Montreal - CanadaSi fermano anche Nadal e Del Potro(google images)DAY 3(3) R Federer defeats V Pospisil 75 63
(1) N Djokovic defeats N Davydenko 75 61
I Dodig defeats (2) R Nadal 16 76(5) 76(5)
M Fish defeats F Lopez 62 63
E Gulbis defeats M Llodra 64 10
(5) G Monfils defeats A Bogomolov Jr. 62 76(5)
M Cilic defeats (16) J Del Potro 63 64
(13) J Tsonga defeats B Tomic 63 76(1)
(7) T Berdych defeats A Dolgopolov 46 62 63
J Tipsarevic defeats F Verdasco 64 67(5) 63
(10) R Gasquet defeats T Bellucci 61 64
V Troicki defeats J Isner 64 36 62
(14) S Wawrinka defeats M Russell 63 62
(8.) N Almagro defeats S Stakhovsky 62 76(5)
I Karlovic defeats P Petzschner 67(0) 76(2) 76(6)
da Yahoo Eurosport (n.d.r.)
Rafael Nadal torna in campo dopo la finale persa a Wimbledon contro Novak Djokovic, ma dopo il bye usufruito al primo turno a Montreal, il cemento canadese gli riserva una bruttissima sorpresa: Ivan Dodig. Sulla carta, un match abbordabilissimo per il maiorchino, tanto che il dominio nel primo set (vinto 6-1 in soli 33' di gioco) e il break di apertura nel secondo parziale lasciano presagire la più classica delle passeggiate. E invece...
Dodig, numero 41 del ranking ATP, svolta completamente l'inerzia del match sfruttando il suo servizio: saranno 19 gli ace messi a referto dal croato al termine del match, l'ultimo dei quali decisivo nel tie-break del terzo set. Nadal spreca la possibilità di chiudere i conti sul 5-3 e servizio nel terzo parziale, facendosi controbreakkare dall'avversario che forza poi il tie-break: sul 5-5, Dodig piazza un ace sparando un servizio a 135 miglia orarie (217 km/h, per dirla all'europea) e sigilla una vittoria impronosticabile con un rovescio sul punto decisivo.
"E' il momento più bello della mia vita", commenterà poi un incredulo Dodig, che affronterà ora il serbo Janko Tipsarevic, vincente su Fernando Verdasco. "Ha giocato molto bene, molto aggressivo - la triste considerazione di Rafael Nadal -. Non ha sofferto la pressione nei momenti-chiave. Alla fine del match, però, sono stato anche un po' sfortunato...".