praticare tennis col crociato rotto!

Salve a tutti.
Come molti di voi sapranno (da discussioni già aperte in passato), ho 42 anni, altezza 178 cm, peso 94 kg (corporatura robusta) e nel '94 ho subito un intervento di meniscectomia bilaterale, ma non ho risolto il problema del crociato anteriore.
La cosa non mi ha dato particolari problemi, visto che da 17 anni ho giocato a tennis senza accusare dolori o avere fastidi di nessun tipo.
Da 6 mesi a questa parte ho subito 2 infortuni: il primo a novembre dovuto probabilmente ad un affaticamento muscolare, l'altro 3 giorni fa un pò più serio: distorsione al ginocchio, nonostante l'utilizzo di un tutore in neoprene steccato articolato.
Da 2 giorni sto applicando ghiaccio e devo dire che il ginocchio non si è gonfiato e non mi impedisce di camminare senza alcun dolore. Avverto solo un indolenzimento generale del ginocchio.
Inoltre, subito dopo l'infortunio ho notato che il tono muscolare della coscia se n'è subito sceso, e quindi la gamba la sente piuttosto deboluccia.
Ho prenotato una ecografia per verificare che non vi siano lesioni a quadricipite o al collaterale.
Esclusi nuovi traumi, vorrei poi iniziare delle cure fisioterapiche per riabilitare i muscoli del ginocchio e dei flessori.
Successivamente vorrei riprovare a giocare a tennis, magari acquistando un tutore Donjoy un pochino più "sicuro", sia per LCA che per il resto. Ovviamente vorrei aggiungere al tennis la cyclette e il tapis roulant per irrobustire il quadricipite.
Cerco consigli su come muovermi evitando di ricorrere all'intervento di ricostruzione del crociato.
Soprattutto gradirei conoscere appassionati di tennis che condividano con me gli stessi acciacchi.
Spero rispondiate in molti, come sempre.

Ciao Normalman, mi spiace per la tua situazione. Io ti consiglierei prima di capire bene, anche l'ausilio di un dottore, come rientrare dall'infortunio, anche per via...

Da 2 giorni sto applicando ghiaccio e devo dire che il ginocchio non si è gonfiato e non mi impedisce di camminare senza alcun dolore. Avverto solo un indolenzimento generale del ginocchio.
Inoltre, subito dopo l'infortunio ho notato che il tono muscolare della coscia se n'è subito sceso, e quindi la gamba la sente piuttosto deboluccia.

Quando si è un po' acciaccati, credo sia meglio pensarci, altrimenti si rischia di stare fuori e spendere soldi in cure per rimediare a disastri. Cmq, il supporto di un medico che tocca con mano e se intende è meglio...

Ciao Normalman,
l 'unico consiglio che ti posso dare è quello di ricostruire i lca.
Io ho 33 anni, sono alto 174 cm e peso 90 kg ed ho ricostruito i legamenti circa 2 anni fa. Anche io non volevo operarmi, poi su consiglio di un amico ortopedico ho deciso di operarmi. Prima dell'intervento non riuscivo a fare niente, ogni volta un problema al ginocchio. Oggi gioco regolarmente a tennis anche 5 volte a settimana e non ho mai avuto il minimo problema(gioco comunque anche io con un tutore).
La riabilitazione post operatoria è durata circa 7/8 mesi ma oggi, a mio parere dico che ne è valsa la pena.
Spero di esserti stato di aiuto.
Ciao.

esito ecografia al ginocchio: "L'esame non ha evidenziato raccolte, franco stato di imbibizione edematosa con microraccolta in regione mediana, oblunga di 7x11 mm. Ispessimento della fascia muscolare con franco stato di imbibizione edematosa. Alterazione del crociato.".
Insomma, che faccio? Risprendo pian piano a fare moto?

normalman ha scritto:

Salve a tutti.
Come molti di voi sapranno (da discussioni già aperte in passato), ho 42 anni, altezza 178 cm, peso 94 kg (corporatura robusta) e nel '94 ho subito un intervento di meniscectomia bilaterale, ma non ho risolto il problema del crociato anteriore.
La cosa non mi ha dato particolari problemi, visto che da 17 anni ho giocato a tennis senza accusare dolori o avere fastidi di nessun tipo.
Da 6 mesi a questa parte ho subito 2 infortuni: il primo a novembre dovuto probabilmente ad un affaticamento muscolare, l'altro 3 giorni fa un pò più serio: distorsione al ginocchio, nonostante l'utilizzo di un tutore in neoprene steccato articolato.
Da 2 giorni sto applicando ghiaccio e devo dire che il ginocchio non si è gonfiato e non mi impedisce di camminare senza alcun dolore. Avverto solo un indolenzimento generale del ginocchio.
Inoltre, subito dopo l'infortunio ho notato che il tono muscolare della coscia se n'è subito sceso, e quindi la gamba la sente piuttosto deboluccia.
Ho prenotato una ecografia per verificare che non vi siano lesioni a quadricipite o al collaterale.
Esclusi nuovi traumi, vorrei poi iniziare delle cure fisioterapiche per riabilitare i muscoli del ginocchio e dei flessori.
Successivamente vorrei riprovare a giocare a tennis, magari acquistando un tutore Donjoy un pochino più "sicuro", sia per LCA che per il resto. Ovviamente vorrei aggiungere al tennis la cyclette e il tapis roulant per irrobustire il quadricipite.
Cerco consigli su come muovermi evitando di ricorrere all'intervento di ricostruzione del crociato.
Soprattutto gradirei conoscere appassionati di tennis che condividano con me gli stessi acciacchi.
Spero rispondiate in molti, come sempre.

ciao.....qui puoi tener conto dei consigli,ma siccome alcune cose sono soggettive solo un buon medico ti puo' dare i consigli migliori x te

Oggi, a distanza di quasi 3 settimane, ho ripreso a fare un pó di moto: 30 min di cyclette ad una media di 80 km/h.
Per fortuna nessun dolore nè prima, nè durante nè dopo.
Vorrei aggiungere 30 min di camminata veloce, ma vichido: meglio far un allenamento quotidiano o a giorni alterni?

assolutamente ricostruzione del crociato...oggi è un'operazione di routine e ti permette veramente di giocare in assoluta tranquillità...le ginocchiere servono veramente a poco col crociato rotto....e poi avanzando con l'eta' la cosa può solo peggiorare...artriti varie , attriti ,

io ho 40 anni e 2 anni fa mi hanno rotto a calcio crociato e collaterale,mi sono operato e il ginocchio è nuovo....

ciao,
io di base penso che l'operazione chirurgica sia da fare solo quando estremamente necessario.... Se puoi camminare, fare cyclette, e se noti miglioramenti io non ci penserei proprio. Magari evita campi in cemento quando riprendi il tennis, e poi se ti diverti giocaci su, che tanto se si deve rompere ( con tutti gli scongiuri del caso ), può succedere pure mentre scendi le scale...

in bocca al lupo,
e ti saluto

Caro marat, come vedi i pareri sono discordanti.
Io la penso come te: fin quando la gamba reggerà continueró a giocare.
Intanto ho comprato un tutore Armor della Donjoy che è meraviglioso, anche se costoso.
Sto pure facendo running senza problemi (1 ora al giorno x 7 km).
Speriamo bene...
Grazie a tutti per le risposte!

marat78 ha scritto:

ciao,
io di base penso che l'operazione chirurgica sia da fare solo quando estremamente necessario.... Se puoi camminare , fare cyclette, e se noti miglioramenti io non ci penserei proprio. Magari evita campi in cemento quando riprendi il tennis, e poi se ti diverti giocaci su, che tanto se si deve rompere ( con tutti gli scongiuri del caso ), può succedere pure mentre scendi le scale...

in bocca al lupo,
e ti saluto

Hai detto bene: se puoi camminare e fare cyclette l'operazione magari si può anche valutare però se si vuol fare sport intensi dove esistono spostamenti laterali,cambi di direzione etc...si hanno due alternative:

comprarsi un bel tutore e andare ad accendere un cero in chiesa oppure farsi operare.

Le possibilità che un legamento si rompa nel fare le scale sono pari a zero come nel correre e andare in bici(a meno che uno non caschi in qualche fosso....),si rompe solo quando c'è un trauma distorsivo molto forte come per appunto una distorsione.

GIANLUINI DICA ha scritto:

marat78 ha scritto:

ciao,
io di base penso che l'operazione chirurgica sia da fare solo quando estremamente necessario.... Se puoi camminare , fare cyclette, e se noti miglioramenti io non ci penserei proprio. Magari evita campi in cemento quando riprendi il tennis, e poi se ti diverti giocaci su, che tanto se si deve rompere ( con tutti gli scongiuri del caso ), può succedere pure mentre scendi le scale...

in bocca al lupo,
e ti saluto

Hai detto bene: se puoi camminare e fare cyclette l'operazione magari si può anche valutare però se si vuol fare sport intensi dove esistono spostamenti laterali,cambi di direzione etc...si hanno due alternative:

comprarsi un bel tutore e andare ad accendere un cero in chiesa oppure farsi operare.




ragazzi io infatti stavo dicendo che se vuoi giocare a tennis e non pallaggiare come uno stoccafisso è senz'altro auspicabile l'operazione...i tutori servono veramente a poco se hai il crociato rotto e se fai un movimento sbagliato ti crei una distorsione con ulteriri danni.....

poi è ovvio se decidi di fare bici puoi anche non operarti ma nonostante tutto a 60 anni avrai un ginocchio che non riesci neanche a piegare...
Le possibilità che un legamento si rompa nel fare le scale sono pari a zero come nel correre e andare in bici(a meno che uno non caschi in qualche fosso....),si rompe solo quando c'è un trauma distorsivo molto forte come per appunto una distorsione.

E come ho già detto in più occasioni mi sento di dire che a un ginocchio artrosico che "lavora" male per alcuni anni è pronosticata la protesi .....