Hammer o Pistol Grip?

Cosa usate voi?
Per tutti i colpi.

Per maggiore chiarezza.

Hammer:
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Pistol:
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Pistol: maggiore sensibilità e minore contrazione muscolare.
Ciò non toglie che sia una questione molto personale .

Ma è anche perché ho la mano piccola e impugno a 5 cm  dal tacco. Inoltre, se "giochi" un po' con gli spigoli e i cuscinetti delle dita, pistol offre - con la mia geometria di mano - maggiore libertà .

In che senso a 5 cm dal tacco?? 

Con metà palmo fuori o nell'altro senso (spero la prima)?

Pistol anche io per la sinistra nella mia impugnatura bimane.

Fedexino: falange del medio a 5 cm dal fondo della racchetta.

kingkongy ha scritto:

Fedexino: falange del medio a 5 cm dal fondo della racchetta.

Ah ecco... Io impugno pistol per tutto tranne che per il rovescio in top a una mano...
Il tappo lo tengo in mezzo al palmo (il classico "durone", per dire, mi si forma 1.5 cm sotto tra mignolo ed anulare), quindi impugno piuttosto basso, il mignolo in certi colpi (quando la mano scivola) tende addirittura ad "uscire" dal tappo.

Beh, Fedexino, tutto giusto. Anche il rovescio in top e' vero, e' meno "pistol" ma....ma dipende da come giri la racchetta quando tocchi la palla. Se tieni la racchetta ortogonale fino all'ultimo (tacco che guarda la palla), e' più comoda la pistol.

Hammer tutta la vita.
In particolare io ho il mignolo che si trova sul tacco, praticamente fa il bordo al manico.
Infatti il callo ce l'ho proprio sotto il mignolo.

Nalba92 ha scritto:

Hammer tutta la vita.
In particolare io ho il mignolo che si trova sul tacco, praticamente fa il bordo al manico.
Infatti il callo ce l'ho proprio sotto il mignolo.

Anch'io Hammer. Dritto, rovescio e servizio.
Ho provato Pistol su tutti i colpi e posso giocarci senza grossi problemi. Ma quando il ritmo sale e la partita diventa tosta la mano va da sola a cercare l'Hammer grip.   
Io però impugno un mezzo dito più su della fine del manico.

Io uso pistol in tutto (anche se non distendo molto l'indice) tranne nel diritto dove ho la hammer.

La Pistol sul dritto (con l'indice disteso) mi va bene per un gioco rilassato ma, quando si alza il ritmo, mi induce a usare un pò troppo il polso per schiaffeggiare la palla.
Questo mi fa perdere in precisione.
Con la HAMMER riesco a tenere il poso più bloccato in flessione-distensione.

Beh MB, niente è così personale e non-opinabile come l'impugnatura!
Non ho capito fino in fondo perché ti perdi per strada la testa della racchetta (se ho interpretato correttamente) usando la pistol: pensa che per me è proprio importante per questo.
In ogni caso, se riesci a portarla bene da sotto a sopra e a invertire bene i piani...vai di martello!

Ma per pistol si intende con l'indice più disteso e distaccato dalle altre dita? Mentre hammer con l'indice appoggiato in toto al medio? Perché se è così gioco in pistol, con l'indice più disteso manovro meglio la racchetta.
Sul dritto e sul servizio ho una pistol con l'indice abbastanza distaccato mentre per le volee slice e rovescio in top o piatto ho una pistol meno accentuata.

Se per pistol si intende come l'ho intesa io ho notato che tutti i pro specialmente su servizio e dritto hanno l-indice abbastanza disteso e distaccato dal resto della mano

Eh sì Andrea, se noti, con la pistol, nel servizio, guadagni anche cm di leva e la rilassatezza muscolare è fondamentale...
Per gli altri colpi è questione più soggettiva.

Si sugli altri colpi bene o male e questione di comfort,  ma sul servizio è diciamo un must perché porta dei benefici iimportanti a livello di leva nel senso che è molto più facile gestire la racchetta dalla fase di caduta fino al finale e ciò ti permette di essere molto più rilassato e di conseguenza di accelerare di più li swing senza perdere il controllo della racchetta. 

Ma che lo dica a fare già l'hai detto tu  ...

kingkongy ha scritto:

Beh MB, niente è così personale e non-opinabile come l'impugnatura!
Non ho capito fino in fondo perché ti perdi per strada la testa della racchetta (se ho interpretato correttamente) usando la pistol: pensa che per me è proprio importante per questo.
In ogni caso, se riesci a portarla bene da sotto a sopra e a invertire bene i piani...vai di martello!

L'impugnatura è ASSOLUTAMENTE personale, concordo.
Però una volta scelta influenza il tuo modo di colpire, in termini di movimento e posizione del braccio.
Se usi la Pistol la racchetta è più diagonale nel palmo, con la Hammer è più ortogonale. (vedi prima immagine)
Nel primo caso sento il polso più morbido, nel secondo più bloccato. (sensazione personale, forse perché stringo di più)
Quando alzo il ritmo il polso più "morbido" tende a entrare in azione molto di più riducendo il controllo. Tutto qui.

Cmq il post aveva solo lo scopo di conoscere il grip e le motivazioni degli altri. 

Hai detto una cosa interessante circa la posizione nel palmo che, forse io e altri "vecchia scuola", diamo un po' per scontato e che è proprio la distensione "sul" colpo.
A questo ci aggiungi la personalissima distanza alla quale ognuno di noi colpisce la palla. Fino a qualche anno fa, il diktat, per il dritto era lo swing "90-90-90", ora, vedo molto più spesso posizioni di compromesso. Non dico alla Federer, dove se non giocasse pistol...il braccio non lo allungherebbe così (idem Nadal), ma anche altri swing, sempre più veloci, così come vuole il tennis moderno.
Per il rovescio, beh, qui c'è il mondo tra una e due mani... Devo dire che per i miei atavici problemi fisici è un bel po' che non gioco contro palle pesanti: ho gli incubi a pensarmi alle prese con un rovescio a due mani da imparare ex novo!!!
Quindi mi tengo la mia "delicatissima" pistol...

kingkongy ha scritto:

Hai detto una cosa interessante circa la posizione nel palmo che, forse io e altri "vecchia scuola", diamo un po' per scontato e che è proprio la distensione "sul" colpo.
A questo ci aggiungi la personalissima distanza alla quale ognuno di noi colpisce la palla. Fino a qualche anno fa, il diktat, per il dritto era lo swing "90-90-90", ora, vedo molto più spesso posizioni di compromesso. Non dico alla Federer, dove se non giocasse pistol...il braccio non lo allungherebbe così (idem Nadal), ma anche altri swing, sempre più veloci, così come vuole il tennis moderno.
Per il rovescio, beh, qui c'è il mondo tra una e due mani... Devo dire che per i miei atavici problemi fisici è un bel po' che non gioco contro palle pesanti: ho gli incubi a pensarmi alle prese con un rovescio a due mani da imparare ex novo!!!
Quindi mi tengo la mia "delicatissima" pistol...

Sai King anche io sono della "vecchia scuola" e ho sempre giocato il dritto con la Pistol (Eastern), cioè con la racchetta più diagonale sul palmo. E in questo modo avviene molto naturalmente quella "distensione" che dici tu che fa viaggiare la palla in scioltezza.
Poi sono apparsi i malefici toppettari aiutati da diaboliche attrezzature e il controllo è diventato più problematico.
Ho notato che impugnando Hammer riuscivo a controllare meglio i rimbalzi alti e anche le palle molto veloci.
E' possibile che passando da Pistol ad Hammer io rinforzi un pò la mia Eastern, ma quello che sento efficace è che riduco quella "distensione" permettendo al polso solo di ruotare. In questo modo trovo più controllo.

Cmq l'ultima partita l'ho giocata con un amico che gioca piuttosto piatto e risfoderando la Pistol (dopo la nostra chiacchierata) il gioco è stato veramente "facile" e veloce. Magari continuo... fino al prossimo toppettaro. 

Beh, MB, non farti ingannare troppo...che il polso, nel top, non ruota proprio! Per di più, il piatto corde arriva sulla palla praticamente verticale, al massimo-massimo inclinato di 10-15 gradi. E' la chiusura di colpo che con la hammer viene più a tergicristallo, oltre che a trasmettere solidità - PROPRIO come dici tu - su palle molto lavorate e liftate.
Però, avendo scelto dalla giovanissima età (con metodi coercitivi-spartani hahahha) la velocità e fluidità di swing...vado di fioretto e cerco di colpire bello in centro, perché altrimenti son fritto o mi ritrovo "disarmato".

kingkongy ha scritto:

Beh, MB, non farti ingannare troppo...che il polso, nel top, non ruota proprio! Per di più, il piatto corde arriva sulla palla praticamente verticale, al massimo-massimo inclinato di 10-15 gradi. E' la chiusura di colpo che con la hammer viene più a tergicristallo, oltre che a trasmettere solidità - PROPRIO come dici tu - su palle molto lavorate e liftate.
Però, avendo scelto dalla giovanissima età (con metodi coercitivi-spartani hahahha) la velocità e fluidità di swing...vado di fioretto e cerco di colpire bello in centro, perché altrimenti son fritto o mi ritrovo "disarmato".

Ciao King,
solo qualche precisazione. Se leggi bene quello che ho scritto:
1) non ho mai detto di ruotare volontariamente il polso per dare il topspin
2) non ho detto nulla circa l'inclinazione del piatto corde nel topspin 
3) non ho neanche detto che gioco in topspin contro i toppettari
Al contrario:
1) ho detto solo che la Hammer lascia libero il polso di ruotare (limitando gli altri due gradi di movimento: flessione/distensione e deviazione ulnare/radiale)
2) concordo sul fatto che il piatto corde arrivi più o meno verticale all'impatto
3) contro i toppettari mantengo sempre un gioco relativamente piatto (coperto) e la Hammer mi aiuta nel controllo di questo tipo di gioco

Con la Hammer ho semplicemente notato che il finale del colpo (follow through) viene più naturalmente in "rotazione" (windshield wiper) come con la Pistol avviene più naturalmente in "distensione".
E questo perchè il modo in cui tieni la racchetta determina il modo (la traiettoria) con cui la porti all'impatto e di conseguenza il finale.
Come ha detto qualcuno: "Il grip determina lo swing". 

testosterone a mille e molti anni di solitudine mi avranno condizionato, ma la pistol mi è più naturale....

Sembra che la Pistol sia decisamente più diffusa.  
Uhmm, oggi continuerò a sperimentare...