cosa ci fa andare avanti quando si ha voglia di smettere

salve a tutti,

questa rubrica dello psicologo è prprio quello che ci serve per il nostro sport, ma voi conoscete uno sport piu' mentale del tennis? a me hanno detto il golf, ma non saprei, mha!

comunque volevo solo condividere con voi il mio pensiero: a volte capitano cose nel tennis che sono inspiegabili, nel senso che si perde un macht senza lottare, senza cuore, ma le gambe sono a posto!!!!!! vedi che la partita sta scivolando via e non riesci a fare niente per raddrizzare le sorti dell'incontro... perdi la partita e la notte magari ti svegli nel sonno e pensi e ripensi a quel punto o quell'errore che hai fatto, ma non riesci a darti una spiegazione di quello che è successo! a me capita!

ma, ripeto, le gambe sono a posto!

esiste secondo voi la stanchezza mentale???? cioè la mancanza di voglia di stare li' punto dopo punto? si puo' stare a posto fisicamente e stanchi mentalmente???

dopo un po' di tempo (almeno 1 giorno) ti torna la carica e ti senti pronto a rigiocare: cosa è che ti fa riprendere? e meno male che si riprende!!!!

grazie

caro amico, di certo il tuo post è pieno di spunti interessanti, anche se non mi è ben chiaro cosa vuoi dire perchè la stanchezza mentale è una cosa, ed il voler smettere è un'altra. aspetto ulteriori tuoi approfondimenti.

sergiocosta ha scritto:

caro amico, di certo il tuo post è pieno di spunti interessanti, anche se non mi è ben chiaro cosa vuoi dire perchè la stanchezza mentale è una cosa, ed il voler smettere è un'altra. aspetto ulteriori tuoi approfondimenti.

ciao e grazie dell'attenzione per prima cosa.

ho giocato una partita senza cuore ma fisicamente a posto, cioè alla fine del macth non ero per niente stanco, non ho giocato punto su punto, insomma non perchè non ce la facessi ma perchè non avevo la carica, allora mi sono detto che l'unica causa era una stanchezza mentale, cioè la "incapacità di prevedere un certo tempo in cui mi si richiedeva un'attenzione su tutte le palle e una lotta punto su punto", cioè io la chiamo stanchezza mentale, non so se è giusto.

poi esci dal campo e ti dici "per un po' è meglio che smetto, magari una settimanella senza tennis"...... e invece NO! la mattina dopo una notte che ti poni interrogativi chiami il tuo amico e fissi la partitella!!!!

che succede? troppo tennis? ciao e a presto!

Ciao, ieri sera ottavi di finale di un torneo di 4'cat. Gioco con un 4.2 sono carico sicuro, si gioca sulla terra la mia superfice preferita, il circolo lo conosco bene come i campi. Partiamo sempre appicicati 1-1 2-2 3-3 4-4 ecco da questo punto non avevo più voglia di giocare! non mi era mai successo di pensare di non voler essere in campo in quel preciso momento. Non volevo ritirarmi stavo bene, giocavo bene ma non avevo voglia di spingere di piegare le gambe e tirare forte. Non sò ho subito il break e ho perso il primo 6-4. Inizia il 2' e mi dico ok dai non ti interessa più giocare?? non ti puoi ritirare quindi gioca sciolto e mettila di là, fai giocare lui. E così decontratto gioco in scioltezza i turni di risposta e fatico al servizio dove non mi và di caricare con le gambe e la rimetto solo in campo!!! cmq 1-1 2-2 3-3 fino al 4-5 per lui servizo mio. Così pensando al perchè del mio atteggiamento perdo il gioco a 15 e concludo con un doppio fallo. perdo 6-4 6-4. Esco incredulo scioccato spaventato. tutto il tempo perso ad allenarmi a giocare a guardare forum siti etc etc e poi non ho VOGLIA DI GIOCARE???!!!!!!!!! Ho figli e lavoro naturalmente quindi il tempo speso nel tennis lo tolgo anche un pò a loro ma ne sono sempre stato fiero di riuscire a far tutto. Ora mi stò facendo delle domande. AIUTO. ho 33 anni e gioco da 6

kent08 ha scritto:

Ciao, ieri sera ottavi di finale di un torneo di 4'cat. Gioco con un 4.2 sono carico sicuro, si gioca sulla terra la mia superfice preferita, il circolo lo conosco bene come i campi. Partiamo sempre appicicati 1-1 2-2 3-3 4-4 ecco da questo punto non avevo più voglia di giocare! non mi era mai successo di pensare di non voler essere in campo in quel preciso momento. Non volevo ritirarmi stavo bene, giocavo bene ma non avevo voglia di spingere di piegare le gambe e tirare forte. Non sò ho subito il break e ho perso il primo 6-4. Inizia il 2' e mi dico ok dai non ti interessa più giocare?? non ti puoi ritirare quindi gioca sciolto e mettila di là, fai giocare lui. E così decontratto gioco in scioltezza i turni di risposta e fatico al servizio dove non mi và di caricare con le gambe e la rimetto solo in campo!!! cmq 1-1 2-2 3-3 fino al 4-5 per lui servizo mio. Così pensando al perchè del mio atteggiamento perdo il gioco a 15 e concludo con un doppio fallo. perdo 6-4 6-4. Esco incredulo scioccato spaventato. tutto il tempo perso ad allenarmi a giocare a guardare forum siti etc etc e poi non ho VOGLIA DI GIOCARE???!!!!!!!!! Ho figli e lavoro naturalmente quindi il tempo speso nel tennis lo tolgo anche un pò a loro ma ne sono sempre stato fiero di riuscire a far tutto. Ora mi stò facendo delle domande. AIUTO. ho 33 anni e gioco da 6

ciao innanzitutto ti faccio i miei complimenti erp giocare dopo soli 6 anni con un 4.3 sei a un ottimo livello! secondo me è solo un periodo di stanchezza mentale come il mio.... sono stato due giorni fermo, ho ripreso a giocare piu' determinato, quindi non preoccuparti assolutamete, il tennis è mentale, occorre riposare anche la propria testa!!!! anche io tolgo molto tempo alla mia famiglia poer il tennis!!!! ma questo non deve costituire un problema, io penso che se uno sta bene con se' sta bene anche con gli altri!!!!

Totalmente fattore mentale...stress a lavoro accumulatoo in famiglia oppure per altro....il tennis fa questi scherzi...

ciao a tutti

ragazzi non ci crederete ma è esattamente quello che capita anche me.
Sto bene fisicamente, mi alleno fisicamente e tecnicamente. Spendo la maggior parte del mio pochissimo tempo libero per il tennis e poi a volte quando partecipo a qualche torneo di 4 perdo completamente gli stimoli... come se "non avessi voglia di stare li in quel preciso momento a giocare a tennis".
E medito di smettere di giocare o almeno di non giocare più tornei ma poi dopo un giorno ne cerco subito un altro.... dottore... sarà grave?sono disperato...

secondo voi: stress da lavoro (faccio un lavoro mentalmente sfiancante a contatto con i problemi della gente) o problema proprio mio personale di carattere che mi porta a non reggere lo stress del match di torneo o che altro?

Se ci pensate bene, questa è una cosa che potreste rapportare a moltissime altre cose, organizzarsi un weekend con amici fuori e poi il giorno prima di partire pensare "ma chi me lo ha fatto fare" , andare al cinema ed avere voglia di uscire dopo una mezz'oretta, ma sono cose comunissime . L'unica cosa che dobbiamo fare con convinzione haime... è continuare a lavorare bene quando non ne abbiamo voglia, perchè il lavoro è importante e ci fa vivere quello si, ma per il tennis e le altre cose, sono divertimenti, passatempi, periodi. Se non si è vogliosi e carichi di giocare, lasciamo stare i telai in borsa per una decina di giorni, se è un periodo altalenante tra voglia e non voglia, idem , lasciamoli nella borsa, insomma andiamo a giocare quando ne abbiamo voglia. La questione diventa un pò più complicata quando già ci troviamo sul campo e ci passa la voglia di giocare, ecco , li è un pò un problema perchè abbiamo a che fare anche con un nostro amico e lasciare il campo o farlo giocare male , si corre il rischio di essere poco corretti, li devo dire la verità , mi è successo solo una volta e per superare il problema mi sono messo a sparare su qualunque colpo, quasi a volermi liberare della pallina e del tennis , non mi ricordo come andò a finire sinceramente, però poi non mi è capitato più. Ognuno ha un suo modo , un suo carattere , una sua costanza... dovete trovare voi il modo, il vostro modo...

ok ok, allora non sono solo. è in qualche modo confortante. Ho fatto passare un giorno e sono subito tornato in campo, però un oretta tra amici, non torneo quindi non provante! Non riesco a stare lontano dai campi, dopo lavoro e famiglia la mia vita è il tennis. forse esagero? è la mia valvola di sfogo, la tana del bianconiglio, la mia isola che non c'è.. Non riesco ad immaginarmi solo in palestra o a fare footing..

quoto al 100% tutti, anche io mi ritaglio il mio temnpo per il tennis appena posso, fra allenamenti e partite, tornei e campionati, quasi ogni giorno mi ci dedico. e poi mi succede di andare sul campo a testa bassa, come se partissi già battuto. io ho provato ad analizzare la cosa (di notte quando mi sveglio, aiuto!!!!!!!):

- Puo’ dipendere dal fatto che sei gia’ a conoscenza che il tuo avversario è piu’ “quotato” e quindi parti già psicologicamente svantaggiato cioè soffri di sudditanza psicologica!!!!! brutto a dirsi ma è cosi'!!!!!

- Non riesci a convincerti che ce la puoi fare

- Sei stanco perché i due – tre giorni prima della partita hai fatto di tutto e di piu’ tra allenamenti-corsa-palestra perché nella tua testa pensi che “piu’ mi alleno e piu’ lo batto”. Ma ti dimentichi che il fisico si deve pure riposare.

- Arrivi al match stanco mentalmente perché 1. Prendi la macchina 2. Vai a lavoro 3. Torna a casa 4. Prepara borsone 5. Vai al circolo in mezzo al traffuico 6. Cerca parcheggio 7. Arrivi tardi ecc. ecc.

- La notte non hai dormito bene

Cioè ci sono infinite ragioni per cui arrivi sul campo e appena tocchi la terra rossa chini il capo!

Invece NO! A TESTA ALTA!!!!!

non è che forse dedicandoci tutti i giorni al tennis stai facendo un pò un overdose da palline gialle ?

secondo me dovresti farti qualche ora con amici palleggiando per ritrovare la mentalità giusta!

ero piccola. giocavo tantissimo e facevo agonismo.+ ho perso un match 6-0 6-0

ho sitrutto la racchetta

e ho detto anmio padre che non avrei più giocato

calcola che per 20 anni mi dava fastidio anche vedere il tennis in tv o sentirne parlare

a maggio a tavola ho pensato. ma sai che mi piacerebbe richiocare a tennis...?

ora sono 4 mesi che ho ricominciato e dopo un inizio tragico dove non mi ricordavo assolutamente nulla, ora va meglio

mi piace da matti

da piccola lo detestavo

La panciaccia che vediamo quando ci si specchia?

annola ha scritto:

ero piccola. giocavo tantissimo e facevo agonismo.+ ho perso un match 6-0 6-0

ho sitrutto la racchetta

e ho detto anmio padre che non avrei più giocato

calcola che per 20 anni mi dava fastidio anche vedere il tennis in tv o sentirne parlare

a maggio a tavola ho pensato. ma sai che mi piacerebbe richiocare a tennis...?

ora sono 4 mesi che ho ricominciato e dopo un inizio tragico dove non mi ricordavo assolutamente nulla, ora va meglio

mi piace da matti

da piccola lo detestavo

Anche tu Annola l'hai pensato a tavola eh! Io davanti allo specchio..

Ci tieni molto ai tornei? Cioè nel senso ci pensi molto prima della partita? Sei teso e carico nel prepartita? Perché nl caso potrebbe essere uno scherzetto del tuo cervello, nel senso tu tieni molto alla partita, e quindi vuoi assolutamente vincere, a un certo punto cominci a giocare e vedi che il tuo avversario ti tiene testa e che per vincere dovrai sudare 7 camice...così subentra la paura di perdere la gara e la tua mente ti fa scaricare completamente, e molli di colpo... In modo che a fine gara potrai comunque attribuire la colpa della tua sconfitta alla tua mancata voglia di stare in campo.

Non so e un idea....

Ma e la prima volta che ti succede o ti succede spesso?

spero di risponderti a breve, ovvero tra domenica e lunedi, infatti sto svolendo il corso di primo livello da maestro, ed esco di casa alle 8 e torno alle 21:00..spero nella tua pazienza..

saluti

sergio

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Ultima modifica di kingkongy il Ven 28 Set 2012 - 21:56 - modificato 1 volta.

Mi è capitato anche a me un paio di volte in cui avevo proprio voglia di abbandonare il campo da tennis e forse anche il tennis in generale tanto era la frustrazione che avevo in quel momento
Fortunatamente poi la voglia di tornare a giocare una partita e di allenarsi per bene è sempre più forte di ogni sconfitta e giornata storta