Epicondilite, quello che in Italia non dicono...

Promemoria primo messaggio :

Seguite il link, è in francese, ma molto, molto interessante per chi soffre di questa patologia.

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Se qualcuno è interessato e non capisce il francese posso tradurre.

In estrema sintesi:

1. l'epicondilite è una malattia professionale in crescita che causa un grave danno all'economia dei paesi industrializzati;
   
2. dall'analisi di tutte le fonti scientifiche pubblicate non esiste una vera e propria cura accertata!;
   
3. non è necessario fare esami strumentali per diagnosticare l'epicondilite (RM, RX, Ecografia);
   
4. l'epicondilite passa da sola e dura da 9 a 24 mesi (mediamente 12 mesi);
   
5. non vi sono evidenze scientifiche condivise sul fatto che le terapie possano davvero accorciare i tempi di guarigione;
   
6. le infiltrazioni di cortisone hanno beneficio limitato nel tempo, ma non curano a lungo termine;
   
7. non è sicuro che le terapie fisiche siano efficaci anche se sembra che possano aiutare;
   
8. onde d'urto, laser, tecar e chi più ne ha più ne metta non pare abbiano alcuna efficacia;
   
9. pazienza, riposo, ghiaccio, qualche FANS ogni tanto e ascoltare l'evoluzione della patologia, questi i consigli.
   

A scrivere e divulgare queste cose sono i cugini Francesi, in particolare sono raccomandazioni dell "observatorie de la médicine générale" che conta più di 1500 medici iscritti. Loro hanno fatto queste raccomandazioni proprio per informare i pazienti (documento scaricabile via internet) e per evitare che la patologia finisca nelle mani dei sancta sanctorum degli specialisti. Avessi letto queste cose 9 mesi fa, non avrei certamente guarito la mia epicondilite ma avrei risparmiato quasi 1.000 euro e soprattutto evitato le chiacchere di tanti.

l’Observatoire [size=9]de la Médecine Générale
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Io ho risolto prima i problemi e poi ho ripreso a giocare. Ma rigidità bye bye.

kingkongy ha scritto:

Scusate, ma giocare a tennis - usanto materiali eccellenti - ma con problemi di epicondilite è come bere vino naturale biologico etc etc ma con la cirrosi epatica.

Per superare ogni possibile equivoco, come non poter essere d'accordo. I miei interventi sull'argomento sono indirizzati solo ed esclusivamente a possibili atteggiamenti preventivi. Se si accusa un problema infiammatorio l'unica terapia immediata  deve essere il riposo e agire con tutto ciò che combatta e faccia rientrare l'infiammazione in chiave medica e paramedica. Lo davo per scontato, ma é meglio precisarlo. Nessuna racchetta potrá essere curativa. Partendo da una condizione di normalitá, assoluta assenza di situazioni infiammatorie o dolori di vario genere e senza, peraltro, certezza medica assoluta, limitare il più possibile il trasferimento agli arti di shock e vibrazioni può essere un ideale viatico salutistico per ridurre i rischi infortunistici in merito. In tal senso, oltre che un'adeguata preparazione fisica propedeutica a rinforzare la muscolatura interessata, adottare soluzioni tecniche e meccaniche congre sotto il profilo fisico e meccanico é cosa giusta è consigliabile. Poco male se qualche palla andrá più spesso alle ortiche, ci si può abituare, all'epicondelite no  .

Credo che sia importante fare attenzione anche a ciò che si fa anche extra tennis: difetti di postura o eccesso di mouse ed affini.

dopo due anni che ero fermo un mio amico americano mi ha consigliato fare ghiaccio durante le pause nell'arco del giorno 10 minuti a seduta per quattro cinque volte, questo per un periodo di due settimane fino a che l'infiammazione si era un pò attenuata. Dopo di che mi ha fatto fare una lastra per vedere se c'erano delle calcificazioni infatti ve ne erano e le ho tolte da un fisioterapista che usava degli uncini e me li ha grattato "letteralmente" via. Poi ho iniziato un periodo di un mese con un peso da 500gr sul braccio dx e qualche volta anche sul braccio sx per compensare. Alla fine di questo periodo o iniziato a giocare un'oretta alla settimana per vedere come reagiva infatti no avevo disturbo pertanto sono ritornato a giocare normalmente due volte la settimana anche tre. Fondamentale cambiare racchetta e passare alle Prokennex .

...non ho capito la tecnica praticata dal Capitan Uncino per grattare le calcificazioni...

Unico modo per "grattare" Calcificazioni è con onde d'urto ma lo fa il medico fisiatra e non il fisioterapista che è l'infermiere specializzato del fisiatra.

......Quando avevo 59 anni avevo "risolto" (lo metto tra virgolette)nel giro di un mese/un mese e mezzo, seguendo i seguenti cosnigli che avevo trovato nel web dopo una lunghissima ricerca:
1) Il ghiccio va usato solo ed esclusivamente all'inizio, quando fa molto male e non riesci neanche a tenere in mano una fochetta (cosa piu importante della vita)...se proprio non puoi farne a meno....successivamente e' meglio la terapia del caldo (TEPORE, non la fiamma ossidrica)....
a tal proposito avevo acquistato del gel che si poteva mettere sia in freezer che nel microonde per le terapie del freddo/caldo. Ce ne sono tanti tipi nel web.
2) massaggi che ci possiamo fare cercando di far fluire il sangue il piu possibile nella zona del tendine infiammato...su youtube ci sono diversi video.
3) bere molto per fluidificare il sangue
4) dieta iperproteica per rigenerare le cellule del tessuto danneggiate
5) non riesco a trovare il video che avevo trovato al tempo.....ma l'esercizio di questo video e' lo stesso: https://www.youtube.com/watch?v=UCYbShdTtbk
in questo video non parla di pesi...io avevo iniziato con Kg 1,5 per finire (dopo tre settimane) con 3 Kg/3.5Kg....

io sono a 13 mesi di epicondilite.....l ultima spiaggia da me provata é la preghiera...ma non in chiesa  a casa  é piu comodo...

VITALI:  io sono a 13 mesi di epicondilite.....l ultima spiaggia da me provata é la preghiera...ma non in chiesa  a casa  é piu comodo...

………Sono sicuro che la guarigione sia una cosa molto lunga ma 13 mesi mi sembra eccessivo…..devi aver sbagliato qualcosa…..se ben ricordo l’epicondilite non  e’ una semplice infiammazione del tendine come qualcuno pensa e che basta del ghiaccio e un po di riposo e tutto passa…..purtroppo, per noi tennisti, si tratta di una patologia che ha un’origine traumatica, cio si traduce in vere e proprie lacerazione del tendine piu o meno piccole, in base alla gravita, che avvengono sul tessuto dell’epicondilo. Il problema nasce dal fatto che le zone tendinee sono poco vascolarizzare quindi la “riparazione” e’ molto lunga….se si avesse lo stesso danno a livello muscolare la guarigione sarebbe molto piu veloce perche si tratta di zone maggiormente irrorate dal sangue……
Detto questo e’ ovvio che per far guarire il piu velocemente possibile bisogna evitare il ghiaccio il piu possibile, evitare anche gli antinfiammatori sia farmaci che naturali perche non ti permettono di capire se stai esagerando o meno in quello che stai facendo….se si sente un dolore di una certa entita bisogna smettere subito di fare cio che lo procura.
Comunque, nel post precedente avevo detto che avevo risolto ma l’ho messo mooolto tra virgolette. Perche’ in realta ho ricominciato a giocare con il rovescio a due mani (e non e’ nelle mie corde) la battuta la facevo esattamente come tirare un diritto e quando stavo per impattare la pallina riducevo la forza con cui stringevo il manico della racchetta…..c’e’ voluto un altro mese prima di azzardare un rovescio ad una mano……comunque io l’aveva “beccata” grazie al fatto che prima di giocare in un campo non riscaldato ero rimasto fuori mezz’ora con la borsa a terra ad una temperatura esterna di -3 gradi….avevo montato un monofilo e ricordo che al primo tiro avevo capito che c’era qualcosa che non andava…..
Poi parlando con un amico che lavora nei polimeri mi ha detto che la temperatura influisce molto sulla riduzione di elasticita nei poliesteri….,ovviamente bisognerebbe sapere esattamente come e’ reticolato per avere un dato preciso….

grazie mirage...io ho usato molto ghiaccio..ma ora ho smesso...ho fatto della mesoteraia oggi stesso per alleviare un po il dolore e continuo con esercizi eccentrici ..... per informazione epicondilite puo durare anche 24 mesi....

VITALI: . per informazione epicondilite puo durare anche 24 mesi....


.....Assolutamente d'accordo, come dice giustamente l'articolo iniziale la guarigione totale puo avvenire anchre in due anni.........pero' dopo pochi mesi, si torna a giocare magari usando delle accortezze e cercando di non ricreare le condizioni che hanno portato alla patologia.....ho conosciuto tanti che hanno avuto l'epicondilite ma tutti hanno ricominciato a giocare dopo pochi mesi.....tu sei ancora fermo?

attualmente si....avevo ripreso a fine anno 2018...ma col senno di poi non é stata una buona idea....

cominciato agopuntura oggi stesso.....faro sapere

VITALI: cominciato agopuntura oggi stesso.....faro sapere



......sono molto curioso di conoscere il risultato.....

ti faro sapere....faccio 3 o 4 sedute e poi vedo il risultato...

agopuntura 4 sedute: buco nell acqua.....

....mi spiace.......qualcosa devi tentare.....sono andato in cantina a vedere fino a che peso ero arrivato a fare quell'esercizio che avevo postato precedentemente e, i chili esatti, dopo circa 2/3 settimane, se ricordo bene, era di 5Kg.....spero ti siano d'aiuto in qualche maniera........

Hai provato infiltrazioni con tuo sangue ?

gli esercizi non riesco piu a farli nemmeno a vuoto ...senza pesi....infiltrazioni di piastrine no non li ho fatti e non penso che le faro..

io ho risolto una bruttissima epitrocleite con 3 infiltrazioni di PRP, fisioterapia, e poi lavoro in palestra per rafforzare spalle, bicipiti e tricipiti; ho anche fatto spesso (e continuo a fare) questi ottimi esercizi https://www.youtube.com/watch?v=qrTftce0C4U

Vitali, stavo rileggendo i tuoi recenti Post e ho visto che hai continuato a giocare durante la patologia, anche con corde mono. Non hai mai pensato che i tempi lunghi dipendano soprattutto da quello ??!

Fai tre mesi di assoluto riposo e usa un bracciale da almeno 30 euro se devi fare movimenti stressanti per avambraccio. Vedrai che dopo starai meglio. Elimina definitivamente racchette e corde rigide

ho giocati si ma a sprazzi e l anno scorso ho fatto 3 mesi di fermo con bracciale..... adesso sono 2 mesi e mezzo che non gioco ed é peggiorata  comincio a pensare che sia il mouse del computer.....adesso lo cambio con uno verticale..

A me l'epicondilite venne anni fa in un periodo che non giocavo a tennis, proprio a causa del mouse. Da allora ho sempre usato l'altra mano per il computer. Per riposo intendevo riposo da tutte le potenziali cause, altrimenti rischi di non recuperare più

grazie vandergraf....provero a usare la sinistra per il mouse..... nel frattempo ho applicato dei magneti terapeutici..proprio ieri....speriamo...ciao a tutti

ciao a tutti.. c'é nessuno che ha sentito parlare o provato la terapia con tossina botulinica?  grazie in anticipo per le votre risposte..