Esecuzione fondamentali (servizio,dritto, rovescio)

Sono un principiante di 15 anni. Gioco da 3 settimane circa ogni giorno, spesso mattina e sera, ma miglioramenti ce ne sono ben pochi, Ho provato a guardare slow motion dei colpi, a cercare informazioni nei siti ma anche cercando di imitare le slow motion dei video non riesco a fare un colpo decentemente.
Per esempio oggi mi sono allenato all'anfiteatro (che non è un sito archeologico, e poi molti giocano anche a calcio). Almeno quando mi alleno al muro (dove comunque non ho molto spazio) certi decenti riesco a farli, invece li'..ben poco. Prima ho provato a fare dei servizi e 2 su 100 mi sono usciti decentemente (per modo di dire). Poi i dritti e i rovesci escono bassissimi (già dopo 2-3 metri la pallina rimbalza) oppure fanno effetto in top, ma anche in questo caso escono troppo bassi, oppure si alzano troppo e la pallina viaggia a velocità di tartaruga (questo accade anche nel servizio).
Secondo voi cosa dovrei fare per migliorare? Non ditemi di giocare molto perchè quello è scontato..secondo voi è un problema di swing, appoggi, gambe,timing? Secondo me in particolare gli ultimi tre..perchè il movimento in se non mi sembra poi tanto male. Ma come devo tenerle le gambe?Non riesco proprio a piegarle sempre nella stessa esatta posizione..Poi vabbè per il timing meglio lasciar perdere..

Oggi ho provato diverse cose (cercare di stare attento alla chiusura del colpo sopra la spalla, cercando di colpire con apertura più ampia), ma è cambiato davvero poco

Dimenticavo che non posso prendere lezioni da un maestro perchè le iscrizioni al circolo iniziano in primavera proprio perchè devono cambiare maestro. Da qui ad allora spero di aver già imparato...
Nel frattempo quando può (per ora non sono ancora andato) mi accompagna il mio vicino di casa, che fa parte del circolo, al campo. Visto che non ha molto tempo anche perchè lavora, posso andare io da solo al campo o devo essere iscritto?

per imparare i fondamentali da zero non puoi palleggiare contro un muro.

dovresti avere qualcuno che ti aiuta, anche un amico. che ti lanci la pallina con la mano da 3 metri circa, in modo da farti provare tutto il movimento del colpo



prima esercitati sul dritto, poi il rovescio

il servizio lascialo stare, non devi mica fare partite ancora

Ad esempio così, non conta dove va a finire la pallina agli inizi, conta migliorare il timing del colpo

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ma so come si deve muovere la racchetta, non devo imparare, è solo che il colpo mi esce male....

Comunque all'anfiteatro non gioco contro il muro, mi tiro la pallina da solo a circa 50 cm di distanza e colpisco..

In più per l'impagnatura mi va meglio tenere l'indice con un impagnutura girata di un ottavo in indietro rispetto alla continental,ovvero la parte destra della parte superiore del manico, mentre le altre dita sono sempre più in avanti, infatti il mignolo è girato di un ottavo più avanti (continental). Inoltre mi va meglio impugnare la racchetta non nella parte bassa del manico,lasciando 2-3 cm scoperti. E' un male? Quale è l'impagnatura di diritto migliore?

per l'impugnatura io mi trovo bene con la semi western tendente a eastern!
comunque devi anche imparare sennò i colpi ti uscirebbero male, magari sai come dovresti fare il movimento, ma non sai farlo

Per prima cosa devi trovare qualcuno che t'imposta, non serve che sia per forza un maestro (anche se sarebbe consigliato), ma qualcuno che magari a sua volta ha iniziato con un maestro ed è stato impostato bene.
Dopo di chè, dovresti aver modo di palleggiare con qualcuno che regga il palleggio in modo decente per "fare tuoi" i colpi (e magari tornare a farti reimpostare almeno una volta al mese per sopprimere sul nascere tutti i "vizi" che verrebbero fuori).

Nel caso in cui tu non abbia possibilità di trovare qualcuno che sappia darti un'impostazione di base, ti consiglio vivamente di aspettare che si liberi il maestro piuttosto che provare e riprovare da solo, oltre ad essere poco proficuo al fine di imparare a giocare decentemente, potrebbe addirittura essere controproducente...

@Riccardo: No no, almeno facendo i colpi a vuoto con la racchetta non è poi tanto male.

@Adolfo: Ogni tanto mi porta il mio vicino di casa, però è sempre impegnato e va raramente al campo..un impostazione di base me l'ha già data, ma mi ha solo detto dell'apertura e di chiudere il colpo sopra la spalla.

Per impostazione base intendo che si mette almeno 1 oretta li con te, ti lancia qualche palla, ti guarda e ti imposta. Io l'ho fatto una volta con un mio amico e devo dire che dopo un ora qualcosa faceva... poi lui ha lasciato perdere, ma se avesse continuato avrebbe avuto un futuro

Beh anch'io l'ho fatto con lui, ma era la prima volta e quindi tiravo sempre malissimo..

ok, allora passa alla fase due, trova qualcuno che sappia tenere il palleggio e che ti permetta di provare e trovare i giusti equilibri.
Tirarti la palla da solo a 50cm non va bene perchè non ti da il tempo di effettuare la preparazione del colpo (apertura, distanza dalla palla, posizione dei piedi, spostamento del peso etc) che è importante alla pari, se non di più, della fase in cui esegui lo swing e impatti la palla...

Si, quello lo so. Ma con chi gioco se non con lui?

alexabis97 ha scritto:

Si, quello lo so. Ma con chi gioco se non con lui?

trova qualcuno che sia anche al tuo livello (il forum può essere utile per questo) e lanciatevi la palla con le mani 10min a testa. Se proprio non riesci a trovare nessuno portati qualche amico o parente di buona volontà e tanta pazienza e fattela lanciare da lui, ma deve aver proprio tanta pazienza, perchè dovrai colpire migliaia di palle prima di iniziarla a sentire bene sulle corde

PS: mi raccomando sui check (almeno) mensili con qualcuno che sa impostarti, se ti prendi dei vizi poi è dura toglierli

Non credo che ci sia qualcun altro che possa giocare con me..

Io ti consiglio di prendere anche poche lezioni private se te lo pupi permettere e poi muro muro e muro in assenza di compagni.

Il muro aiuta tantissimo al contrari odi chi crede il contrario.
Io ho imparato al muro e all'epoca avevo una buona base di partenza - c'era poco da correggere. E' vero che si colpiva piatto ma non avevo difficoltà a cambiare tra diritto e rovescio, cosa che molti principianti non riescono ad automatizzare e fanno i chilometri per cercare solo il diritto ad esempio.

@Alba: Il fatto è che pure al muro non sono un granchè...certe volte la pallina colpisce nel muro a un altezza di un metro, altre volte qualcosa di più, ma altre volte anche 15-20 cm, non so perchè..poi quando la pallina rimbalza a meno di 1 metro da me stecco sempre o comunque colpisco molto male. Gioco ogni giorno al muro e sinceramente (ci mancherebbe altro..) rispetto a quel giorno con il mio vicino dove spesso lisciavo e colpivo da schifo sono migliorato, però vorrei imparare più in fretta...spero di poter andare al campo, anche da solo..
Un parere sull'impugnatura? Forse per il mio polso troppo debole non riesco a eseguire i colpi bene con un impagnatura ruotata indietro di 1/8 rispetto alla continental, con le volèe nemmeno la continental mi riesce.
Poi (sempre se i tuoi dati sono veri), visto che abbiamo un fisico simile, e credo che tu abbia una buona tecnica, tu sai tirare abbastanza forte?

alexabis97 ha scritto:

@Alba: Il fatto è che pure al muro non sono un granchè...certe volte la pallina colpisce nel muro a un altezza di un metro, altre volte qualcosa di più, ma altre volte anche 15-20 cm, non so perchè..poi quando la pallina rimbalza a meno di 1 metro da me stecco sempre o comunque colpisco molto male. Gioco ogni giorno al muro e sinceramente (ci mancherebbe altro..) rispetto a quel giorno con il mio vicino dove spesso lisciavo e colpivo da schifo sono migliorato, però vorrei imparare più in fretta...spero di poter andare al campo, anche da solo..
Un parere sull'impugnatura? Forse per il mio polso troppo debole non riesco a eseguire i colpi bene con un impagnatura ruotata indietro di 1/8 rispetto alla continental, con le volèe nemmeno la continental mi riesce.
Poi (sempre se i tuoi dati sono veri), visto che abbiamo un fisico simile, e credo che tu abbia una buona tecnica, tu sai tirare abbastanza forte?

Hai appena cominciato e purtroppo nel tennis non si migliora in fretta con la forza di volontà. Ci vuole tempo, pazienza e passione. Il cervello deve immagazzinare, assimilare ed automatizzare i gesti e questo richiede tantissime palle colpite nell'arco di molto tempo.
Non intendo anni ma se in 3 settimane o 2 mesi è impossibile pretendere così tanto da se stessi, non perché non si è capaci ma come ho scritto sopra perché il percorso fisiologico è impegnativo poi chi è più portato impara prima ma sempre di mesi si parla.
Io quando cominciai nemmeno avevo il campo a disposizione e il mio obiettivo era palleggiare col muro il più possibile senza sbagliare e mi divertivo tanto. Mi bastava e quando riuscivo a fare sempre più palleggi consideravo ciò un progresso.
Così ero migliorata in modo graduale senza pormi aspettative e il tutto è stato più facile, naturale e piacevole.
Ora si che mi pongo obiettivi ed aspettative ma me la prendo lo stesso come e quando viene.

Poi le poche volte che potevo andare sul campo riuscivo a palleggiare e fare partitella, nulla di più.
Poi un giorno mi sono trasferita e vicino a casa c'era una scuola con un capo disegnato sul cortile che non aveva nemmeno la rete ma ci si arrangiava e si giocava tra autodidatti ogni pomeriggio finché si faceva notte e non riuscivamo più a intravvedere la palla.
Non pensavamo a come migliorare o alla tecnica, l'agonismo, la rabbia e la frustrazione non esistevano ma era il passatempo più piacevole.

Ci vogliono anni, mettitela via.

Io ho fatto 20 anni di judo e ti posso assicurare che il tennis ha moltissimo in comune con le arti marziali, tra cui la curva di apprendimento molto ripida.

E' uno sport difficile, ci vuole tempo, ma ,come le arti marziali, se ti impegni e se hai un buon maestro i miglioramenti ,dopo un primo periodo di assestamento diciamo in cui hai solo confusione in testa e nel corpo, diventano EVIDENTI continui e soprattutto appaganti.

Datti un pò di tempo e pensa a fare bene gli esercizi: poi un giorno di colpo avrai un illuminazione e riuscirai a fare un colpo che fino al giorno prima non ti veniva, quel giorno saprai che il tuo cervello ha metabolizzato tutto quello che serviva per l'esecuzione e finalmente cominceranno le soddisfazioni.

alba77 ha scritto:

alexabis97 ha scritto:

@Alba: Il fatto è che pure al muro non sono un granchè...certe volte la pallina colpisce nel muro a un altezza di un metro, altre volte qualcosa di più, ma altre volte anche 15-20 cm, non so perchè..poi quando la pallina rimbalza a meno di 1 metro da me stecco sempre o comunque colpisco molto male. Gioco ogni giorno al muro e sinceramente (ci mancherebbe altro..) rispetto a quel giorno con il mio vicino dove spesso lisciavo e colpivo da schifo sono migliorato, però vorrei imparare più in fretta...spero di poter andare al campo, anche da solo..
Un parere sull'impugnatura? Forse per il mio polso troppo debole non riesco a eseguire i colpi bene con un impagnatura ruotata indietro di 1/8 rispetto alla continental, con le volèe nemmeno la continental mi riesce.
Poi (sempre se i tuoi dati sono veri), visto che abbiamo un fisico simile, e credo che tu abbia una buona tecnica, tu sai tirare abbastanza forte?

Hai appena cominciato e purtroppo nel tennis non si migliora in fretta con la forza di volontà. Ci vuole tempo, pazienza e passione. Il cervello deve immagazzinare, assimilare ed automatizzare i gesti e questo richiede tantissime palle colpite nell'arco di molto tempo.
Non intendo anni ma se in 3 settimane o 2 mesi è impossibile pretendere così tanto da se stessi, non perché non si è capaci ma come ho scritto sopra perché il percorso fisiologico è impegnativo poi chi è più portato impara prima ma sempre di mesi si parla.
Io quando cominciai nemmeno avevo il campo a disposizione e il mio obiettivo era palleggiare col muro il più possibile senza sbagliare e mi divertivo tanto. Mi bastava e quando riuscivo a fare sempre più palleggi consideravo ciò un progresso.
Così ero migliorata in modo graduale senza pormi aspettative e il tutto è stato più facile, naturale e piacevole.
Ora si che mi pongo obiettivi ed aspettative ma me la prendo lo stesso come e quando viene.

Poi le poche volte che potevo andare sul campo riuscivo a palleggiare e fare partitella, nulla di più.
Poi un giorno mi sono trasferita e vicino a casa c'era una scuola con un capo disegnato sul cortile che non aveva nemmeno la rete ma ci si arrangiava e si giocava tra autodidatti ogni pomeriggio finché si faceva notte e non riuscivamo più a intravvedere la palla.
Non pensavamo a come migliorare o alla tecnica, l'agonismo, la rabbia e la frustrazione non esistevano ma era il passatempo più piacevole.

Non è che io non mi diverti, ma non voglio giocare solo per quello, anzi. Di sicurro la volontà di andare ad allenarmi appena possibile non mi manca. Io comunque voglio allenarmi sempre per raggiungere buoni risultati.

Ecco questa è una buona mentalità. Comunque, voglio darti un consiglio per quando giocherai bene e per quando farai la prima partita...Dopo il servizio scendi a rete

johnmcenroe96 ha scritto:

Ecco questa è una buona mentalità. Comunque, voglio darti un consiglio per quando giocherai bene e per quando farai la prima partita...Dopo il servizio scendi a rete

con il servizio che va a 50 all'ora?

Semmai ho in mente di servire angolato (sempre se ci riesco) e tirare subito dall'altra parte, e magari scendere allora a rete..comunque forse è un po' troppo presto per pensarci

alexabis97 ha scritto:

Semmai ho in mente di servire angolato (sempre se ci riesco) e tirare subito dall'altra parte, e magari scendere allora a rete..comunque forse è un po' troppo presto per pensarci

Forse sì.

johnmcenroe96 ha scritto:

Ecco questa è una buona mentalità. Comunque, voglio darti un consiglio per quando giocherai bene e per quando farai la prima partita...Dopo il servizio scendi a rete

Lavaggio mentale = unica possibilità per reintrodurre i S&W!