WTA Barcelona - Barcelona Ladies Open (21)

Barcelona - Spain

25 - 30 aprile

Tier: International
Prize Money: $220,000
Surface: Clay/Outdoors


Campionessa uscente: Francesca Schiavone



(pic by B L O official site)

Ultima modifica di errex2008 il Sab 30 Apr 2011 - 17:37 - modificato 1 volta.

Barcelona - Spain


4 italiane nel main draw

Alberta Brianti vs Tsvetana Pironkova, TdS 3

M. Elena Camerin vs Evgenya Rodina (Rus)

Sara Errani, Tds 5, vs Maria Teresa Torro-Flor (wc)

Roberta Vinci, TdS 6, vs Silvia Soler Espinosa (Q)

Ultima modifica di errex2008 il Lun 25 Apr 2011 - 14:36 - modificato 1 volta.

Barcelona - Spain


Roberta e Maria Elena al 2° turno


R. Vinci (Ita) def. S. Soler Espinoza (Esp) 62 - 63

M. E. Camerin (Ita) def. E. Rodina (Rus) 64 - 75


Nuovo tracollo della francese Marion Bartoli, eliminata al 1° turno dalla Rybarikova per 64 - 61

Barcelona - Spain


Sara e Alberta al 2° turno


Esordio facile per le nostre 2 giocatrici

ha eliminato la spagnola Torro Flor 61 - 60

Sara sara' costretta, domani, al derby italiano contro Maria Elena Camerin.


ha sconfitto bulgara Pironkova 61 - 62


passano al 2° turno anche Hecog, Lucic, Hradecka, Pos Tio, Lepchenko, Razzano e Dulko

Barcelona - Spain


Sara, Alberta e Roberta

... tre italiane ai quarti



Derby italiano a favore di che elimina M. E. Camerin 64 - 61


def V. Lepchenko (Usa) 60 - 57 - 62

purtroppo Sara ed Alberta dovranno dare vita, domani, all' ennesimo derby italiano


def. Y. Shvedova (Kaz) 61 - 64

si qualificano ai quarti anche:

E. Cabeza C. (Esp) def. A. Dulgheru (Rou) 75 – 63
P. Hercog (Slo) def. M. Lucic (Cro) 61 – 62
L. Pous Tio (Esp) def. J. Craybas (Usa) 61 – 61
L. Hradecka (Cze) def. G. Dulko (Arg) 64 – 63
V. Razzano (Fra) def. M. Rybarikova (Svk) 76(86) – 16 – 62

Barcelona - Spain


Sara e Roberta : 2 italiane in SF

ieri

si e' aggiudicata il derby italiano contro Alberta Brianti per 62 - 63

Sara incontrera' in SF la ceca L. Hradecka che ha eliminato la spagnola
E. Cabeza C. 64 – 64



ha eliminato Virginie Razzano (Fra) 64 - 61

Roberta incontrera' in SF la spagnola Laura Pous Tio che ha battuto, oggi, la slovena Polona Hecog 67(79) - 61 - 75

Barcelona - Spain


Lucie e Roberta in finale


La ceca Lucie Hradecka ( WTA R 66)

si impone 61 - 75 su Sara Errani

se la vedra', domani, con Roberta Vinci
che ha a sua volta eliminato Laura Pous Tio 46 - 64 - 76(74)

Per Roberta e' la terza finale consecutiva a Barcellona:

- 2009 : Winner (su Maria Kirilenko)
- 2010 : battuta da Francesca Schiavone

da UBITennis (n.d.r.)

Grossa sorpresa nella prima semifinale del WTA di Barcellona, dove la nostra Sara Errani è stata sconfitta, in due set, dalla ceca Hradecka. La bolognese, che aveva perso appena undici games in tre partite, era favorita contro la ceca, numero 66 delle classifiche mondiali. Sara, quinta testa di serie, ha tenuto il servizio in apertura di match, ma poi è stata travolta da Lucie che, nonostante una modesta percentuale al servizio, ha fatto quello che ha voluto ed ha vinto il primo set (6 – 1). Maggior equilibrio nella seconda partita. Con la Errani brava a non mollare, dopo sette games di fila conquistati dalla sua rivale, ma brava soprattutto quando si è trovata per due volte sotto di un break anche nella seconda partita, con la ceca che ha servito una prima volta per il match sul cinque a tre.
In un set confuso, con sette break, spesso prevale chi gioca con più tranquillità, in questo caso la ceca. Così la Hradecka in volata ha chiuso set e match.

La Vinci ha sfidato la spagnola Pous-Tio, che in mattinata aveva sconfitto la slovena Hercog, nella prosecuzione del suo match di quarti di finale. Il primo set è stato lottatissimo. Dopo quasi un’ora di gioco l’ha spuntata la spagnola, che ha ottenuto il break decisivo nel decimo gioco. Cinque break e sessantaquattro punti giocati, solo quattro in più per la spagnola. La Vinci, nel secondo set, prende un break di vantaggio due volte, ma nel gioco successivo la Pous-Tio ha prontamente recuperato. Ma il break conquistato sul quattro pari è prezioso. La Vinci con tenacia porta a casa il secondo set.
L’avvio del set decisivo è tremendo. La pugliese si trova in un baleno sullo 0 – 3, ma con tenacia e determinazione c’è l’aggancio (3 – 3). La Vinci nel seven crucial game ha, addirittura, l’opportunità di sorpassare l’avversaria, ma la spagnola le annulla due palle break. Le ragazze giungono spedite al tie-break, dove servire lascia il tempo che trova e prevale l’esperienza, e la tecnica, di Roberta Vinci, che è balzata in un attimo sul sei a due, prima di chiudere.

Barcelona - Spain


Roby ... rubacuori


come non amare Roberta?
ha buttato tutto oltre la rete ... cuore, anima e tutta la sua tecnica e la sua esperienza...

Per la seconda volta in tre anni





conquista il trofeo catalano, battendo in finale per 46 - 62 - 62

la ceca Lucie Hradecka








inizia cosi' l' articolo su Roberta da parte del sito ufficiale WTA:

Barcelona. Spain - Her love affair with the Barcelona Ladies Open strong as ever, Italy's Roberta Vinci crafted her second title in three years at the clay court tournament, beating Lucie Hradecka...


da TWI (n.d.r.)

Roberta Vinci conquista Barcellona: è la frase più scontata ma anche quella più giusta per questo trionfo del nostro tennis in rosa.
Con la vittoria in finale su Lucie Hradecka, Robertina ha strappato applausi al pubblico spagnolo grazie al suo tennis infinitamente più brillante e vario della sua avversaria odierna.
Un torneo che ormai la vede arrivare all’atto conclusivo da tre anni consecutivi e che quindi, in un certo senso ha adottato la tarantina.
Lei ricambia dando il massimo in campo e uscendo da situazioni complicate verificatesi anche quest’oggi.
La Hradecka puntava sullo sfondare con il servizio e i fondamentali, ma la Vinci dopo una prima frazione persa malamente a causa di qualche errore di troppo nel decimo gioco, ha saputo rimediare con il suo stile quasi da racchette di legno.

da Tit (n.d.r.)

Barcellona non è Taranto ma poco ci manca. Roberta Vinci è ormai di casa nel torneo catalano, con due successi nelle ultime tre finali consecutive disputate. Quarto titolo in carriera per la 28 enne pugliese, che nell’ultimo atto supera, in match del tutto inedito, la ceca Luice Hradecka, n.66, per 4-6 6-2 6-2. Poco convinta l’azzurra nel primo set, che cede nell’unico break del parziale. Dal secondo set, invece, la Vinci prende in mano le redini della partita, lasciando le briciole alla sua avversaria.
Rosa è bello. Il tennis azzurro in gonnella continua a regalarci le sue splendide soddisfazioni, e per noi italia inizia a diventare una piacevole abitudine. Dopo il primo titolo conquistato a 31 anni da Alberta Brianti la settimana scorsa a Fes, arriva il bis di Roberta Vinci, di 3 anni più giovane, in quel di Barcellona. Due trionfi in 7 giorni che confermano, ove c’e ne fosse ancora il bisogno, l’eccezionalità di un gruppo che ha rilanciato il tennis italiano dopo anni fin troppo bui, meritandosi il rispetto e i successi di questi ultimi anni. In attesa che un giorno anche i maschietti possano emulare parte di questi successi, diciamo ancora ...grazie ragazze !!


da UBITennis (n.d.r.)

.....
Se consideriamo che la stessa giocatrice l'anno scorso era stata battuta in finale sempre in questo torneo dall'altra azzurra Francesca Schiavone, dobbiamo pensare che la Vinci si trovi meglio in Spagna che in qualsiasi altra parte del mondo.
La prova di Roberta è stata fantastica ed è da sottolineare per tutta una serie di motivi.
Innanzitutto perchè dall'altra parte della rete c' era una Lucie Hradecka che da un po' di tempo a questa parte sta esprimendo il suo miglior tennis (25 vittorie e 7 sconfitte in questo 2011, anche se molte nelle qualificazioni dei vari tornei disputati) .
La giocatrice ceka sfodera con più scioltezza i suoi colpi potenti ed oltretutto se in giornata (come accaduto oggi nel primo set) piazza dei servizi a velocità non inferiori ai 190 orari che difficilmente le sue avversarie riescono a fronteggiare.
Inoltre la Hradecka era arrivata all'atto finale del torneo di Barcellona senza perdere nemmeno un set e travolgendo per strada giocatrici come l'argentina Dulko e la nostra Errani che forse non saranno il massimo della prestanza fisica ma che di solito sono dure a mollare.
C'è poi da considerare che la Vinci aveva giocato ieri il match più duro di tutto il torneo battendo solo al terzo set la giovane giocatrice spagnola Pous Tio che l'aveva impegnata per oltre due ore e quarantacinque minuti.
Insomma la finale di oggi non sarebbe stata sicuramente una passeggiata di salute, ma la fantasia, la caparbietà, l'enorme varietà di colpi di Roberta alla fine hanno letteralmente smontato la macchina da guerra della sua avversaria che è stata costretta ad alzare bandiera bianca.,,,