Gianluigi Quinzi

Promemoria primo messaggio :

Pare che finalmente l'Italia abbia un nuovo grande talento tennistico. A 14 anni e' il numero 1 d'Europa della sua categoriaa 12 aveva gia' vinto moltissimi titoli. ora e' in America da Bollettieri.Il carattere e' un po' bizzoso, trattasi di "spaccaracchette", ma se c'e' il talento..Qualcuno lo ha mai visto giocare?

Barazzutti: "Quinzi? “È forte, lo si vede, ma lo si capisce soprattutto dentro il campo quanto sia forte, da come colpisce bene la palla. Speriamo che il suo fisico abbia un buon sviluppo, ha solo 18 anni” volendo dire, non aspettiamoci che domani sia già il numero 5 al mondo; il primo obiettivo è entrare nei 50".......
..speriamo!

buon giorno
infatti...
poi sappiamo che i latini sviluppano fisicamente più lentamente, sicuramente deve mettere massa senza perdere in velocità, peraltro forse un poco il suo tallone d'Achille
buon tennis

vi invito a leggere queste (sante) parole di Scanagatta relative all'articolo di ieri su Ubitennis, dove affronta la questione Quinzi-Federtennis in modo obiettivo
http://www.ubitennis.com/blog/2014/07/31/sciocchezza-aver-costretto-quinzi-giocare-coppa-valerio/

Approvo la disamina sulle incapacità diffuse e quelle personali della FIT.
Approvo il dar valore alla volontà di Gianluigi (e famiglia) di sostenere l'esame di maturità.
Non condivido le circostanze "discriminanti" sulla vicenda allenatore. Qualche attenuante generica ci sta...ma c'è stata una incapacità di "visione" sul medio periodo. Anzi, facciamo anche sul semplice "domani che si fa?".
Gianluigi, prima di essere un "prodotto" (Fit, leggi della statistica, leggi di mercato etc..) è un giocatore di tennis, pertanto è centrale la sua crescita tecnica, sportiva, umana.
La sequenza di eventi presentata da Scannagatta non fa una piega: son fatti, non opinioni. Ma io continuo a pensare che qualcosa non funzioni a livello di "cerchio interno", ovvero quel gruppo di due o tre persone (familiari compresi) che "AIUTANO" il giocatore. A me, Gianluigi, sembra proprio "solo".
Spero di sbagliarmi.

vero, parole ultra "sante"...
complimenti alla Fit che stà continuando a farlo "marcire" nei junior, coppe Valerio e coppe del nonno!
Questi Internazionali ormai sono andati; speriamo nel 2015 che una schifosissima WC gliela possano concedere...meglio prendere una tranvata in campo in un tabellone 1000, che in questi stupidi tornei!

kingkongy ha scritto:

Approvo la disamina sulle incapacità diffuse e quelle personali della FIT.
Approvo il dar valore alla volontà di Gianluigi (e famiglia) di sostenere l'esame di maturità.
Non condivido le circostanze "discriminanti" sulla vicenda allenatore. Qualche attenuante generica ci sta...ma c'è stata una incapacità di "visione" sul medio periodo. Anzi, facciamo anche sul semplice "domani che si fa?".
Gianluigi, prima di essere un "prodotto" (Fit, leggi della statistica, leggi di mercato etc..) è un giocatore di tennis, pertanto è centrale la sua crescita tecnica, sportiva, umana.
La sequenza di eventi presentata da Scannagatta non fa una piega: son fatti, non opinioni. Ma io continuo a pensare che qualcosa non funzioni a livello di "cerchio interno", ovvero quel gruppo di due o tre persone (familiari compresi) che "AIUTANO" il giocatore. A me, Gianluigi, sembra proprio "solo".
Spero di sbagliarmi.

ma, io non penso sia solo, io spero che per Quinzi sia solo questione di tempo, ma anche di fortuna: nei challenger che ha disputato quest'anno, è sempre stato abbastanza sfortunato nei sorteggi, vedi San Benedetto del Tronto dove ha affrontato Dzumhur che poi ha vinto il torneo, in cui tra l'altro era in vantaggio 1 set a 0, ed è stato l'unico set perso da Dzumhur nel torneo...

caporale77 ha scritto:

meglio prendere una tranvata in campo in un tabellone 1000, che in questi stupidi tornei!

quoto e straquoto

L'analisi di Scagnatta mi ha rincuorato.
Qualche attenuante negli ultimi mesi ce l'ha!
E i motivi per cui non ha fatto molto bene nei Challenger ci sono. Un pizzico di fortuna ti serve nel sorteggio. Se ti becchi al 1T il futuro vincitore, hai poco da recriminare specie se gli togli 1 set.

Sul discorso allenatore qualcosa è successo.
Solo loro sanno cosa.
Il momento è dei peggiori per cambiare allenatore ma meglio adesso che è in un periodo di difficoltà dove se qualcuno lo prende, lo fa per aiutarlo piuttosto che cambiarlo quando sei su tutti i giornali e chiunque farebbe carte false per accompagnarti ai tornei.
La scelta dell'allenatore è una delle tante qualità che si chiedono a un potenziale campione.

A proposito di federazione, ho letto il bellissimo articolo di Ubaldo Scanagatta, i prezzi dei biglietti degli internazionali 2015 sono aumentati più del 20%, ottima mossa per promuovere il tennis!

In una conferenza stampa post internazionali ho sentito Binaghi elencare una serie di abbiamo fatto abbiamo fatto abbiamo fatto, ma di tetto sul centrale non ne ho sentito parlare, banalmente considerando come vanno le cose da noi comprare i biglietti 10 mesi prima non porterà ad un miglioramento del prodotto anzi....

cattive notizie su GQ
http://www.livetennis.it/post/186115/arrivano-cattive-notizie-su-gianluigi-quinzi-il-marchigiano-verso-lintervento-chirurgico-al-polso-destro/
...maledetta Coppa Valerio!

Torno a scrivere qualcosa sul ragazzo, dopo mesi che se ne sentiva parlare poco. Ora sta con coach Mariano Monachesi, argentino che ha avuto ottimi giocatori soprattutto da terra rossa, quali Coria, Chela, eccetera. Il quale si dice fiducioso di poter portare Gianluigi tra i primi 50 giocatori del mondo, che come ho detto da diverso tempo a questa parte e' l'obbiettivo piu' concreto di questo giocatore che dopo la vittoria di Wimbledon Junior aveva smarrito un po'la strada, anche per via dell'infortunio al polso. Ha fatto qualche giorno fa una bella partita alle qualificazioni del master 1000 di Miami, forse la piu' bella da quando disputa tornei Atp, lottando e portando al terzo set l'olandese Thiemo de Bakker,numero 120 del mondo. Qualcuno ancora spera che possa diventare un super, io ormai non piu', da diverso tempo. Pero' che si possa costruire una carriera dignitosa alla Bolelli o alla Lorenzi,questo si. Certo, non e'cio' di cui il tennis italiano ha bisogno, ma occorre essere realistici..Se vien qualcosa di piu',tanto di guadagnato, ma ora giusto lavorare a fari spenti..

Cesare, hanno scelto Monachesi perché e' argentino...così si possono insultare in "Italianos"....
Il servizio glielo mette a posto Monachesi? Sperem! Così come spero si rivolgano a un esperto di biomeccanica perché GQ e' ancora troppo lento. Mannaggia!

buon giorno a tutti
concordo con Enrico: il problema è che sembra sempre in slow-motion, come se, lavorasse sempre in contrazione...
togliesse questo limite, credo sistemerebbe in automatico tutti i colpi, servizio compreso...
poi mi auguro un potenziale bolelli ( senza infortuni ) mentre il discorso errori di gestione/entourage ( come accaduto al bole ) temo possa essere ancora maggiore.
buon tennis

dico la mia su Quinzi.
Premesso che fin da ragazzino tutti ne parlavano come gran talento,quando l'ho visto in qualche partita da 2 anni a questa parte penso proprio che non andrà oltre i primi 100 del mondo se va tutto bene,difficile entri tra i prim 50 ,ancora meno i 30.
Ha un pregio rispetto a tanti altri italiani,è motivatissimo e grintosissimo in campo,ma "talento" veramente pochino.
Oltre ai problemi relativi al servizio (che comunque può essere il colpo più semplice da migliorare) vedo la estrema macchinosità del dritto,non ha la minima idea di cosa sia un back,una variazione,il tocco è scarso,a rete è indietrissimo.
Spero di sbagliarmi ma io non nutro grandi speranze,piuttosto spero in Donati che mi sembra decisamente più completo e talentuoso come giocatore.

Roger66 ha scritto:

Oltre ai problemi relativi al servizio (che comunque può essere il colpo più semplice da migliorare) vedo la estrema macchinosità del dritto,non ha la minima idea di cosa sia un back,una variazione,il tocco è scarso,a rete è indietrissimo.

Su questo sono abbastanza d'accordo ma la colpa non è (solo) sua, ma dei metodi di insegnamento delle accademie che non contemplano più le variazioni di cui parli.

Comunque non dimentichiamoci che è un mancino, e come tale può usufruire di un piccolo bonus rispetto agli altri.

chissà perchè noi italiani, non appena c'è qualcuno che si affaccia alla ribalta e può sfondare, iniziamo a sminuirlo e a criticarlo.

Povero quinzi; magari non diventerà mai un campione, ma perchè dobbiamo criticarlo già adesso che non ha nemmeno 20 anni?

Lasciamolo tranquillo; ricordate il caso di quella tennista che si è ritirata perchè non sopportava le critiche che leggeva su di lei sui forum?

Adolfo ha scritto:

Su questo sono abbastanza d'accordo ma la colpa non è (solo) sua, ma dei metodi di insegnamento delle accademie che non contemplano più le variazioni di cui parli.

Comunque non dimentichiamoci che è un mancino, e come tale può usufruire di un piccolo bonus rispetto agli altri.

certamente non è solo colpa sua,però mi sembra abbastanza normale per un tennista che ambisce a certi risultati debba comprendere che non esiste solo lo sparare pallate a destra e sinistra(lo esegue pure Berdych il back che è tutto dire).
Basta vedere diversi suoi coetanei che mi sembrano si stiano completando di più (compreso il Chung battuto in finale a wimbledon e visto ieri a miami)
Vero che è mancino ma se il suo punto debole è proprio il diritto il bonus fidati che si annulla da solo (l'ho visto anche nella mia scarsezza personale di tennista mancino,finchè non ho messo a posto un pò il dritto il vantaggio da mancino era poca cosa   )

Io invece resto convinto che entrerà almeno nei top50!
poi dove arriverà come massimo risultato si vedrà!
hola

visto ieri al challanger dal vivo dove ha perso... sicuramente non era in giornata ed il terreno era lentissimo causa pioggia giorno precedente... ma la vedo dura con quel servizio (non mi pareva una fucilata)... il dritto alla Nadal, il rovescio ogni tanto scentrato... ma qual'è il colpo che lo avvantaggia rispetto agli altri? poi mica ho capito la scelta di giocare gli ITF... era obbligata dalle nuove regole? spero si realizzi in quello che più desidera e se è il tennis mi auguro ci possa regalare in futuro qualche soddisfazione... io (non me ne vogliate) preferisco chi suda su banchi di scuola, e questo mi sa che non ne ha bagnati tanti con il suo, avendolo sentito parlare e visto come si comporta...

Non lo conosco, ma da questa analisi mi sa che abbiamo trovato l'erede del Fogna più che il nuovo top ten....
Ricordo tra l'altro le parole di Volandri dopo un incontro vinto contro di lui e da allora sono passati più di 12 mesi........
Mah.........peccato. Quelli che batteva bene tre anni fa ora non lo vedono nemmeno

tempesta ha scritto:

Non lo conosco, ma da questa analisi mi sa che abbiamo trovato l'erede del Fogna più che il nuovo top ten....
Ricordo tra l'altro le parole di Volandri dopo un incontro vinto contro di lui e da allora sono passati più di 12 mesi........
Mah.........peccato. Quelli che batteva bene tre anni fa ora non lo vedono nemmeno

pare che in campo non sia il massimo della simpatia...
quelli che batteva 3 anni avevano talento e si sono (più o meno) o si stanno completando tecnicamente.
Al momento Quinzi mi pare una Camila Giorgi ma senza colpi...

Roger, Camila senza colpi? Belin, vale usa sega

ahahah :D

jasper ha scritto:

Roger, Camila senza colpi? Belin, vale usa sega

a parte il rovescio bimane buono che cosa ha?
Serve male per la sua altezza,non sa cosa sia uno slice,una variazione,gioca sempre sulla terra e non ha la minima idea di cosa sia una smorzata,a rete è dipinto....
diciamola tutta : ha il braccio di un carpentiere bulgaro...

io sono rimasto molto sorpreso :se vi capita,  andate a vederlo. Mi sa che è il gran fisico che gli permette di vincere qualche partita. Qui ci va una bella cura Piatti.... vedi Raonic

Tra mezz'ora circa Gianluigi scende in campo contro Benoit Paire nelle qualificazioni agli Internazionali d'Italia. Pronostico ovviamente chiuso, ma speriamo in una prestazione quantomeno dignitosa del marchigiano..