Non è possibile generalizzare...inizialmente la prestiratura veniva applicata alle sole corde in budello naturale per renderle più uniformi e limitarne la perdita di tensione; ma negli ultimi 15 anni, con lo sviluppo delle corde composite e monofilamento da una parte, e dell'uso degli ibridi dall'altra, si è venuta a creare la necessità di armonizzarne la risposta (nel caso degli ibridi) e/o di rendere efficienti le componenti da subito (con le composite e certi monofilamenti).
Non è sempre vero che prestirando una corda la stessa si indurisce (in quasi tutte le composite ed in alcuni mono recenti è l'inverso, mentre è sempre vero che il ps riduce la durata (rendendo però "attivo" l'armeggio da subito senza bisogno di tempo di assestamento).
Per alcune corde (i mono bicomponenti ad esempio) la prestiratura è una necessità così come una riduzione della tensione (ovvero se si incorda normalmente a 22 bisognerebbe tendere a 19.8 e prestirare del 10%, che non è la stessa cosa che tendere a 22...).
In mancanza di ciò,non è che la corda non funzioni ma il funzionamento stesso è erratico tanto più quanto è non perfetto il centraggio di palla...
Come detto, bisognerebbe vedere caso per caso (ed affidarsi ad un tecnico preparato e con un macchinario all'altezza...)