Sinceramente non capisco i commenti di coloro i quali, pur condannando il gesto di Nalbadian, affermano che la punizione non deve essere eccessiva, in considerazione del fatto che l'argentino non l'ha fatto apposta e che comunque l'arbitro si è fatto appena un graffio.
Innanzitutto non siamo all'asilo, dove uno dice "scusa, non l'ho fatto apposta" e viene perdonato; esiste il concetto di lesioni colpose.
Inoltre a me non sembra che la ferita dell'arbitro sia così lieve, a giudicare dal sangue che si vede.
Guardate che nel così criticato calcio se solo dai uno spintone all'arbitro ti danno come minimo 6 mesi di squalifica, figuriamoci se gli procuri una ferita.
Sapete cosa farei io se fossi l'arbitro? Denuncerei per lesioni personali il tennista, chiederei un risarcimento del danno e nel frattempo chiederei un provvedimento d'urgenza al tribunale per "congelare" quanto a lui dovuto come prize money nel torneo, perchè c'è sempre il rischio che Nalba non torni più in Inghilterra.
Se poi fossi l'ATP gli darei 6 mesi di squalifica, come minimo.