nanobabbo8672 ha scritto: aggiungo un consiglio che mi diede un maestro per me molto bravo:
tiene la pallina un po' di più sulle corde, cioè accompagnala un po' di più di quello che fai ora... questo dovrebbe comunque sempre darti un po' di profondità in più...
con me serve: se mi accorgo che sto giocando corto, allora penso a questa cosa, faccio qualche movimento a vuoto da solo visualizzando il movimento corretto e spesso funziona!!!
Assolutamente vero - si ottiene profondità, maggiore precisione e peso dei colpi sia piatti, che in back o in top.
Io alla fine so colpire bene in tutti i modi - non è per presunzione che lo affermo....Il problema è farlo con continuità... quindi man mano mi sto aggrappando alle sensazioni che ho provato quano ho giocato dei colpi di un certo spessore e purtroppo
quando mi ricordo
mi ripeto poche semplici regole:
*colpisci davanti al corpo e guarda la palla (tanto quando si colpisce bene davanti la si guarda sempre)
*accompagna il colpo
*gioca quanto più decontratta
*scendi con le gambe e spingi.....
....non ci vuole molto a farlo ma ce lo scordiamo e la cosa più "difficile" è ricordarselo.... perché almeno io quando lo applico gioco bene... anche questo fa parte della concentrazione e attenzione alta....
Il buon top può avere molti giri - appunto il trucco è come dicevi NB, mentre stai spazzolando la palla dal basso verso l'alto, devi un po coprirla e accompagnare la progressione del movimento in avanti.
A me è successo di giocare dei topponi esagerati o colpi più piatti ma pesantissimi da 2-3 mentri fuori dal campo e toccare gli ultimi 10 cm dentro....come mi capita per la scarsa attenzione di giocare mozzarelle oscene con i piedi sulla riga di fondo....
Altra componente importante come su tutti i colpi è avere una buona ricerca di palla...senza non possiamo mai fare male.