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Juan Martin Del Potro Fans Club

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55 partecipanti

descriptionJuan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 EmptyDELPO Is BACK!!!!!

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Promemoria primo messaggio :

Finalmente dopo il calvario avuto dopo l'infortunio al polso che l'aveva tenuto lontano dai campi e dai nostri occhi x un anno intero e +... Juan Martin Del Potro HA VINTO il torneo di Delray Beach battendo in finale 6-4 6-4 Tipsarevic... Grande DELPO!!!

Ultima modifica di nw-t il Lun 28 Feb 2011 - 11:25 - modificato 1 volta.

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poco fa, a Rotterdam


Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 Delpo_35 guadagna le SF


J.M. Del Potro (Arg) d. V. Troicki (Srb) 60 - 61


... step by step Wink

I precedenti tra i due parlano chiaro: 4 vittorie su 4 incontri per il gigante argentino, con Troicki che in tutto e’riuscito a vincere solo un set a Roma nel 2009.

Fin da i primi scambi si capisce come la potenza dell’argentino metta in grande difficolta’ il serbo, spesso costretto ad affannosi recuperi sui colpi di Del Potro: infatti arriva subito il primo break a favore del tennista originario di Tadil. L’argentino non solo conferma il break al turno successivo ma si procura altre tre palle break al terzo game grazie ad un rovescio in corridoio di Troicki, un bellissimo passante lungolinea ed un diritto incrociato di potenza impressionante (il marchio di fabbrica dell’ argentino). Il serbo (seppur probabilmente stanco dopo il match di ieri finito a mezzanotte) non sembra possedere le armi per impensierire l’avversario e Del Potro porta a casa anche il game successivo comandando sempre piu’gli scambi con il diritto, che sembra tornato quello potente e preciso del periodo precedente all’infortunio, e con il rovescio incrociato stretto, colpo usato con una certa frequenza oggi dal ventitreenne ex vincitore degli Us Open 2009. Tra i vari punti spettacolari messi a segno , da seganalare un un diritto incrociato in corsa che tocca mezza riga esterna e fulmina il serbo a rete: 4-0. La partita va avanti con lo stesso copione con l’ argentino che bombarda in ogni angolo del campo ed Il serbo che gioca davvero troppo corto per poter minimamente impensierire l’avversario: in un attimo si giunge anche al terzo break ed al 6-0 con cui si conclude il set.

Le statistiche non lasciano spazio ad ulteriori commenti: il serbo ha messo appena il 33% di prime di servizio vincendone appena il 35%. I il totale dei punti vinti evidenzia un impietoso 25-9 per l’argentino.

Il secondo set inizia sulla stessa falsariga del primo con Troicki che cede l’ennesimo servizio (il quarto su 4), Del Potro vince a zero il successivo game grazie anche ad altri due diritti (un incrociato ed un lungolinea) mandati all’incorcio delle righe. Finalmente al terzo game del secondo set Troicki tiene il proprio servizio e conquista il primo game della partita concludendo un lungo scambio con un ottimo rovescio lungolinea: 2-1. Sara’ il primo ed ultimo game della partita vinto dal serbo.

La partita contunua con il bombardamento dell’argentino che appena puo’ attacca senza prolungare lo scambio: sembra che la sua palla vada ad una velocita’ doppia (se non tripla) di quella dell’avversario ed infatti poco dopo c’e’ l’ ennesimo break: 4-1. A questo punto Del Potro chiede un medical time out per sanguinamento dal naso: era gia’ successo ieri e per un’ attimo c’e’timore che si tratti di un problema serio. Ma e’ solo un fuoco di paglia ed i match si avvia verso una rapida fine: dopo un’altro turno di servizio vinto a zero, Del Potro conquista l’ennesimo break della partita e chiude questo match a senso unico 6-0 6-1.

Nonostante il suo avversario sembrasse in netta difficolta’ fisica il Del Potro visto oggi sembra molto in forma e vicino a quello del 2009: la velocita’ del campo lo favorisce molto e l’ argentino sembra anche piu’ convinto dei propri mezzirispetto a qualche mese fa.
UBITennis (n.d.r.)

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Non so se veramente il serbo aveva problemi fisici, comunque oggi abbiamo visto un'ottimo Delpo, tipo quello della finale di Siviglia di Davis....
Vediamo domani contro Berdick che e' in formissima...

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causa lavoro non ho potuto vedere il match, ma se troicki non aveva problemi fisici, dal punteggio sembrerebbe una vittoria molto convincente Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 622327
domani temo sarà molto più dura...

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Domani sarà una grandissima partita. Berdych è in spolvero, ma vedo con moooooolto piacere che DelPo è in piena crescita... oggi gli ho rivisto giocare dei dritti alla sua maniera (ha giocato un dritto vincente a 167 km/h!!!! Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 41738 )...
Perciò domani sarà un match tutto da vedere!

Non perdetevelo!!! E se non potete vederlo, registratelo!!!
Very Happy

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Non male anche questa prestazione, contro uno dei più in forma del circuito, un solo game di distrazione sul suo servizio dove recupera da 0-40....
Ottimo in tutti i fondamentali, la cosa che balza più all'occhio e' l'essere tornato a servire bene molto bene con sicurezza....
Vediamo domani in finale...
Del potro - Berdych 6/3 6/1
cheers cheers cheers

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uolter74 ha scritto:
Non male anche questa prestazione, contro uno dei più in forma del circuito, un solo game di distrazione sul suo servizio dove recupera da 0-40....
Ottimo in tutti i fondamentali, la cosa che balza più all'occhio e' l'essere tornato a servire bene molto bene con sicurezza....
Vediamo domani in finale...
Del potro - Berdych 6/3 6/1
Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 953229 Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 953229 Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 953229


hai detto quasi tutto te, aggiungo solo che rispetto alla partita con beck (quella di ieri causa impegni lavorativi non sono riuscito a vederla), oggi l'ho visto muoversi molto molto meglio Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 622327

domani con federer (do per scontata la sua vittoria con davydenko) sarà durissima, servirà una prestazione super per provare a portare a casa il primo titolo stagionale, sarebbe una buona iniezione di fiducia per il futuro

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Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 Atp-te41



Bentornato Del Potro

L'argentino elimina Tomas Berdych non dandogli alcuna chance: il risultato è un 6-3 6-1 senza repliche che porta Palito in finale

Tomas Berdych aveva eliminato il nostro Andreas Seppi, ma il suo cammino non è molto più lungo a Rotterdam. Il ceco si ritrova infatti a dover affrontare un solidissimo Juan Martin Del Potro ed è costretto a cedergli il passo.Le statistiche del match parlano chiaro: Palito vince l'88% dei punti sulla sua prima di servizio, con nove ace all'attivo. Praticamente Berdych non riesce a giocare e si fa strappare il servizio due volte nel secondo set. Dopo un'ora e un quarto, il ceco vede chiudersi la propria agonia, mentre Delpo cerca ora il suo decimo titolo ATP, raggiungendo la sua prima finale nel 2012
Yahoo/Eurosport

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Rotterdam - Finale
Match di 1h:26'

Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 C3bab211

Roger Federer d. Juan Martin Del Potro 61 - 64


Senza storia nel 1° set, con dominio di RF.
Nel 2° set DelPo si e' mangiato tante palle break, specialmente nell' 8o game, dove sul 30-40 ha letteralmente buttato via le sue chances di rientrare nel match, dopo uno scambio estenuante.
RF ha poi chiuso il 2° set al 4° matchpoint, dopo averne falliti tre.

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sapevo che oggi sarebbe stata durissima ma ci speravo tanto di portare a casa il primo titolo stagionale... Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 939115

comunque pazienza, siamo in netta crescita ed ora diamoci dentro a marsiglia!!! Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 622327

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delpo vs davydenko è stata quasi la finale del 500 di rotterdam settimana scorsa, ed ora è un secondo turno al 250 di marsiglia, sorteggio non certo benevolo... scratch

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poco fa, a Marsiglia


J.M. Del Potro (Arg) d. N. Davydenko (Rus) 67 (68) – 64 (ritiro)

Si salva DelPotro
Il big match di giornata vedeva di fronte Nikolay Davydenko e Juan Martin Del Potro, in un match che solo due anni fa assegnava il titolo delle Atp World Tour Finals di Londra. A prevalere è stato l'argentino, che sul punteggio di 6-7 6-4 ha usufruito del ritiro del russo. Ma Palito ha a lungo sofferto gli anticipi di Kolya, che ha vinto con pieno merito il primo set annullando anche 3 setpoints a Del Potro, bravo da par suo a non arrendersi e a reggere grazie alla forza del suo servizio, spesso e volentieri sopra i 220 km/h, fino al momento dell'epilogo. Ora per lui sfida nei quarti con Gasquet.
TWI (n.d.r.)

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Questo Davydenko sta giocando da primi 5 del mondo, Delpo quasi sempre in grossa difficoltà negli scambi da fondo, si è salvato con una prestazione quasi perfetta al servizio (escluso solo il tie break) e tanta voglia di non mollore aspettando un calo del russo che poi è arrivato, e non saprei quanto dato da questo presunto problema al piede; la mia impressione è che il russo a fine secondo set sembrava proprio aver finito la benzina ed il crollo nel terzo sembrava imminente. Domani si prevede un'altra battaglia contro un ottimo Gasquet, vamos Delpo!!! Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 622327

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Davidenko impressionante , del potro ha retto ( pur perdendo il primo set ) solo grazie al servizio , ma negli scambi non c'era storia .

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Se aveva perso in tutti gli incontri sul veloce un perché ci deve essere..... E oggi si e' visto ...

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Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 D11
(photo by O13 Marseille off site)


Provaci ancora, "Delpo"!

Quella contro Federer, a Rotterdam, per Del Potro è stata la settima sconfitta su otto incontri contro i Fab Three (l'unica vittoria contro Djokovic), in seguito allo stop forzato al quale è stato costretto a causa dell'infortunio al polso destro. Tutti invocano un suo ritorno ai livelli del 2009, ma cosa realmente manca all'argentino affinché possa attestarsi sugli standard che ne hanno caratterizzato la sua migliore annata?

Ci siamo lasciati alle spalle la passata stagione con l'immagine di un Del Potro tramortito, abbacchiato, con la testa poggiata sulla spalla di Nadal quasi a cercare conforto dopo la doppia batosta subita in Davis, che è costata l'insalatiera alla sua nazione. Non ha mai fatto mistero, "Delpo", di sentire, a volte, la pressione, le attese della gente, specie in Davis, in qualità di unico giocatore argentino di vertice. Una delusione, quella per la sconfitta patita a Siviglia, mitigata, però, da una prestazione che, a tratti, ci ha fatto ricordare il miglior Del Potro. Ricordo, per qualche momento, di aver strabuzzato gli occhi, come solo in quel 2009 mi capitò di fare.
Quello trascorso per l'argentino è stato un anno difficile, volto a recuperare il terreno perso in classifica - dopo essere stato, in passato, anche numero 4 del mondo per un breve periodo - e a ritrovare la miglior forma possibile, dopo quasi un anno di inattività dovuta al famoso infortunio al polso destro, che lo costrinse ad un intervento chirurgico. È stato un anno, comunque, positivo, concluso a ridosso dei primi dieci e con alcuni ottimi piazzamenti nei tornei che contano.
Il nuovo anno, invece, inizia con un bel carico di attese. La classifica è finalmente ricostruita e, inoltre, le ultime due prestazioni hanno lasciato non poche speranze su un suo recupero ai massimi livelli. Esordisce a Sidney da testa di serie numero uno e l'unico risultato che ci si aspetta da lui è la vittoria, ma al primo vero scoglio viene buttato fuori. Niente paura, alla seconda partita della stagione ci può stare. Si vola a Melbourne per il primo Slam dell'anno. L'esordio è da brividi, lontano parente di quello ammirato neanche due mesi prima, vince ma non convince. Poi pian piano cresce e arriva a giocarsi il quarto di finale più atteso, quello contro Roger Federer. Tutti rievocano la splendida finale degli Us Open, quella della consacrazione per l'argentino, ma nessuno ricorda il precedente australiano in cui lo stesso Del Potro venne umiliato dallo svizzero. Melbourne non è New York: superficie, gente e pubblico non sono gli stessi. Vince ancora una volta facile Federer, proprio come accadde tre anni prima. Niente paura, anche in questo caso è una sconfitta che ci può stare.
L'argentino sceglie, poi, di giocare a Rotterdam. Come spesso gli accade parte a rilento, prima di mettere in ridicolo uno dietro l'altro Troicki e Berdych, travolti con prestazioni al limite della perfezione. In finale c'è ancora Federer. Qualcuno, visto lo stato di forma dei due contendenti, si spinge a tal punto da dar favorito addirittura Del Potro. Niente di più errato. Il primo set è un assolo dello svizzero, mentre nel secondo la "Torre di Tandil" non sfrutta le occasioni concessegli e, così, finisce per perdere ancora una volta. Niente paura, ci può stare anche questa di sconfitta. Del resto quando si perde dal terzo giocatore più forte al mondo, ma senz'altro il più vario e completo tra quelli di vertice, ci può sempre stare. Aggiungiamoci, poi, che Federer ha giocato la sua miglior partita di questo inizio d'anno e la sconfitta è servita. Ma, visto il modo in cui era arrivato a questa finale, mi sarei onestamente aspettato qualcosa in più dall'argentino.
A questo punto alcune domande mi sorgono spontanee: ma può Del Potro tornare quello del 2009? Se sì, cosa gli manca per tornare quello del 2009? Siamo proprio sicuri che, anche tornasse quello del 2009, sia al livello dei primi quattro giocatori del mondo?
Andiamo a ritroso. Per prima cosa al termine della finale dell'ABN AMRO World Tennis Tournament son voluto andare a controllare i precedenti contro i Fab Four, perché "Delpo" sembra appartenere ad una categoria a sé stante, che si colloca indietro ai vari Djokovic, Nadal, Federer e Murray, ma davanti a tutti gli altri. Ebbene su trentadue confronti ne ha vinti soltanto sette ma prendendo in esame il suo anno migliore, su quattordici ne ha vinti sei. Pur essendo questa statistica fortemente inficiata dallo stop di Del Potro - immediatamente successivo al suo anno migliore, quello della definitiva consacrazione, che gli diede una consapevolezza dei propri mezzi oggi tutta da acquisire - ne risulta ugualmente che gli altro quattro sembrano avere un qualcosa in più ma, allo stesso tempo, il miglior Del Potro non è poi così lontano dai più forti come, invece, appare attualmente.
Il modo in cui ha annichilito Berdych - non un Pinco Pallo qualsiasi, bensì il numero sette del mondo, dato peraltro in grandissima forma - apre spiragli per il prosieguo della stagione. È chiaro che a "Delpo" manchi ancora qualcosina per raggiungere il top della forma, soprattutto a livello fisico e mentale. Al momento pecca di continuità nelle sue prestazioni, mettendo in mostra grandi cose nella singola partita ma non nell'intero torneo. La chiave della svolta trovo risieda nella fiducia, tassello fondamentale che ancora manca nelle grandi occasioni all'attuale Del Potro. In passato lo stesso argentino affermò che "quando hai fiducia in te stesso è parecchio più facile. Nei momenti importanti ti fidi a giocare i punti vincenti, e magari chiudere i match". Questa fiducia può restituirgliela soltanto qualche vittoria di prestigio in un palcoscenico di prestigio. Io sono convinto che possa farcela, forse perché ho nostalgia del Del Potro che fu. Ma il passato è ormai alle spalle, ora bisogna pensare al presente con un occhio di riguardo al futuro. Un futuro in cui mi auguro di ritrovare un Gian Martino grande coi grandi, protagonista e non semplice comprimario.
UBITennis (n.d.r. Stefano Pentagallo)


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Marsiglia


Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 Delpo_17 DelPo...DelPo...


J. M. Del Potro (Arg) d. R. Gasquet (Fra) 75 - 76 (75)

Nonostante due setpoint sul 5/4 in suo favore nel primo set, l'allievo di Piatti non riesce a chiudere; si fa successivamente breakkare ed è l'argentino ad aggiudicarsi il primo parziale per 7/5. Del Potro strappa il servizio al transalpino anche all'inizio del secondo set sull'1/1, in un lungo gioco disputatosi ai vantaggi. Si porta poi sul 3/1. Gasquet ha una buona reazione e vince a zero il suo turno di servizio accorciando le distanze fino a 2/3.
Nonostante il pubblico del Palais des Sport, stasera davvero acceso, cerchi in tutti i modi di incoraggiare il beniamino di casa, l'argentino sale 4/2 grazie ad un servizio che non perdona. Ma Richard delizia anora gli spettatori con rovesci lungolinea spettacolari che lasciano completamente fermo Delpo e sale 3/4. Del Potro, sul 4/3 e servizio, si fa sorprendere ancora dallo splendido rovescio ed un'ottima tenuta da fondo del francese che conquista 2 palle break. Richard spreca la prima ma tiene il palleggio e Del Potro finisce per mettere in corridoio. È il break e Richard pareggia 4/4. Tiene il suo turno di battuta a zero di nuovo e, questa volta, supera l'avversario nello score salendo 5/4. Il Palais è galvanizzato dalla performance dal giocatore di Béziers. Juan Martin però resta solido alla battuta e dà prova di tocchi di pregevele fattura con una smorzata perfetta che gli permette di portarsi sul 5/5.
Alcuni minuti dopo il francese lo ripaga con la stessa moneta, mettendo a segno un drop shot raffinatissimo, nonché una volé ad hoc. Richard cerca dunque di variare il gioco, di non lasciare all'argentino troppe geometrie e si porta così sul 6/5. Nel secondo set il livello del match si alza notevolmente. Sul 6/5 Gasquet e servizio Delpo, i due tennisti danno vita ad uno scambio splendido in cui Delpo accelera di rovescio e spiazza Gasquet con una volé imprendibile. L'allievo di Piatti conquista un setpoint, annullato però da Juan Martin che si porta poi in vantaggio e riesce a prolungare il set al tie-break. Richard sale 2/0. Nonostante l'argentino acceleri sempre più, Richard riesce spesso a passarlo. Gasquet è in vantaggio 3/2. Il match si fa sempre più entusiasmante, probabilmente il più bello del torneo. Delpo recupera e scavalca il francese 4/3, ancora grazie a smorzata e servizio. Ma Richard replica con il suo impareggiabile rovescio. Il pubblico non si stanca di incitare il francese ma Juan Martin va a prendersi il match sfruttando una palla troppo corta di Richard e chiude a rete un incontro difficile in cui, forse, ha saputo sfruttare meglio le occasioni avute. Domani in semifinale lo aspetta Tsonga. Sarà la rivincità della finale di Vienna? In conferenza stampa Richard è apparso comunque soddisfatto del suo match:
"Ovviamente è stato difficile. Ho mancato palle importanti nel primo come nel secondo set ma eravamo molto vicini. Lui ha giocato molto bene ma ce la potevo fare anch'io. È stato un bel match anche da parte mia. Ho comunque giocato bene oggi, peccato aver perso quelle occasioni. Oggi non mancava niente solo due punti e lui è stato davvero forte al servizio. Forse mi mancano un po' di vittorie ma, fin dall'inizio della stagione, sto giocando bene".
A sua volta Del Potro ha confermato la difficoltà del match: "Io ho servito molto bene nel tie-break, ho giocato aggressivo ma eravamo molto vicini alla vittoria entrambi. Oggi ho vinto ma è stata davvero dura".
UBITennis (n.d.r.)


Ultima modifica di errex il Dom 26 Feb 2012 - 16:08 - modificato 2 volte.

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Rispetto alla settimana scorsa siamo almeno 2 passi indietro, per me continua ad essere un problema mentale, non c'è altra spiegazione troppa differenza di gioco da Rotterdam .
Il Delpo della settimana passata contro tsonga avrebbe vita facile... ma quello di questa...???
A più poi... Very Happy

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Marsiglia
Sfs


Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 Small11 ... in finale!

J. M. Del Potro (Arg) d J-W. Tsonga (Fra) 64 - 67 (9/11) - 63

Un sempre più convincente Del Potro estromette Tsonga attraverso una prestazione convincente soprattutto nei fondamentali da fondo. Il gioco di Tsonga è idoneo, come quello di Berdych la scorsa settimana a Rotterdam, per esaltare le qualità di un eccellente colpitore come Juan Martin: sicuri che nelle bordate da fondocampo, Del Potro è secondo a pochi.

Una partita che si è protratta fino al terzo set ma che si sarebbe potuta chiudere anche prima se l'argentino avesse sfruttato due palle break sul 4-4 15-40 che l'avrebbero portato in carrozza a servire per il match. Un tie-break perso e un terzo set controllato abbastanza agevolmente gli consentono però di raggiungere la seconda finale consecutiva della stagione (e la prossima settimana sarà impegnato, per il quarto torneo di fila, a Dubai) e di allungare a 4-1 il conteggio degli scontri diretti con il francese.
La cronaca del match, come spesso accade in questi frangenti, è scevra di particolari colpi di scena, con due giocatori entrambi eccessivamente solidi al servizio (nonostante le 12 palle break totali del match, solo 4 sono state convertite e gli aces totali sono 41). Momenti di particolare enfasi si denotano nel tie-break del secondo parziale, conclusosi per 10-8 per il galletto, capace di annullare anche un match point. Peccato che lo stoicismo dimostrato in quel frangente non gli sia servito per sovvertire i pronostici e perseverare nella lotta anche nel terzo set: un break ad inizio parziale infatti, agevolmente poi mantenuto da Del Potro, degrada Tsonga al ruolo di comprimario per tutto il resto del match.
TWI (n.d.r.)


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Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 Open_110 ATP 250 Marsiglia
Finale



Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 358-1b10
(photo by Open13 off site)


J.M. Del Potro (Arg)
d. M. Llodra (Fra) 64 - 64


10° titolo ATP in carriera (6° titolo ATP 250), primo del 2012

Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 610x_211


JM Del Potro, con una prestazione maiuscola conquista a Marsiglia il decimo titolo in carriera, superando il francese Llodra.
Non è bastata l’ottima “confidence” di Michael Llodra con il torneo di Marsiglia per avere la meglio quest’oggi di un indiavolato Juan Martin Del Potro. Finalista nel 2009 e vincitore nel 2010, il francese di Parigi ha provato nell’atto conclusivo ad opporre resistenza a suon di slice mancini e pregiati tocchi nei pressi della rete, ma di fronte alla potenza dell’argentino, formidabile al servizio, ha dovuto alzare bandiera bianca.
Il punteggio finale, 6-4 6-4, premia la maggiore solidità di Del Potro che con questa vittoria, dopo la finale della scorsa settimana a Rotterdam, si ripropone con prepotenza come uno dei giocatori più in forma del momento, da tenere d’occhio nei prossimi Masters 1000 americani.
Molto centrato anche in risposta, l’argentino di Tandil ha tolto il servizio al suo avversario nel corso del nono gioco del primo set, dopo essersi procurato nel corso del parziale altre due occasioni break. Al servizio è stato impeccabile, servendo cinque aces ed ottenendo il 90% dei punti con la prima di servizio. Tutto ancora più semplice, invece, nel secondo set, con Llodra che subiva il break nel quinto gioco e non riusciva ad impensierire Del Potro in risposta. Le quattro palle break annullate (di cui tre consecutive) da Llodra nel corso del settimo gioco costituiranno soltanto un timido tentativo di rimanere in partita da parte del parigino, che non riuscirà tuttavia a recuperare il break di ritardo, nonostante un vantaggio di 0-30 nell’ultimo game. L’allievo di Franco Davin non tremerà, continuando a servire con continuità ed a lasciare andare il braccio chiudendo la contesa in un’ora e 22 minuti di gioco. Chiuderà in doppia cifra con il computo degli aces e con oltre il 90% di punti vinti con la prima.
T.it (n.d.r.)

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Devo dire una buona partita con impressionante percentuale di punti vinti con la prima di servizio 90%
Mai una palla break concessa successo più netto di quanto parli il risultato...
cheers

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Dopo aver battito così tanti francesi è ufficialmente il mio idolo!
Master non me ne volere Wink

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grazie delpo per averci regalato questo titolo Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 953229

e adesso sotto con dubai ed i masters 1000 americani Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 622327

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Dubai

Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 Piccol14

J. M. Del Potro (Arg) d. A. Dolgopolov (Ukr) 63 – 76 (75)

Non stecca Juan Martin Del Potro. L'argentino, reduce da 2 settimane di fuoco con la vittoria a Marsiglia e la finale a Rotterdam, ha liquidato Alexander Dolgopolov.
Il numero 10 del mondo ha fornito un'altra buona prova. Unico neo durante il secondo parziale, quando ha servito per il match sul 5-4, perdendo il game a 15. Per Juan Martin, al quinto torneo in stagione, adesso l'opportunità di allungare ancora la striscia di successi contro il kazako Golubev. Per l'ucraino invece un'altra sconfitta in questo lento avvio di stagione. TWI (n.d.r.)

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un delpo appena sufficiente ed anche comprensibilmente un pò stanco, di contro un dolgopolov sulla carta tosto ma in campo in gran confusione

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Dubai


Juan Martin Del Potro Fans Club - Pagina 23 Cattur48

J.M. Del Potro (Arg) d. A. Golubev (Kaz) 64 - 62

Non conosce stanchezza Juan Martin Del Potro, che dopo la finale di Rotterdam e la vittoria di Marsiglia, sta avanzando senza problemi anche a Dubai. Al secondo turno, l'argentino ha avuto pochissime difficoltà a superare Andrey Golubev in poco più di un'ora e 10 minuti.TWI (n.d.r.)

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Del potro-Tsonga 7-6 6-2
Ottimo.
Domani e' un'altro giorno.... Bene nonostante pochi aces ma solido solido solido..
Sempre la cosa giusta, sta giocando molte partite nell'ultimo periodo speriamo che alla spalla sia solo affaticamento!!!
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