Saluti agli amici del Forum.
Volevo porare alla vostra attenzione un problema spesso sottovalutato, ma a mio parere degno di attenzione, poichè direttamente implicato nel cambio del nostro attrezzo preferito.... l' amatissima racchetta.
Il nome di questo problema è "INVERNO".
Ora mi spiego meglio: con la fine dell'estate finisce pure la stagione agonistica di noi "pippe" da quarta categoria, e spesso la fine della stagione coincide con il cambio del nostro fido attrezzo.
... iniziano le ricerche su riviste, sui forum... su internet.
Sperimentiamo tutti i telai presenti sul mercato... ma non consideriamo il "GENERALE INVERNO" (chiedete a Napoleone o ad Hitler).
Provenendo dalle battaglie estive, siamo abituati a palle reattive e veloci, rimbalzi alti, colpi veloci, vincenti.
Ma il "generale Inverno" gonfia le palle da tennis, le inzuppa di umidità... le rallenta... non le fa rimbalzare.
Noi proviamo le varie racchette, e le troviamo lente... la palla non cammina, i vincenti non riescono... il braccio si affatica.
E allora cerchiamo racche sempre più potenti... ed arriviamo finalmente alla nostra scelta:
UN GIOIELLO CHE SPINGE COME UN'ASCIA DA GUERRA.
Ed è proprio questo il problema.... che spinge in Inverno.
All'arrivo della bella stagione (e dei tornei)... la nostra ascia da guerra ci tradirà... diverrà un cannone incontrollabile... la palla non resterà mai in campo... il controllo di palline asciutte diverrà impossibile...perderemo partite semplici... incaXXandoci come delle belve.
Vi riconoscete in questo?
Se la risposta fosse affermativa... ci possono essere delle contromisure appropriate da applicare in Inverno, nella scelta dell'attrezzo:
1. Se possibile, giocate al coperto.
2. Evitate come la peste palle vecchie e/o sgonfie.
3. Se potete, giocate molto su campi veloci (erba sint o cemento).
4.Usate palle il più nuove e veloci possibile.
5.Giocate con persone che spingono bene la palla (il pallettaro in inverno è un incubo)
6. Evitate se potete le ore serali
Con questi piccoli accorgimenti potrete avere un'idea più aderente alla realtà per quanto riguarda la scelta del vostro futuro attrezzo.
Buon tennis a tutti dal vecchio Corre.
Volevo porare alla vostra attenzione un problema spesso sottovalutato, ma a mio parere degno di attenzione, poichè direttamente implicato nel cambio del nostro attrezzo preferito.... l' amatissima racchetta.
Il nome di questo problema è "INVERNO".
Ora mi spiego meglio: con la fine dell'estate finisce pure la stagione agonistica di noi "pippe" da quarta categoria, e spesso la fine della stagione coincide con il cambio del nostro fido attrezzo.
... iniziano le ricerche su riviste, sui forum... su internet.
Sperimentiamo tutti i telai presenti sul mercato... ma non consideriamo il "GENERALE INVERNO" (chiedete a Napoleone o ad Hitler).
Provenendo dalle battaglie estive, siamo abituati a palle reattive e veloci, rimbalzi alti, colpi veloci, vincenti.
Ma il "generale Inverno" gonfia le palle da tennis, le inzuppa di umidità... le rallenta... non le fa rimbalzare.
Noi proviamo le varie racchette, e le troviamo lente... la palla non cammina, i vincenti non riescono... il braccio si affatica.
E allora cerchiamo racche sempre più potenti... ed arriviamo finalmente alla nostra scelta:
UN GIOIELLO CHE SPINGE COME UN'ASCIA DA GUERRA.
Ed è proprio questo il problema.... che spinge in Inverno.
All'arrivo della bella stagione (e dei tornei)... la nostra ascia da guerra ci tradirà... diverrà un cannone incontrollabile... la palla non resterà mai in campo... il controllo di palline asciutte diverrà impossibile...perderemo partite semplici... incaXXandoci come delle belve.
Vi riconoscete in questo?
Se la risposta fosse affermativa... ci possono essere delle contromisure appropriate da applicare in Inverno, nella scelta dell'attrezzo:
1. Se possibile, giocate al coperto.
2. Evitate come la peste palle vecchie e/o sgonfie.
3. Se potete, giocate molto su campi veloci (erba sint o cemento).
4.Usate palle il più nuove e veloci possibile.
5.Giocate con persone che spingono bene la palla (il pallettaro in inverno è un incubo)
6. Evitate se potete le ore serali
Con questi piccoli accorgimenti potrete avere un'idea più aderente alla realtà per quanto riguarda la scelta del vostro futuro attrezzo.
Buon tennis a tutti dal vecchio Corre.