi-in-esclusiva-dopo-wimbledon-ho-perso-troppe-partite-devo-ritrovare-la-fiducia/

Ma Quinzi che sta facendo in questo periodo? Sta giocando o no?

Ha cambiato per l'ennesima volta allenatore.
Sembra sia ingestibile l'atteggiamento della famiglia....
Ormai si è perso e a mio avviso verrà relegato a fare i challenger

Ma tornei invece? Future o Challanger?
Spero che si riprenda ma ragazzini a cui ha sempre dato legnate da junior ora sono nella top 100 e lui è sceso al 433...

Secondo il mio maestro i grandi risultati da junior erano merito del fisico sviluppatosi prima degli altri ma tecnicamente era molto indietro.

Il tuo maestro ha ragione
Era alto 1,90 mancino ma la palla non gli va
Ora gioca i future e qualche challenger ma per adesso di più non vale

Con umiltà era andato a giocare un 10000 $ in istraele partendo dalle qualificazioni ma oggi purtroppo ha perso con il numero 1300 del mondo.... speriamo si riprenda

Mmmmm....mi sa che il meglio l'ha dato

Non può perdere in in future uno che spera di arrivare nei top 50 

Mi facevano ridere quelli che lo vedevano nr 1 con quel gioco tre anni fa.
Ora poi ha perso fiducia,ha avuto infortuni ed ha troppe infiltrazioni della famiglia che non gli hanno giovato

Mi sa che viene meglio il fratellino

Che fanno, l'allevamento di campioncini??

Estraggo questa chicca dall'intervista surreale di Ubitennis

Al momento sei alla posizione 340 del ranking, ma hai ottimi margini di miglioramento. Secondo te cosa fa la differenza tra i primi 100 del mondo e gli altri?
I primi 100 sono tutti forti chiaramente. Rispetto a quelli come me, vincono perché sono più intelligenti tatticamente, sono più freddi nei momenti importanti, sono più maturi di me quando si trovano in campo. Anche fisicamente si allenano moltissimo, ore ed ore, e quindi si stancano di meno in partita. Rispetto ad uno come me hanno una tenuta mentale e fisica notevole.


Mi rifiuto di commentare la questione allenamento e preparazione fisica: ma perché Quinzi che fa di professione, il liutaio???!!! Insomma lui perde non perché tecnicamente ha "qualche" problemino...no! Lui perde perché 339 bipedi sono psicologicamente più propensi a vincere rispetto a lui. Sì, insomma, quando sono in campo non pensano a cosa c'è di cena o alla patata. E se son stanchi, si ricordano di aver fatto giusto quelle 250 ore di palestra all'anno... 
Intervista sconvolgente a un ragazzo caduto di testa dalla calcinculo per prendere il codino...

kingkongy ha scritto:

Estraggo questa chicca dall'intervista surreale di Ubitennis

Al momento sei alla posizione 340 del ranking, ma hai ottimi margini di miglioramento. Secondo te cosa fa la differenza tra i primi 100 del mondo e gli altri?
I primi 100 sono tutti forti chiaramente. Rispetto a quelli come me, vincono perché sono più intelligenti tatticamente, sono più freddi nei momenti importanti, sono più maturi di me quando si trovano in campo. Anche fisicamente si allenano moltissimo, ore ed ore, e quindi si stancano di meno in partita. Rispetto ad uno come me hanno una tenuta mentale e fisica notevole.


Mi rifiuto di commentare la questione allenamento e preparazione fisica: ma perché Quinzi che fa di professione, il liutaio???!!! Insomma lui perde non perché tecnicamente ha "qualche" problemino...no! Lui perde perché 339 bipedi sono psicologicamente più propensi a vincere rispetto a lui. Sì, insomma, quando sono in campo non pensano a cosa c'è di cena o alla patata. E se son stanchi, si ricordano di aver fatto giusto quelle 250 ore di palestra all'anno... 
Intervista sconvolgente a un ragazzo caduto di testa dalla calcinculo per prendere il codino...

I suoi problemi vengono da lontano, quando alcuni anni fa i genitori non si sono fidati di Riccardo Piatti perchè volevano che il figlio vincesse a livello junior. Piatti giustamente gli aveva fatto notare come vincere da junior non servisse ad una beata ceppa e che sarebbe stato più importante creargli delle solide basi per affrontare la carriera da pro con successo, ma papa' Quinzi pensa di saperne più di Piatti...amen!

Certo Max. Che papà Quinzi sia un soggetto "particolare" è cosa nota... Io però non ho gradito l'intervista, l'azzerbinamento evitabile da parte dell'intervistatrice (perché certe affermazioni non sono "umane") e, soprattutto, non mi va giù la Sindrome di Paperoga di cui soffre il giovanotto. Questo vive nel Paese della Frutta candita! 
Ora, io capisco che Ubi non è il censore massimo e che Quinzi è quello che passa il convento...però un minimo di spirito critico, pocamiseria! 
Quello che hai scritto tu era la prima e forse unica domanda da fare: "Abbello, cosa stai facendo per recuperare il gap tecnico che ti manca per giocare con i bimbi grandi?". A seguire: "A volte rimpiangi di aver lanciato il martello contro il Grillo Parlante Piatti?". Infine: "Papà Quinzi continuerà a guidarti ancora a lungo?". 
Così, tanto per essere gentili, perché esiste anche la versione più ruvida...

kingkongy ha scritto:

Certo Max. Che papà Quinzi sia un soggetto "particolare" è cosa nota... Io però non ho gradito l'intervista, l'azzerbinamento evitabile da parte dell'intervistatrice (perché certe affermazioni non sono "umane") e, soprattutto, non mi va giù la Sindrome di Paperoga di cui soffre il giovanotto. Questo vive nel Paese della Frutta candita! 
Ora, io capisco che Ubi non è il censore massimo e che Quinzi è quello che passa il convento...però un minimo di spirito critico, pocamiseria! 
Quello che hai scritto tu era la prima e forse unica domanda da fare: "Abbello, cosa stai facendo per recuperare il gap tecnico che ti manca per giocare con i bimbi grandi?". A seguire: "A volte rimpiangi di aver lanciato il martello contro il Grillo Parlante Piatti?". Infine: "Papà Quinzi continuerà a guidarti ancora a lungo?". 
Così, tanto per essere gentili, perché esiste anche la versione più ruvida...

Dove hai letto le dichiarazioni su Piatti?

No, io mi riferivo al discorso di Massimiliano. Io non do per scontato che la "separazione" con Piatti sia avvenuta per i motivi sottolineati da Max... magari non piaceva il dopobarba di Piatti e a gennaio del 2009 le strade si son divise. Però è una "voce" ricorrente e sostanziamente confermata che il motivo è stato la "visione" sui tornei junior.
Giornalisticamente, la domanda vera (e non quella scritta sul Forum) è: "Signor Quinzi, in questi anni dopo l'entusiasmante trionfo inglese, ha mai ripensato a quando cresceva con Piatti? Vi sentite ogni tanto? Le piacerebbe farsi seguire nuovamente da lui?".

Questo è cresciuto nella bambagia e non ha voglia di sacrificarsi.
Uno può perdere perché trova di là uno tecnicamente più forte ( e li entra il lavoro sulla tecnica immane da portare avanti) ma a nemmeno 20 anni non si può sentire che " Sono più allenati di me!!??!!??"
Che fa in campo??

Via via ma dove vuole andare uno che la pensa così?

Se gli va bene finisce a fare il maestro al circolo del babbo e a fare qualche partita in serie A.

Tanto la pappa scodellata non gli manca

...in ogni caso... SECONDO ME ...Quinzi, il treno, l'ha già perso.
Il servizio e il footwork un po' li può migliorare (più il secondo del primo)...ma altre lacune tecniche...Ciao, troppo tardi! Avrebbe dovuto lavorarci 4-5 anni fa. Ormai i giochi son fatti: non sono acquisiti come automatismi.
A rete è un paracarro. In risposta è poco incisivo. Il back-slice non lo sa fare. I colpi in corsa sono il suo Golgota.
Che rimane? Dritto e rovescio. Manco devastanti. Per la top 100 non basta.

Ovviamente parlo col tono da Bar Sport perché è pur sempre un buon giocatore. Ma niente di più.

P.S. Ma avete presente Quinzi che si allena al muro? Ok, così, in parallelo ci mettete Agassi...tanto per rimanere in area Bollettieri. Quinzi si incasina! E' l'unico che gioca le volée di fianco!